Stesso stadio, l’ormai arcinoto “Nido d’uccello” di Pechino, per una nuova vittoria che sette anni dopo il suo primo oro olimpico lo incorona per l’ennesima volta re dei 100 metri: Usain Bolt brucia la pista in 9”79 e spezza il filo sul traguardo un centesimo prima di Justin Gatlin, trionfando così nell’evento clou dei Mondiali di atletica in svolgimento in Cina.
“Ora è tutto ok”
“Questa vittoria per me significa moltissimo, perché ho lottato per tutta la stagione, e ci ho messo molto a fare in modo che le cose funzionassero di nuovo. E’ stato un anno di alti e bassi, ma ora è tutto ok”: queste le prime parole del velocista giamaicano subito dopo il trionfo ai microfoni della Bbc.
