
Un rendering dello scalo ferroviario dismesso di Farini nel progetto di riqualificazione del Team EMBT, guidato da Benedetta Tagliabue.

Un rendering dello scalo ferroviario dismesso di Porta Genova nel progetto del Team EMBT, guidato da Benedetta Tagliabue.

Un rendering dello scalo ferroviario dismesso di Farini nel progetto di riqualificazione del Team EMBT, guidato da Benedetta Tagliabue.

Un rendering dello scalo ferroviario dismesso di Greco nel progetto di riqualificazione del Team EMBT, guidato da Benedetta Tagliabue.

Un rendering dello scalo ferroviario dismesso di Greco nel progetto di riqualificazione del Team EMBT, guidato da Benedetta Tagliabue.

Lo scalo di Porta romana in un rendering del progetto “Fiume verde” dello Studio Sba di Stefano Boeri.

Lo scalo Farini visto dal Bosco Verticale, in un rendering del progetto di riqualificazione “Fiume verde” dello Studio Sba di Stefano Boeri.

Lo scalo Farini visto dalla collina, in un rendering del progetto di riqualificazione “Fiume verde” dello Studio Sba di Stefano Boeri.

Un rendering del progetto “Fiume verde” per gli scali ferroviari dismessi di Milano dello Studio Sba di Stefano Boeri, che colloca una moschea presso lo Scalo Farini.

La “grande Brera” in un rendering del progetto “Fiume verde” dello Studio Sba di Stefano Boeri.

Un “pratone per bambini” all’ex scalo Farini, in un rendering del progetto di riqualificazione “Fiume verde” dello Studio Sba di Stefano Boeri.

Una visione d’insieme in un rendering del progetto “Fiume verde” dello Studio Sba di Stefano Boeri.

Un rendering del progetto “Memoria e futuro: Milano rinasce”: lo scalo ferroviario dismesso di Farini immaginato dallo Studio Mad Architects.

Un rendering del progetto di riqualificazione “Memoria e futuro: Milano rinasce”: lo scalo ferroviario dismesso di Porta Genova immaginato dallo Studio Mad Architects.

Un rendering del progetto “Memoria e futuro: Milano rinasce”: lo scalo ferroviario dismesso di Porta Genova immaginato dallo Studio Mad Architects.

Un rendering del progetto di riqualificazione “Memoria e futuro: Milano rinasce”: un grattacielo allo scalo ferroviario dismesso di Farini, immaginato dallo Studio Mad Architects.

Lo scalo ferroviario dismesso di Farini nel progetto dello Studio CZA di Cino Zucchi.

Lo scalo ferroviario dismesso di Lambrate nel progetto dello Studio CZA di Cino Zucchi.

Lo scalo ferroviario dismesso di Porta Romana nel progetto dello Studio CZA di Cino Zucchi.

Lo scalo ferroviario dismesso di Porta Romana nel progetto dello Studio CZA di Cino Zucchi.

Lo scalo ferroviario dismesso di Lambrate nel progetto dello Studio olandese Mecanoo (Francine Houben).

Lo scalo ferroviario dismesso di Greco nel progetto dello Studio olandese Mecanoo (Francine Houben).

Lo scalo ferroviario dismesso di Farini nel progetto dello Studio olandese Mecanoo (Francine Houben).

Lo scalo ferroviario dismesso di Farini nel progetto dello Studio olandese Mecanoo (Francine Houben).
Parchi, giardini, corridoi alberati: è verde e car free il futuro di Milano, nei cinque progetti per gli scali ferroviari dismessi realizzati da altrettanti team internazionali di architettura nell’ambito del workshop tenutosi a dicembre Dagli scali, la nuova città. Nell’ambito di una grande mostra aperta alla città, in occasione del Fuorisalone, sarranno esposti fino al 9 aprile presso la stazione di Porta Genova, al Fondo Corsa di fianco alla nuova passerella Biki.
Un’iniziativa di Fs Sistemi Urbani (del Gruppo Fs Italiane, proprietari delle aree) in collaborazione con il Comune di Milano e con il patrocinio della Regione Lombardia, nata con lo scopo di immaginare un futuro per quel territorio (un milione di metri quadrati) che sarà restituito alla città grazie alla riqualificazione degli ex snodi ferroviari di Farini, Porta Genova, Porta Romana, Lambrate, Greco, Rogoredo e San Cristoforo. Per adesso, soltanto la traccia di un futuro su cui da tempo non si trova una soluzione né un accordo.
Verde pubblico, housing sociale e mobilità sostenibile: questi i punti chiave dei lavori di EMBT (guidato da Benedetta Tagliabue), Mecanoo (Francine Houben), Studio SBA (Stefano Boeri), MAD Architects (Ma Yansong) e CZA (Cino Zucchi). I singoli progetti verranno presentati alla città, uno al giorno, alle ore 19 a partire da oggi, ad eccezione della sera del 6 aprile, quando tutti gli autori saranno riuniti al Fondo Corsa per un dibattito pubblico sulla città che verrà.
Inizia questa sera, martedì 4, Stefano Boeri con il suo Fiume verde, mentre domani, mercoledì 5, sarà il turno del team olandese Macanoo (Ripensare gli Scali Ferroviari come catalizzatori per una vita sostenibile). Si prosegue sabato 8 aprile con il team MAD Architects che presenta il suo Memoria e futuro: Milano rinasce mentre domenica 9 aprile, per la serata di chiusura, il team di Cino Zucchi presenterà alla città il suo Sette bellissimi broli.
(ANSA)