
Publifoto Roma, Emigranti al Consolato Venezuelano di Roma, 1946, inkjet print da negativo

Sorelle Fontana eté 1953 avec Ivy à Ostia Antica

Enzo Mari, Serie della natura, Oca (serigrafia)

Marco Giacomelli, Scanno Italia del Sud 1957 e 1959

Enzo Mari, eppur si muove, 1979

Gualberto Davolio Marani, L’immagine di un sogno 1952

Mario Sironi, La giovinezza, 1963-37

Ignazio Gardella, Negozio Borsalino a Milano

Giulio Paolini, Early Dynastic, 1971

Marco Giacomelli, Pensando a Burri

Nino Migliori, Muri, 1954 – 1974

Gianfranco Pardi, Tempio

Lucio Fontana, Due figure femminili, di cui una seduta (1950)

CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma – Esterni
Per l’Archivio-Museo CSAC (Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma), inaugurato un percorso espositivo rinnovato in sette delle sedici sezioni visitabili all’interno della suggestiva cornice dell’Abbazia cistercense di Valserena, a pochi chilometri da Parma: trattasi di una selezione inedita di oltre 600 opere (tratta dallo straordinario patrimonio di oltre 12 milioni di pezzi custoditi dallo CSAC), suddivise tra le collezioni di Arte, Fotografia, Progetto, Media e Spettacolo.
In linea con quella che è la conformazione trasversale e dinamica dell’Archivio-Museo CSAC, la definizione del nuovo percorso espositivo è stata preceduta negli ultimi mesi da costanti rivisitazioni e trasformazioni: di Lucio Fontana, per esempio, sono custodite negli archivi CSAC oltre 300 opere, tra cui un importante gruppo di disegni. Nella cappella dedicata a Il progetto dell’ arte, all’interno del percorso museale CSAC, accanto alla sua scultura in gesso e oro Il Fiocinatore, è esposta da quest’estate una serie di studi, ritratti e figure caricaturali dell’artista, fondatore del movimento spazialista.
Nella cappella dedicata al tema Pittura, materia, téchne l’artista Concetto Pozzati ha pensato – a quasi cinquant’anni dalla mostra monografica che nel 1968 inaugurò l’attività espositiva dello CSAC – un progetto di allestimento della serie di tele Ciao Roberta, che troverà il suo completamento nella Sala delle Colonne con un’antologica di disegni dagli anni Cinquanta al 2000, selezionati dallo stesso Pozzati all’interno del Fondo conservato allo CSAC.
La cappella Foto-Grafia presenterà un allestimento dedicato alle figure del dopoguerra, tra neorealismo, formalismo e fotogiornalismo: Nino Migliori, grande protagonista della storia dello CSAC, occuperà l’insula centrale, mentre sulle pareti si articoleranno i racconti dagli archivi Publifoto e Dessena Roma e Milano, Mario Giacomelli e Gualberto Davolio Marani, a restituire diverse ricerche e declinazioni della fotografia italiana dagli anni Trenta al secondo dopoguerra. Chiuderà L’archivio cresce, spazio dedicato alla presentazione delle più recenti donazioni agli archivi CSAC, tra cui quelle di Mario Cresci e Pino Pinelli, entrambe esposte in occasione della recente mostra Fuoco Nero.
CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione
Abbazia di Valserena
Strada Viazza di Paradigna, 1 (Parma)
www.csacparma.it
Orari:
dal martedì al venerdì, dalle 10 alle 15;
sabato e domenica, dalle 10 alle 20.