Un’intera giornata senza smartphone. Lasciare tablet, computer e cellulare inermi sul comodino e provare a vivere senza Whatsapp, Facebook, notizie, aggiornamenti e, soprattutto, senza Google. E’ possibile? Per molti sarebbe un’impresa estrema che potrebbe causare ansia, attacchi di panico e quella sensazione di vuoto da “E adesso che faccio?”
Eppure vivere senza tecnologia, disintossicarsi dal web sarebbe cosa buona e giusta. Da questa idea è nata la #lifetherapyday, 24 ore da trascorrere senza l’uso della tecnologia.
A promuovere l’iniziativa sono stati i 44 creator più influenti del momento che, con una serie di video (visualizzati 5.000.000 di volte) hanno spiegato l’iniziativa invitando tutti, il 15 settembre, a schiacciare il tasto off.
Per fare cosa? Vivere, semplicemente. Uscire con gli amici, andare a trovare i parenti, dedicarsi allo sport o sdraiarsi al parco per guardare le nuvole che passano (senza poi condividere il tutto su Instagram)
L’iniziativa si pone l’obiettivo di diventare un appuntamento fisso per appassionati del settore e lavoratori social, una sorta di ritrovo da riproporre ogni anno il 15 settembre per celebrare il minuto zero della tecnologia.
Come fare a provare alla Rete di aver raggiunto l’obiettivo? Basta girare un video delle attività alternative al web scovate in giro per il mondo e domani, 16 settembre, condividerlo in Rete. Perchè senza tecnologia si vive, ma solo per qualche ora.