Michael Moore, divorzio milionario per il regista "No global"
In tribunale sarebbe in corso una lotta per la ripartizione dell'enorme patrimonio degli ex coniugi
Per il cantore delle nefandezze a stelle e strisce, il divo "no global" per eccellenza, l'uomo che dietro la macchina da presa ha raccontato i retroscena dell'11 settembre, le contraddizioni del sistema sanitario Usa e le derive del capitalismo si prospetta un divorzio da Paperon De' Paperoni.
E' finito il matrimonio tra Michael Moore e Kathleen Glynn e pare che tra i due ex coniugi sia in corso una lotta senza esclusione di colpi per spartirsi un patrimonio milionario: case, ville, jet privati, yacht, proprietà terriere.
Secondo quanto trapelato sito The Smoking Gun sembra che i coniugi Moore facciano parte dell'1% di super ricchi americani. Il cineasta di Fahrenheit 9/11, Bowling for Columbine e molto altro non è dunque un duro e puro della lotta no global, anzi: per liberarsi della moglie avrebbe addirittura assoldato due super-agenti di Hollywood pagati profumatamente e in grado di trovare scheletri nell'armadio anche ai pastorelli del presepe.