
Eccolo il colore considerato il più brutto al mondo: il Pantone 448, che ha anche una “pagina” su Twitter

Lo studioso Faber Birren ha passato diversi anni a studiare l’impatto che un colore può avere sulla psicologia umana e sulle emozioni che può provocare

Da queste considerazioni è nata la decisione di ricorrere in maniera massiccia al Pantone 448 per disincentivare il fumo, soprattutto tra i più giovani che, secondo la campagna anti-fumo del gruppo Ash, sono molto più sensibili all’impatto dei colori rispetto ai fumatori più anziani

Tra le sue conclusioni, ad esempio, c’è la raccomandazione di utilizzare colori come verde e blu per il loro effetto rassicurante sulla mente

Tonalità più calde, come il giallo o l’arancione, sono invece più adatte per stimolare la creatività

Marrone e grigio, invece, sarebbero i colori che creano il maggior effetto di noia

Secondo altri scienziati, inoltre, l’esposizione a colori come nero e bianco, specie sotto forma di schemi, facilita la memorizzazione

Naturalmente non mancano i difensori di questa sfumatura di verde-marrone, che hanno creato l’hashtag #notsuchahorriblecolour
Altro che 50 Sfumature di grigio: è stato descritto come un mix tra il verde oliva, il marrone e il catrame: è considerato il colore più brutto al mondo, la peggior sfumatura di verde, ma potrebbe salvare molte vite. Come? Non a caso – e proprio perché risulta sgradevole – è stato scelto per i pacchetti di sigarette in Gran Bretagna, Francia e Irlanda. Una ricerca ha infatti mostrato come questo colore abbia il minor appeal tra i fumatori.
Si chiama Pantone 448 e l’Australia lo utilizza già dal 2012 proprio come colore di sfondo dei pacchetti di “bionde” per disincentivarne l’acquisto e il consumo.