I segreti del Brunch perfetto
(iStock)
Lifestyle

I segreti del Brunch perfetto

Amore, passione, nel prepararlo e nel servirlo ci spiega Fabrizio Borraccino, Executive Chef al Four Season Hotel MIlano

Autunno è di sicuro il periodo migliore per godersi la domenica un ottimo brunch. Sono anni che questo "pasto" tradizionale negli Usa che unisce colazione e pranzo per chi nel giorno libero dorme fino a tardi sta diventando sempre più di moda anche da noi. Al punto che sono sempre più numerosi i ristoranti e locali che lo organizzano.Ma se davvero si punta al meglio dal punto di vista della qualità ecco che non può mancare l'esperienza del grande albergo.A Roma, Milano, Torino, nelle città i migliori hotel mettono a disposizione i loro chef per organizzare e creare brunch che diventano vere e proprie esperienze culinarie. Una coccola di lusso a preso contenuto assolutamente da sperimentare. Fabrizio Borraccino - Executive Chef del Four Seasons Hotel Milano - ci aiuta a capire quali siano i segreti per preparare un brunch di qualità, nel suo hotel come in casa nostra.

"I segreti del brunch perfetto sono innanzitutto la qualità del servizio - Il brand, Four Seasons e tutto il team che con me realizza questo momento in hotel - è da sempre attento e impegnato, a rendere un' esperienza memorabile e lo fa anche in questo momento domenicale. Sono davvero importanti e fanno la differenza i partner d'eccezione che ogni domenica aggiungono il loro savoir faire alla nostra proposta enograstronomica. Fondamentale è la cura e massima attenzione nella scelta delle materie prime e non di meno il divertimento e l'amore - da vivere la domenica, anche se in città, con la famiglia, in coppia o tra amici".

Ecco i consigli, i segreti per il brunch perfetto e la ricetta per un piatto che sorprenderà anche i nostri ospiti:

-La qualità del servizio. Il vero plus per trasformare un semplice brunch in un'esperienza memorabile

- La cura e massima attenzione nella scelta e selezione della materia prima: dal pane al caffè, dai salumi ai formaggi. Prodotti di largo consumo con delle eccellenze davvero alla portata di tutti

- Il divertimento e amore. Perché alla fine il vero segreto per preparare e godere al meglio un brunch come un pasto qualsiasi è l'amore e la passione di chi lo prepara ed il calore delle persone che lo gustano

- La mis en place. Perché anche l'occhio vuole sempre la sua parte. Anche quando si mangia

Fabrizio Borraccino - Executive Chef del Four Seasons Hotel Milano


La Ricetta del Risotto alla Milanese

Tipologia e produttore risotto: Carnaroli Riso Gallo gran riserva

Fornitore Zafferano, specificare se polvere o pistilli: Zafferano dell'Aquila, cooperativa Altopiano di Navelli (pistilli e polvere)

Cottura tempo e metodo – es. in brodo vegetale:

prima cosa da fare e mettere in ammollo i pistilli di zafferano nel brodo di pollo caldo per almeno 3 ore prima di iniziare la cottura del risotto. Quando saremo pronti,tostare il risotto con burro e olio extravergine di oliva, sfrumare con vino bianco, e poi inziare la cottura con il brodo di pollo bollente, girando continuamente il riso. Aggiunere i pistilli di zafferano e bagnare con il brodo in cui avete lasciato lo zafferano, aiuterà a dare un colore giallo al riso. Passati 16 minuti, aggiungere gli ingredienti per la mantecatura , burro di qualità, parmigiano reggiano e per finire due gocce di aceto di champagne

Mantecatura – es. burro acido:

parmigiano reggiano,burro,aceto di champagne

Condimento/Accompagnamento:

il risotto può essere condito e servito con dei bocconcini di animelle di vitello brasate e con il loro succo di cottura

Altro brunch di alto livello nel capoluogo lombardo è quello di Peck City Life




Con il suo nuovo brunch, Peck si confronta con uno dei caposaldi della cultura anglosassone, rileggendolo alla luce della propria storia e originalità. Alla base del menù sono proprio i piatti della tradizione americana e inglese interpretati con una selezione di materie prime straordinarie: Uova alla Benedict, Strapazzate e Fritte, Hamburger, Bagel, Omelette e una selezione speciale di Pancake ripensati nell'impasto e negli abbinamenti dal Pastry Chef Peck Galileo Reposo.

Il "Brunch da Peck" è disponibile ogni domenica nel ristorante di Peck Citylife in Piazza Tre Torri, dalle 12.00 alle 15.00. Si compone di un piatto principale salato, da scegliere tra 8 differenti proposte, e uno dolce, anche questo a scelta tra 6 differenti opzioni. Inclusi nel prezzo (che va dai 35 ai 39 euro) sono il coperto, l'acqua e il caffè.



A fare da accompagnamento una speciale drink list, creata dal Bar Manager di Peck CityLife Riccardo Brotto, con tre variazioni di Bloody Mary e altri cocktail dal carattere fresco e leggero come il Bellini e il Mimosa a base di Prosecco Peck. Una serie di centrifugati a base frutta e verdura completano l'offerta analcolica.

Il "Brunch da Peck" è un'esperienza da vivere in un'atmosfera informale, per una giornata in famiglia o con gli amici all'insegna del relax, svago e convivialità, proprio come vuole la tradizione di questa lunga colazione domenicale.

Il brunch potrà essere vissuto nei diversi spazi che compongono il Peck CityLife: nel ristorante all'interno, nel dehors – uno scrigno di vetro affacciato su Piazza Tre Torri - ma anche circondati dal verde del nuovo spazio aperto sotto i grattacieli di CityLife.



I PIATTI SALATI
Simbolo per eccellenza del brunch, l'Uovo è protagonista anche del menù di Peck CityLife.
Come materia prima sono state scelte le "Uova di Montagna" del Trentino, realtà avicola che si pone l'obiettivo di garantire la massima qualità di vita delle galline, valorizzando l'animale e il territorio nel quale è inserito. Le Uova sono prodotte da 140 galline che vivono all'aperto in un bosco di castagneti centenari. Il risultato è un prodotto d'eccellenza, dal sapore intenso e naturale.
Da Peck vengono proposte in 4 differenti versioni: Fritte con pancetta Peck croccante; alla Benedict, con spinacio fresco saltato su crostone di pane ai cereali e topping di salsa olandese; Strapazzate accompagnate da luganega Peck e Parmigiano Reggiano DOP; Omelette con prosciutto cotto, Bettelmatt d'Alpeggio 2019 e cipolla rossa di Tropea.

Immancabile è l'hamburger. La versione di Peck si compone di un macinato di carni di prima qualità - bovina e salsiccia fresca Peck - accompagnato da pancetta croccante, emmentaler e maionese fatta in casa. L'hamburger viene proposto anche in versione vegetariana, con una ricetta a base di verdure stagione, emmentaler, maionese allo yogurt e cipolla di Tropea.

Altra icona del brunch è il Bagel: da Peck viene servito con salmone marinato all'aneto, robiola fresca, limone e avocado. Una piccola deviazione verso la Francia si ha con il Croque Monsieur: tra i piatti più amati della tradizione d'Oltralpe è proposto con pane di semola di grano duro, besciamella Peck, Asiago DOP, prosciutto cotto e Parmigiano Reggiano DOP.

I PIATTI DOLCI

Base per eccellenza della colazione americana, i Pancake sono presenti nel "Brunch da Peck" con un impasto creato ad hoc dal Pastry Chef Galileo Reposo: farina di grano antico macinata a pietra, albumi montati e aromatizzati con vaniglia, limoni e arance fresche, lievito di birra.
Quattro le versioni:

  • - classica con mirtillo e sciroppo d'acero;
  • - al cioccolato con sorbetto al cioccolato, crema alla nocciola e salsa al cioccolato;
  • - alla banana con caramello e gelato alla vaniglia;
  • - alla frutta fresca con crema di mandorle, pesche e mandorle caramellate. Altre proposte sono il Plumcake all'arancia, classico dolce inglese, e la torta Absolute Chocolate a base di cioccolato fondente al 66% in tre diverse consistenze.

I più letti

avatar-icon

Redazione