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Pagati per stare a letto: 16 mila euro ai volontari di una ricerca spaziale

Pagati per stare a letto: 16 mila euro ai volontari di una ricerca spaziale

Ventiquattro persone saranno coinvolte nel progetto di un istituto francese per due mesi

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La tuta di Gene Cernan durante una mostra organizzata dalla Nasa

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Officine Ubu

Astrosamantha – la donna dei record nello spazio

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AFP/Getty Images

I magnifici 7 astronauti del programma Mercury della Nasa, celebrati anche dal film “Uomini veri”

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EPA/MAXIM SHIPENKOV

19 ottobre 2016. L’astronauta NASA, Shane Kimbrough (USA) saluta dall’autobus che dall’hotel lo condurrà coi suoi colleghi alla piattaforma di lancio del cosmodromo di Baikonur, in Kazakhistan.

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EPA/MAXIM SHIPENKOV

19 ottobre 2016. L’astronauta NASA, Shane Kimbrough (USA) e il cosmonauta russo Andrey Borisenko salutano dall’autobus che dall’hotel li condurrà alla piattaforma di lancio del cosmodromo di Baikonur, in Kazakhistan.

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EPA/MAXIM SHIPENKOV/POOL

19 ottobre 2016. L’astronauta NASA, Shane Kimbrough (USA) e i cosmonauti russi Andrey Borisenko e Sergey Ryzhikov salutano prima di imbarcarsi sulla navetta Soyuz, presso il cosmodromo di Baikonur, in Kazakhistan.

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EPA/IVAN SEKRETAREV/POOL

19 ottobre 2016. L’astronauta NASA, Shane Kimbrough (USA) e il cosmonauta russo Sergey Ryzhikov prima di imbarcarsi sulla navetta Soyuz, presso il cosmodromo di Baikonur, in Kazakhistan.

AAA volontari cercasi per restare a letto per due mesi consecutivi. Può sembrare una boutade come tante, in piena stagione di fake news poi, invece l’annuncio pubblicato dall’Istituto di Medicina e di Psicologia Spaziale di Tolosa, il Medes, è serissimo. Lo scopo dell’inusuale ricerca? Determinare gli effetti della microgravità, riproducendo alcune delle situazioni che si verificano sulle navicelle spaziali e il loro impatto sui corpi degli astronauti.

16 mila euro euro per due mesi a letto
Quali sono i cambiamenti che si verificano sul corpo quando si tiene una posizione fissa – in questo caso da sdraiati – per due mesi? Cosa capita a livello cardio-circolatorio e quale impatto ha la gravità sull’apparato muscolo-scheletrico? Sono queste alcune delle risposte attese dalla ricerca del Medes, che ha pubblicato un bando per ricercare ventiquattro volontari, che percepiranno 16 mila euro per sessanta giorni di lavoro. Nell’arco di questi due mesi le persone ingaggiate dovranno mangiare, bere e lavarsi mantenendo sempre almeno una spalla poggiata sul letto.

La ricerca spaziale partirà a settembre e le iscrizioni sono già aperte. L’Istituto di Medicina e di Psicologia Spaziale di Tolosa è alla ricerca di 24 uomini di età compresa tra i 20 e i 45 anni, sportivi o comunque molto attivi nella vita quotidiana, non fumatori, senza allergie e in perfetta forma fisica e psichica. I volontari dovranno restare su un letto leggermente inclinato, seguiranno una dieta specifica e verranno continuamente monitorati. 

Il precedente della Nasa
A molti potrà sembrare un esperimento inusuale, ma sono molti gli studi di questo genere già condotti. Uno dei più clamorosi, che aveva fatto scalpore appena un anno fa, era il progetto Rest Studies della Nasa, che aveva ricercato partecipanti disposti a passare settanta giorni a letto, fumando diversi tipi di cannabis. L’obiettivo? Stimolare il rilassamento dei muscoli permettendo una simulazione più efficace dei cambiamenti che avvengono a un corpo sottoposto a gravità zero. Il compenso era stato di 18 mila dollari.

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