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Intrattenimento e talk insieme alla moda a Pitti Uomo Firenze

Pitti Uomo, alla 102esima edizione, sta preparando la sua kermesse di quattro giorni a Firenze, all’interno della storica Fortezza da Basso dove, dal 14-17 giugno 2022, si potranno capire le tendenze della moda maschile, in anticipo di quasi un anno, trattandosi delle collezioni primavera-estate 2023.


Oltre ai brand rappresentati nei padiglioni e negli eventi interni allo storico monumento fiorentino, un calendario di appuntamenti in città metteranno al centro dell’attenzione gli addetti ai lavori della moda e non solo.

Il tema della edizione, curato dal direttore creativo Angelo Figus, dall’architetto Alessandro Moradei e da Lucio Aru e Franco Erre alias Narente (autori delle foto di campagna e del video di apertura), si titola «Pitti Island», immaginando l’isola come crocevia di incontri e confronti, oltre a simboleggiare un punto fisso, sia del calendario di settore, sia come meta ricca di visioni da esplorare, ognuno all’interno del proprio viaggio.

Spiega Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine: “In tutto questo leggiamo una metafora perfetta dei nostri saloni e degli obiettivi che vogliamo raggiungere a ogni edizione, selezionando il meglio della creatività fashion e lifestyle”.

Con l’appuntamento successivo dedicato ai maestri della manifattura e dell’industria, Pitti Filati, in programma dal 29 giugno al 1 luglio 2022, l’isola diventa materia vegetale da intessere, sperimentare e al tempo stesso invocata per ritrovare la naturalità e la sostenibilità dei tessuti.
Lo storytelling del menswear attuale avrà cinque macro contenitori che corrispondono ad altrettanti percorsi speciali nel raccontare le diverse anime della moda: Fantastic Classic, Futuro Maschile, Dynamic Attitude, Superstyling e S|Style Sustainable Style.

Per capire quale sarà la formula della nuova eleganza maschile e cosa deve contenere il guardaroba dell’uomo aggiornato, nell’abito e capi sartoriali, in quelli pensati per l’outdoor e le attività performanti, basta restare collegati con le novità segnalate online su EPitti (pittimmagine.com), la fiera in versione digitale.


Intrattenimento e talk insieme alla moda a Pitti Uomo Firenze
Giulio Sapio (Pitti Uomo 102)
Intrattenimento e talk insieme alla moda a Pitti Uomo Firenze
NWS Grace Wales Bonner (Pitti Uomo 102)
Intrattenimento e talk insieme alla moda a Pitti Uomo Firenze
Ann Demeulemeester (ph. Patrick Robyn)
Intrattenimento e talk insieme alla moda a Pitti Uomo Firenze
Silas Oda Adler (Pitti Uomo 102)

Per chi arriva in Fortezza da Basso, al Piano Attico del Padiglione Centrale, ci sono le proposte del vestire raffinato e decontratto che cambia i codici stilistici delle divise formali.

Se la visita prosegue anche nella sezione Futuro Maschile, le idee crossover uniscono abbigliamento, accessori e design, mentre lo stile urbano, l’outdoor e lo sportswear gravitano intorno al Padiglione Cavaniglia e ai suoi satelliti, che ricoprono l’intera superficie fieristica, nei cortili e negli altri spazi pulsanti i ritmi delle metropoli.

Le matrici super styling portano la cifra internazionale e sono capaci di mescolare tradizione e sperimentazione pura, in una visione fuori dagli schemi e in continua trasformazione.

Con il supporto di UniCredit e di Fondazione Pitti Discovery, lo scouting tra le realtà giovani e i designer più cool che creano e producono seguendo criteri di eco-responsabilità prosegue per la quinta edizione razionalizzato da Giorgia Cantarini, curatrice del progetto, con una presenza significativa da tutto il mondo.

Le pratiche della sostenibilità scelte da ogni brand e designer sono molteplici, dal popolare upcycling, ovvero la tecnica di rielaborare un capo già esistente, all’impiego di tessuti certificati secondo standard internazionali; dalle attività di giving back a favore del pianeta, con supporto ad associazioni e organizzazioni ambientaliste, fino all’utilizzo di materiali riciclati e al lavoro etico capace di valorizzare l’artigianalità.

“Questa edizione ci concentriamo su slow fashion – dice la curatrice – ovvero la valorizzazione del lavoro artigianale secondo un approccio responsabile. Ritrovare tecniche perdute, filati scartati, tessuti deadstock inutilizzati. I designer del futuro usano quello che è già esistente, portando un esempio concreto di circolarità che diventa mezzo di espressione creativa.”

In sinergia con Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e l’ICE, l’ Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, lo scambio con gli operatori e le realtà estere, porta alla quinta edizione, insieme a Pitti Tutoring & Consulting, del progetto Young Italian Start Up Around The World, a valorizzare le neonate realtà del Made in Italy, e ad ospitare a Firenze altrettante dall’estero.

Scandinavian Manifesto, rappresenta il meglio della innovazione moda sulla scena Nordical, storica collaborazione internazionale di Pitti Uomo, che porta in fiera brand e stilisti di riferimento provenienti da Danimarca, Svezia e Norvegia.

Progetto del tutto speciale e attuale, Ukranian Fashion Show dà anch’esso visibilità a 12 designers provenienti dalla Ucraina, in collaborazione con Fondazione CR Firenze.

Sempre l’Agenzia ICE propone un talk sui servizi di blockchain ed e-commerce per l’export, in ascolto presso UniCredit Theatre, Sala della Scherma, in Fortezza da Basso.

‘How to reach and win the New Chinese Consumer’ è un altro incontro che approfondisce le opportunità offerte dal mercato della moda in Cina, guidato da Hylink Digital Solutions, la prima digital agency cinese, pronta a dare il suo focus sulle strategie di engagement della nuova generazione di consumatori. Partecipa Yuan Zou, head of luxury & fashion Europe di Hylink.

Il terzo workshop è tenuto dalla società di consulenza Accenture sul tema caldo del ‘Web3 & The Metaverse’ e la nuova era del Brand engagement e dei nuovi comportamenti di acquisto dei clienti.

A fine giornata cominciano gli eventi intorno al centro della città, con Pitti in primo piano in Stazione Leopolda dove l’acclamata stilista e artista Ann Demeulemeester, prodotta dal gruppo di Claudio Antonioli, porta la sua idea di moda poetica e comunicazione emozionale. L’evento mostra le varie anime dell’eleganza sartoriale, da più punti di vista, romantica, dark, glamour, in un mix di acuminata ribellione e raffinatezza.

In altre due location ancora da svelare, Grace Wales Bonner, la designer di origini anglo-giamaicane, e Soulland, il brand di Copenaghen guidato da Silas Oda Adler, presentano in anteprima le collezioni primavera-estate e la loro idea di struttura sartoriale legata allo sportswear e ad un approccio responsabile.

Altro Pitti Special poject, l’abito declinato identico esteticamente (tranne che nella silhouette e nelle proporzioni) sia al maschile che al femminile, indossato direttamente per il pubblico dal designer Giulio Sapio all’interno di un contenitore-galleria posizionato appena fuori dalla Fortezza da Basso.

Festeggiano l’anniversario, Roy Rogers con i suoi 70 anni di denim all’italiana, con citazioni artistiche del fotografo Bruce Weber, e Antony Morato al 15° compleanno.

Seguono una serie di cocktail e momenti aperitivo, come quelli di Incotex Blue Division in partnership con Giada a La Rinascente Firenze, Gucci al bar Giardino 25 e al Gucci Garden in Piazza della Signoria 37 e quello de L’Impermeabile e Zerosettanta in collaborazione con gli studenti dell’istituto Modartech, per citarne fra i molti.

Tre scuole si aggiungono come protagoniste, ognuna con un evento specifico: il Polimoda con il Final graduation show 2022, lo IED con una selezione di capsule collection realizzate dagli studenti e l’Istituto Marangoni Firenze insieme ai suoi Best Fashion Designer & Multimedia Artist al Museo Marino Marini.

Comincia con un party su invito, ma si sposta poi per le vie, i locali e i giardini cittadini, il progetto ‘Perdersi In Quattro Itinerari Di Gusto’ dedicato alle eccellenze enogastronomiche del territorio e alla filiera corta, con la straordinaria partecipazione del Maestro di alta pasticceria Iginio Massari, Riccardo Monco di Enoteca Pinchiorri, Filippo Saporito del ristorante La Leggenda dei Frati e Marco Stabile del ristorante Ora d’Aria.

Attesi anche alcuni ambassador, testimonial di marchi partecipanti a Pitti Uomo, in lista ci sono confermati Stefano Giansanti, capitano della Nazionale Italiana di Polo, da U.S. Polo, il campione di nuoto Massimiliano Rosolino e l’attore Andrea Casalino per Navigare, l’ex calciatore Andrea Barzagli per Red Sox, il cantante Michele Bravi in performance a Piazza Santa Maria Novella per Cuoio di Toscana e il gruppo dei Planet Funk per la festa di Roy Roger’s.

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