
Il raddoppio di Pellè che chiuse la partita sul 2-0 fece esplodere la gioia azzurra.

La vittoria azzurra mise anche fine all’era Del Bosque dopo un ciclo storico. Al suo posto è arrivato l’attuale ct Julen Lopetegui.

Prima della scorsa estate gli azzurri non vincevano con la Spagna in gare ufficiali dal mondiale americano del 1994, un 2-1 firmato da Roberto e Dino Baggio.

Tra i ricordi di quella partita c’è il colpo proibito di Tassotti a Luis Enrique, una gomitata sul naso che fece infuriare l’attuale allenatore del Barcellona.

I precedenti ufficiali tra le due nazionali sono 35: l’Italia l’ha spuntata 11 volte contro le 10 della Spagna, quattordici i pareggi.

Prima della scorsa estate l’ultima vittoria in un Europeo risaliva all’edizione del 1988, un 1-0 nella 2a partita del gruppo 1 firmato da Luca Vialli.

La più recente delusione risale invece all’Europeo 2012, vinto proprio dalle furie rosse con un pesante 4-0 agli azzurri in finale.

Nell’Europeo 2012 Italia e Spagna si erano già affrontate nella fase a gironi: un 1-1 firmato Di Natale e Fabregas che aveva fatto ben sperare gli azzurri.

Altra delusione ai quarti di finale dell’Europeo 2008 con l’Italia eliminata ai rigori dagli spagnoli che vinceranno poi il trofeo.

Nel 2011 avevamo vinto anche in amichevole: un 2-1 firmato da Montolivo, Aquilani e Xabi Alonso su rigore.
Giovedì 6 ottobre alle 20,45 (diretta tv su Rai 1) l’Italia di Giampiero Ventura affronta la Spagna allo Juventus Stadium di Torino per la seconda giornata nel girone G di qualificazioni al mondiale 2018. Dopo la vittoria contro Israele all’esordio gli azzurri affrontano una sfida già decisiva per l’assegnazione del primo posto e che si ripropone solo tre mesi dopo l’ultima volta: il 2-0 agli Europei in Francia firmato Chiellini e Pellè che ha sfatato un tabù ventennale.
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