Nero a metà 3: tutto sulla nuova stagione della serie con Claudio Amendola
Ufficio Stampa Rai
Televisione

Nero a metà 3: tutto sulla nuova stagione della serie con Claudio Amendola

L'attore debutta nel doppio ruolo di regista e protagonista della fiction di Rai1, al via da lunedì 4 aprile. Torna il commissario Carlo Guerrieri con una squadra rinnovata e alle prese con nuovi casi ispirati alla cronaca: tra le new entry nel cast, Caterina Guzzanti

Nuovi casi da risolvere, come sempre ispirati a fatti di cronaca reale, ma anche tanta commedia. Dopo il successo delle prime due stagione, lunedì 4 aprile debutta su Rai1 Nero a metà 3, la serie con Claudio Amendola che oltre ad essere il protagonista sarà anche per la prima volta il regista di una fiction. Torna dunque il commissario Carlo Guerrieri con al suo fianco l'immancabile Malik Soprani, alle prese con nuovi complicati omicidi che avvengono in una Roma inedita: ad aiutarlo i collaboratori storici ma anche una squadra rinnovata in cui spicca il nuovo capo della Scientifica, Elisa Cori, interpretata da Caterina Guzzanti. Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla serie.

Nero a metà 3, torna la serie con Claudio Amendola

La seconda stagione di Nero a metà si era chiusa con il ritorno inaspettato di Clara, l’ex moglie di Carlo Guerrieri (Claudio Amendola) da tempo latitante: dopo aver commesso reati, detto bugie ed essersi nascosta in Svizzera, la donna di punto in bianco torna a Roma per costituirsi, scontare la sua pena e chiedere perdono alla figlia Alba che ha abbandonato da piccola.Nero a metà 3 si apre dunque con il commissario alle prese con una ferita mai guarita e i fantasmi del passato che tornano a perseguitarlo: come se non bastasse, uscendo dal carcere di Rebibbia Clara fa perdere le sue tracce. Carlo, che non crede al pentimento dell’ex moglie, è certo che sia scappata, Alba invece che sia stata rapita. La ricerca della verità coinvolge non solo padre e figlia ma tutto il commissariato Monti: in un susseguirsi di colpi di scena e scoperte, Carlo e Alba, aiutati da Malik Soprani (Miguel Gobbo Diaz) e da tutta la squadra dell’investigativa, arrivano a scoprire un traffico internazionale di cocaina e sfruttamento di minori per lo spaccio. Ma Carlo, che è diventato definitivamente capo del commissariato, dovrà occuparsi anche dei casi d’omicidio che la vita di Roma gli impone con clamorosa puntualità.

Le novità della fiction di Rai1

I crimini su cui la squadra indaga toccano diversi territori della Roma di oggi, i quartieri del centro come la periferia: è un racconto realistico dal punto di vista dell’indagine poliziesca, mai austero e con un tocco di grande umanità. Nella terza stagione i nuovi personaggi portano leggerezza, un tono di commedia e un pizzico di comicità. Come Caterina Guzzanti, nei panni del nuovo capo della Scientifica, Elisa Cori, una donna sorridente, maldestra come poche ma efficiente nel suo lavoro «Per me era importante che in questa stagione ci fosse tanta commedia, credo che ne abbiano davvero bisogno in questo periodo, e ci è servito a bilanciare i forti elementi crime, come al solito ispirati dalla cronaca», anticipa Claudio Amendola, che per la prima volta debutta alla regia di una serie tv. Il pubblico ritroverà un Guerrieri single: ha deciso di prendersi un periodo di vacanza dai sentimenti e l’unica che riesce a provocarlo è la new entry Giulia Trevi (Giorgia Salari), la “stronza” della Narcotici, come l’ha memorizzata il commissario sul suo telefono. Malik invece convive con Monica (Claudia Vismara), la psicologa che ha conosciuto sul caso di Alex, il bambino che ha chiesto in affido. Ma il poliziotto pensa spesso ad Alba, la quale a sua volta frequenta Federico (Luca Cesa), un volontario di Rebibbia, ma ha capito di amare ancora Malik ma è pronta a fare un passo indietro per non mettere in pericolo la famiglia che sta costituendo.

Nero a metà 3, le anticipazioni della prima puntata

Clara (Margherita Laterza), la prima moglie di Carlo, scompare il giorno in cui esce dal carcere per passare agli arresti domiciliari a casa della figlia Alba (Rosa Diletta Rossi). Presto si scopre che si è allontanata su un’auto guidata da un uomo di cui non si conosce l’identità: Alba pensa a un rapimento, Carlo è invece convinto che sia fuggita volontariamente. Nel frattempo, Bruno (Fabien Lucciarini) e Alice (Sabrina Martina), la seconda famiglia di Clara, arrivano a Roma da Ginevra e Alice riconosce l’uomo che ha portato via Clara, lo ha visto parlare con la madre due anni prima. Il caso è intricato e misterioso e Carlo non riesce a trovare risposte: anche quando il nuovo sovrintendente Lorenzo Bragadin (Gianluca Gobbi) recupera sul computer di Clara le foto di una donna con una valigia, scattate di nascosto da lei alla stazione Termini, tutto si risolve in un buco nell’acqua.

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Francesco Canino