I 10 portafortuna più originali dal mondo
Dalle antiche tradizioni dei vari Paesi, ecco amuleti e oggetti portafortuna poco conosciuti
Che sia un amuleto, una statuetta o un semplice oggetto, un portafortuna in regalo non lo nega a nessuno, specie se si torna da un viaggio in qualche posto particolare del mondo. Ogni Paese, infatti, ha la sua tradizione in fatto di oggetti "scaccia guai" o in grado di migliorare le finanze, l'amore e la fortuna. Ma non ci sono solo le coccinelle o i quadrifogli a rappresentano l'augurio di buona sorte. Ad esempio, se da Napoli i turisti non partono prima di aver acquistato un "cornetto" rosso, esistono paesi dove i grilli sono considerati dei veri amuleti benefici, mentre in altri non si può fare a meno di ghiande, denti di coccodrillo o canne di bambù. Ecco alcuni dei portafortuna più particolari e tipici
1 - Ghiande nei Paesi nordici
Nella cultura vichinga, è sufficiente mettere una ghianda sul davanzale della finestra per tenere alla larga i fulmini. Secondo i vichinghi, infatti, nonostante le querce attraggano i fulmini, ritengono che questi alberi (la cui provengono le ghiande) siano stati risparmiati dall'ira di Thor, il dio norvegese che appunto ha creato lampi e tuoni.
2 - Denti di alligatore
Portare al collo un dente di alligatore non è solo un vezzo dei surfisti californiani: secondo alcune culture africane questi amuleti portano fortuna quando si gioca d'azzardo.
3 - Bamboo dell'amicizia
Viene chiamato comunemente "bamboo portafortuna", ma in realtà lo si dovrebbe chiamare "bamboo dell'amicizia": oltre a portare fortuna, secondo il Feng Shui, tenerne una pianta nella parte est dell'abitazione aumenta il proprio "chi", ovvero l'energia.
4 - Oggetti triangolari
Gli oggetti triangolari sono da sempre ritenuti dei portafortuna, per via della loro forma "perfetta" e perché i loro lati rappresentano il circolo della vita: nascita, maturità e morte. Non a caso le piramidi egizie richiamano il triangolo e questa forma geometrica è rappresentata anche sul retro delle monete americane.
5 - Grilli
I grilli sono ritenuti portafortuna sia in Asia che nelle culture dei nativi americani, per le quali non bisogna assolutamente ucciderli, neppure accidentalmente. Gli asiatici li ritengono protettori della casa.
6 - Ferro di cavallo
I ferri di cavallo sono ritenuti dei portafortuna anche in Italia. Secondo la leggenda di Saint Dunstan (San Dunstano di Canterbury) l'abate e arcivescovo inglese riuscì a intrappolare il diavolo proprio dentro un ferro di cavallo, dunque mettere uno di questi oggetti attaccato alla porta di casa servirebbe ad allontanare il demonio. Attenzione, però: il ferro di cavallo con le punte verso l'alto si dice che serva ad accumulare fortune, mentre con le punte verso il basso a coprire di fortuna. A ciascuno la scelta...
7 - Kachina
Le "kachinas" sono bambole che rappresentano lo spirito delle cose reali nel mondo, secondo i nativi del centro e sud est d'America. Solitamente vengono vestite e usate come giocattoli dai bambini.
8 - Gli "acchiappasogni"
I nativi americani ritenevano che servissero a portare fortuna e tenere lontani gli incubi. L'origine di questa credenza risale alla storia di Nokomis, che ogni giorno osservava una ragnatela crescere, fino a che un giorno la nipote, entrando in casa, tentò di uccidere il ragno che la tesseva. La donna lo salvò spiegando alla nipote che quella ragnatela lo proteggeva e faceva entrare in casa solo i sogni belli.
9 - Occhi del diavolo
Gli occhi del diavolo appartengono alla cultura del Medio Oriente e sono anche uno dei oggetti più acquistati dai turisti in visita in quelle zone.
10 - Scarabeo
Gli amuleti realizzati con scarabei (o a forma di scarabei) pare fossero molto comuni nell'Antico Egitto: rappresentano il sorgere del sole, tengono lontano il diavolo e vengono associati alla rinascita e alla trasformazione.