Woojin arriva a Milano con il suo «Still Dream»
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Woojin arriva a Milano con il suo «Still Dream»

L'intervista

Una cosa è certa: Kim Woojin non ha mai smesso di seguire il suo sogno. Dopo essere stato per un certo periodo immerso in acque troppo profonde, è riemerso, mostrando la tutta la sua bravura e il suo talento e innalzandosi su un livello completamente nuovo.

La storia di Woojin è ben nota. Ex membro degli Stray Kids della JYP, ha lasciato il gruppo nel 2019. Dopo aver debuttato con i ragazzi, si è separato dal gruppo "a causa di circostanze personali". Quella che segue è una storia che non troverà spazio in questo articolo. Non questa volta. Non più.

"Please stop, even if I shout out that it hurts/You smile and hurt me again”. "Per favore, smettila, anche se grido che fa male/ sorridi e mi fai male di nuovo". Ready Now è una delle canzoni che segna il ritorno di Woojin nell'industria del K-pop. Per coloro che sono consapevoli del suo passato, il testo di questa canzone risuona come se volesse cantare ad alta voce, con tutto il suo talento, tutti i suoi sentimenti nascosti. La sua esibizione a Milano nell'ambito del tour Still Dream e l'espressione di Woojin durante l'esecuzione sono un'esperienza incantevole che ha lasciato senza parole tutti i CUBs che hanno assistito al suo ritorno sul palco. Lo spettacolo è stato un turbinio di emozioni come ci si aspettava da Woojin. Con un album come "The moment: 未成年, a minor" che vede la partecipazione di alcuni dei più incredibili artisti del K-pop come Alyssa Ichinose e Val Del Prete, siamo curiosi di conoscere i prossimi passi di Woojin.

Nonostante la sua fitta agenda, Woojin si è preso un po' di tempo libero per rispondere alle domande di Panorama.

Ti conosciamo tutti bene, ma puoi presentarti al pubblico italiano?

Ciao a tutti gli italiani! Sono il cantante Kim Woojin.

Benvenuto a Milano nel tuo primo tour mondiale. Come ti senti?

Dal momento in cui ho deciso di fare il tour, ero davvero entusiasta. Incontrare i Cubs nella vita reale mi ha dato la forza di mostrare un lato migliore di me stesso.

Parliamo ancora dell'artista Woojin. Hai pubblicato una nuova canzone e sei ancora in tour. Quali aspettative devono avere i CUBS?

Aspettano con ansia le varie attività di Kim WoojinJin. Cantare, ballare e recitare. Ho intenzione di provare di più in futuro.

"Still Dream" è il titolo del tuo album e del tour. Cosa significano per te queste due parole?

L'ho deciso perché ho pensato che corriere dai CUBs ovunquesi trovino e il testo in generale si adatta bene a questo primo tour.

Qual è il tuo sogno?

Il mio sogno più grande è avere un'influenza positiva sui miei fan, sui CUB e sulle persone che ascoltano le mie canzoni.

L'album "The moment: 未成年, a minor" contiene sei brani. Oltre alla canzone che dà il titolo all'album, puoi dirci qual è il brano che ti piace di più e perché?

Mi piace "my growing pains". Questo perché il testo incorpora l'inferiorità e l'ansia che chiunque abbia vissuto un'esperienza di crescita può raccontare. E anche la linea melodica è nel mio stile, quindi è la mia canzone preferita.

Se potessi descriverti con una sola parola, quale sarebbe?

Forza di volontà. Perché sto lavorando duramente per il mio obiettivo con i CUBs.

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Marianna Baroli

Giornalista, autore

(Milano, 1986) La prima volta che ha detto «farò la giornalista» aveva solo 7 anni. Cresciuta tra i libri di Giurisprudenza, ha collaborato con il quotidiano Libero. Iperconnessa e ipersocial, è estremamente appassionata delle sfaccettature della cultura asiatica, di Giappone, dell'universo K-pop e di Hallyu wave. Dal 2020 è Honorary Reporter per il Ministero della Cultura Coreana. Si rilassa programmando viaggi, scoprendo hotel e ristoranti in giro per il mondo. Appena può salta da un parco Disney all'altro. Ha scritto un libro «La Corea dalla A alla Z», edito da Edizioni Nuova Cultura, e in collaborazione con il KOCIS (Ministero della Cultura Coreana) e l'Istituto Culturale Coreano in Italia.

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