Manhwa e Webtoon. La nuova ondata dei fumetti sudcoreani
True Beauty (Panini Comics)
Lifestyle

Manhwa e Webtoon. La nuova ondata dei fumetti sudcoreani

In Italia arriva, grazie a Panini Comics «True Beauty». Gaijin propone invece «Cos’è che non va con la segretaria Kim?» e «Il druido di Seoul Station». Il fenomeno dei comics dalla Corea del Sud è solo l'ultimo degli effetti della Hallyu Wave nel nostro Paese

Nel vasto panorama dei fumetti internazionali, i Manhwa e i Webtoon sudcoreani si stanno affermando con uno stile unico e affascinante. Queste opere hanno conquistato un vasto pubblico in Corea, nell'Occidente e, ora, anche in Italia. Ma cosa rende i Manhwa e i Webtoon così speciali e qual è la loro differenza rispetto ai celebri Manga giapponesi?

I Manhwa coreani affondano le loro radici nei fumetti giapponesi, in particolare negli anni '80, quando i manga giapponesi hanno iniziato a raggiungere la Corea del Sud, conquistando un pubblico sempre più ampio grazie alle storie avvincenti e alla qualità generale della produzione. Gli artisti coreani, influenzati dai loro colleghi giapponesi, hanno dato vita a un prospero filone di Manhwa che, nel corso dei decenni, ha superato i confini nazionali.

In Corea del Sud, sono state create riviste che raccolgono i Manhwa, tra cui IQ Jump e Young Champ, che presentano opere di autori molto apprezzati dai lettori. Nel corso del tempo, queste riviste e gli autori hanno sviluppato diverse categorie di Manhwa, classificate in base al pubblico di riferimento, come ad esempio i sonyung manhwa per adolescenti, i sunjeong manhwa per ragazze e i thungnyun manhwa per adulti tra i 18 e i 30 anni.

La società coreana si evolve rapidamente, forse più velocemente di quella giapponese, e ciò si riflette anche nei Manhwa coreani. Gli autori sono alla costante ricerca di stili di disegno sempre diversi e originali, oltre che di nuovi mezzi di fruizione dei Manhwa, come Internet, il cui abbonamento, tra l'altro, è conveniente in Corea.
Da questa esigenza nascono i Webtoon, una forma di Manhwa in formato digitale appositamente creati per essere letti online. Il 2003 è generalmente considerato l'anno di nascita dei Webtoon coreani, quando sono stati pubblicati su siti web come Daum Webtoon e Naver Webtoon. È su quest'ultima piattaforma che dal 2010 è stato serializzato uno dei più famosi Manhwa degli ultimi tempi, Tower of God di Lee Jong-hu (in arte SIU).
Inizialmente, i Webtoon erano spesso scansioni di Manhwa cartacei caricati su Internet, ma nel corso del tempo questa tecnica si è evoluta e ora i Webtoon sono veri e propri fumetti coreani pensati per essere letti su smartphone e tablet. Presentano caratteristiche uniche proprie delle produzioni digitali: si leggono dall'alto verso il basso, come uno scorrimento continuo su uno smartphone; sono sempre a colori rispetto ai Manhwa cartacei; possono essere abbinati a contenuti multimediali, come la musica.

L'esperienza immersiva che i Webtoon offrono nel mondo dei fumetti coreani ha contribuito al loro enorme successo. Inoltre, grazie alla loro natura digitale, i Webtoon hanno costi di pubblicazione significativamente inferiori.

Spesso i Manhwa vengono definiti "manga coreani" per semplificare, ma questa definizione non è del tutto corretta. Oltre ai punti in comune, come l'origine geografica e l'uso di disegni per raccontare storie, Manhwa e Manga presentano caratteristiche quasi opposte. Ad esempio, il senso di lettura è differente: i Manga si leggono da destra a sinistra, mentre i Manhwa si leggono da sinistra a destra, seguendo la scrittura coreana. Inoltre, il termine Manhwa si riferisce sia alle opere cartacee che a quelle animate, mentre i giapponesi utilizzano il termine "anime" per indicare le loro opere animate.

Un aspetto interessante del successo dei Manhwa e dei Webtoon è il loro impatto nel mondo dell'intrattenimento, in particolare nel campo dei K-drama. Molti K-drama di successo sono tratti da Manhwa o Webtoon, dimostrando l'influenza e l'interesse generato da queste opere. Un esempio significativo è il K-drama "Itaewon Class", trasmesso nel 2020 e basato sul Webtoon omonimo di Jo Gwang-jin. La serie televisiva ha ottenuto un enorme successo sia in Corea che a livello internazionale, grazie alla sua storia coinvolgente e al talento degli attori protagonisti, tra cui Park Seo-joon e Kim Da-mi.

Altro esempio notevole è "Boys Over Flowers", un K-drama di grande successo che ha le sue origini in un manga giapponese chiamato "Hana Yori Dango". La serie, trasmessa nel 2009, ha conquistato un vasto e affezionato pubblico, dimostrando ancora una volta il potere delle opere basate su manga e Webtoon nella cultura popolare sudcoreana. Nel ruolo chiave del protagonista Lee Min-ho, il drama ha contribuito a lanciare la sua carriera internazionale.

Recentemente, diversi K-drama sono stati tratti da Webtoon e Manhwa di successo. "Sweet Home", trasmesso nel 2020, si basa sul Webtoon horror di Kim Kan-bi e Hwang Young-chan ed è diventato un grande successo grazie alla sua trama avvincente e agli effetti speciali mozzafiato. "Nevertheless", tratto dal Webtoon di Jung Seo, ha attirato l'attenzione per la sua storia romantica e per le performance degli attori principali, Han So-hee e Song Kang. Un altro K-drama tratto da un prodotto digitale è "So I Married an Anti-fan", basato sul Webtoon di Kim Eun-jung. La serie, trasmessa nel 2021, ha come protagonisti Choi Tae-joon e Choi Soo-young, regalando una commedia romantica divertente e coinvolgente. E come non citare "Mystic Pop-up Bar", basato sul Webtoon di Bae Hye-soo, ha catturato l'attenzione grazie alla sua trama fantastica e ai personaggi affascinanti interpretati da Hwang Jung-eum, Yook Sung-jae e Choi Won-young?

A portare in Italia ancora un po' di Corea del Sud ci pensa Gaijin, etichetta dedicata al global manga, ovvero a manga realizzati da autori non giapponesi. Il nome scelto, “gaijin”, in giapponese significa “straniero” e indica proprio questo: dalla Corea del Sud alla Francia, dalla Germania all’Italia, proporrà i migliori manhwa ed euromanga in curate edizioni da libreria e fumetteria. Gaijin ha esordito a Lucca Comics & Games 2023 (1 – 5 novembre) con i primi volumi di due serie coreane, Cos’è che non va con la segretaria Kim? e Il druido di Seoul Station.

Tuttavia, uno dei K-drama più innovativi tratti da un Webtoon è "Yumi's Cells". Basato sul Webtoon di Lee Dong-gun, questo drama unisce attori in carne e ossa con disegni animati per rappresentare gli "yumi", le diverse emozioni e personalità del personaggio principale Yumi. La serie è stata acclamata per la sua rappresentazione realistica delle dinamiche delle relazioni e per il suo cast di talentuosi attori, tra cui Kim Go-eun, Ahn Bo-hyun, Lee Yu-bi e Park Ji-hyun.

Oggi i Manhwa e i Webtoon stanno diventando una parte sempre più importante della cultura popolare sudcoreana e stanno influenzando il mondo dell'intrattenimento, in particolare nel campo dei K-drama. Grazie alle storie coinvolgenti e ai personaggi affascinanti, queste opere stanno conquistando un pubblico internazionale sempre più vasto. Con l'arrivo di True Beauty in Italia, il Manhwa è pubblicato da Panini Comics, si apre un nuovo capitolo nella diffusione dei contenuti comics sudcoreani nel nostro Paese, offrendo agli spettatori italiani l'opportunità di immergersi in storie straordinarie che combinano talentuosi attori e affascinanti disegni.


View Slideshow

Cos’è che non va con la segretaria Kim?

La segretaria Miso Kim è stata al fianco del vicepresidente Youngjun Lee per nove anni... fino a quando non si è improvvisamente licenziata! La sua decisione inaspettata spiazza Youngjun. Dopotutto, cosa potrebbe desiderare di più nella vita rispetto a quel lavoro? Così, quando Miso gli rivela che se ne sta andando per vivere finalmente la sua vita e trovare l’amore, lui si impegna a dimostrare di essere il miglior partito, a qualunque costo, per convincerla a restare!

Un webtoon coreano da 200 milioni di visualizzazioni, da cui è stato tratto una serie K-drama di enorme successo, What’s wrong with secretary Kim?

Il druido di Seoul Station

Quello che era iniziato come un giorno qualunque si è completamente stravolto quando una catastrofe sconosciuta ha colpito la Terra, trasportando Suho Park in un’altra dimensione, selvaggia, violenta e brutale. Dopo oltre mille anni passati a lottare per la propria sopravvivenza su quel mondo ostile, all’improvviso Suho viene riportato sulla Terra, dove sono passati solo pochi anni e dove impara subito che il ritorno alla vita come la ricordava non è più possibile, perché l’umanità è in costante lotta con i mostri che attraversano i portali dimensionali. Riuscirà a sopravvivere utilizzando le sue nuove abilità?

Un webtoon fantasy da quaranta milioni di lettori solo in lingua inglese!

Solo Leveling: il webcomic fenomeno a livello mondiale che ha conquistato anche l'Italia

Solo Leveling, il webcomic coreano pubblicato in Italia da Star Comics, ha raggiunto uno straordinario successo globale, diventando un fenomeno che ha conquistato lettori in tutto il mondo. Basato sulle romanzi di successo del maestro Chugong e visualizzato magistralmente da DUBU (REDICE STUDIO), il manhwa ha raggiunto un notevole successo anche in Giappone, ispirando la produzione di un anime da parte dello studio di animazione giapponese A-1 Pictures, già noto per serie acclamate come Fairy Tail e Bugie D'Aprile. La serie è disponibile in simulcast su Crunchyroll ed è una delle più attese del 2024, testimonianza dell'ascesa dell'arte e della cultura coreana nel panorama del fumetto e dell'animazione.

Originariamente pubblicato come web novel nel 2016, Solo Leveling è stato successivamente adattato a manhwa nel 2018 e serializzato sulla piattaforma di webtoon coreana KakaoPage. La serie ha rapidamente guadagnato popolarità a livello internazionale, distinguendosi come uno dei manhwa più riconosciuti e seguiti. Una caratteristica distintiva dei manhwa rispetto ai manga è la loro accessibilità digitale, che consente una diffusione più ampia e immediata delle storie. La serializzazione online, insieme alla possibilità di utilizzare tavole a colori, ha arricchito l'esperienza di lettura, differenziandosi ulteriormente dai manga tradizionali. L'orientamento di lettura da sinistra a destra è un altro tratto distintivo, insieme a uno stile grafico accattivante e dettagliato che ha consentito a Solo Leveling di affermarsi a livello globale.

Nell'universo di Solo Leveling, misteriosi portali magici che collegano il mondo umano a un regno infestato di mostri compaiono ovunque, dando inizio a un nuovo ordine sociale. Gli Hunter, esseri umani che hanno ottenuto poteri arcani sotto l'influenza della magia proveniente dai portali, sono l'ultima difesa dell'umanità nella lotta per la sopravvivenza. Il protagonista Jinwoo Sung sembra destinato al fallimento in una realtà spietata dove sopravvivono solo i più forti, ma tutto cambia quando, sull'orlo della morte, acquisisce capacità straordinarie. La sua sorte, e quella del mondo, prendono una piega inaspettata.

Solo Leveling intreccia abilmente avventura e crescita personale in un'ambientazione ricca di dinamiche sociali complesse e tensioni geopolitiche. La struttura narrativa, fortemente ispirata all'universo dei videogiochi, con la suddivisione degli Hunter in gradi e classi e la capacità di Jinwoo Sung di interagire con la "schermata del sistema", rende la storia un isekai dark fantasy in chiave RPG. Questo resonare profondo con il contesto culturale coreano, in cui i videogiochi non sono solo una forma di intrattenimento predominante ma anche un pilastro dell'economia e dell'identità nazionale. La Corea del Sud, nota per la sua scena esport tra le più avanzate al mondo, vede in Solo Leveling una narrazione che attinge alle esperienze di gioco per creare qualcosa di familiare e allo stesso tempo straordinariamente innovativo.

I più letti

avatar-icon

Marianna Baroli

Giornalista, autore

(Milano, 1986) La prima volta che ha detto «farò la giornalista» aveva solo 7 anni. Cresciuta tra i libri di Giurisprudenza, ha collaborato con il quotidiano Libero. Iperconnessa e ipersocial, è estremamente appassionata delle sfaccettature della cultura asiatica, di Giappone, dell'universo K-pop e di Hallyu wave. Dal 2020 è Honorary Reporter per il Ministero della Cultura Coreana. Si rilassa programmando viaggi, scoprendo hotel e ristoranti in giro per il mondo. Appena può salta da un parco Disney all'altro. Ha scritto un libro «La Corea dalla A alla Z», edito da Edizioni Nuova Cultura, e in collaborazione con il KOCIS (Ministero della Cultura Coreana) e l'Istituto Culturale Coreano in Italia.

Read More