Gli ex Take That tentano di evadere il fisco: multa da 25 milioni di euro
Gary Barlow, Mark Owen e Howard Donald avrebbe investito del denaro in una società per ottenere illegalmente agevolazioni fiscali
Venti milioni di sterline (25 milioni di euro): è quanto dovranno pagare Gary Barlow, Mark Owen e Howard Donald al fisco di Sua Maestà. Pare, infatti, che gli ex Take That abbiano tentato di allestire uno schema per evadere le tasse. I tre idoli delle ragazzine degli anni '90 (insieme ad un altro migliaio di persone) avrebbero investito del denaro in una società, la Icebreaker Management, nata allo scopo di ottenere illegalmente agevolazioni fiscali. Tecnicamente il tribunale l'ha definita una "tax shelter", ovvero una forma di agevolazione illecita per particolari attività di business.
Secondo quanto pronunciato dalla Corte di tale investimento avrebbe avuto come unico fine quello di evadere le tasse relative ai proventi di cd e tournée. Se l'investimento fosse andato a buon fine la "fu" boy band avrebbe ottenuto illegalmente agevolazioni fiscali per circa 63 milioni di sterline.
Nel tentativo di frode sarebbe stato coinvolto anche l'ex manager del gruppo, Jonathan Wild, che avrebbe investito 66 milioni di sterline nella società. Lontani dalla faccenda invece gli altri due Take That Jason Orange e Robbie Williams che, da tempo, hanno abbandonato il gruppo. Robbie, poi, tra la carriera da solista e la doppia paternità non ha la minima intenzione di mettersi nei guai.