29° giornata - Rizzoli non sbaglia Roma-Napoli. Penalizzate Atalanta e Chievo
Bene la direzione all'Olimpico (striscioni a parte), mentre mancano rigori a Pinilla e Gamberini: si incendia la lotta per non retrocedere
Gli occhi di tutti erano puntati sullo stadio Olimpico per Roma-Napoli e il giudizio delle moviole alla fine promuove Rizzoli, mandato da Messina come estrema garanzia per il big match. Un solo appunto viene mosso al direttore di gara: la mancata espulsione di De Rossi per somma di ammonizioni nel primo tempo e con il risultato sullo 0-0. Errore grave che, però, arriva in una parita tesa e per il resto che pare governata bene a partire dalla decisione sull'altro caso da moviola, il presunto mani di Manolas su conclusione di De Guzman: la palla sbatte prima sulla coscia del giocatore e non c'è volontarietà. Non bene l'arbitro (e non solo) sulla vicenda striscioni: restano esposti per lunghi minuti e in campo nessuno fa nulla, nemmeno minacciare la sospensione della gara.
Mancano, invece, rigori pesanti a squadre in lotta per non retrocedere. Le penalizzate della settimana sono l'Atalanta e il Chievo. In Atalanta-Torino c'è un fallo abbastanza netto su Pinilla che Guida vede male e gira: errore. Lo stesso accade in Sassuolo-Chievo, dove Pairetto concede giustamente il penalty ai padroni di casa poi realizzato da Berardi, mentre ne dimentica uno per intervento di Peluso ai danni di Gamberini. Sbaglia anche Giacomelli in Juventus-Empoli concedendo la punizione di seconda a favore dei bianconeri da cui nasce il gol dell'1-0 di Tevez: il tocco di Rugani verso Sepe non andava considerato retropassaggio volontario e punito. Vede bene, infine, Doveri che a Palermo concede un rigore ai locali per fallo su Belotti (inutili le proteste di Paletta) e convalida a rete di Cerci, segnata con un tocco di mano involontario causato dal rimpallo su Sorrentino.
Ecco comunque come Panorama.it ricostruisce la classifica oggi senza gli errori arbitrali. Vale la tradizionale avvertenza che il parametro preso in considerazione sono le decisioni che avrebbero potuto cambiare concretamente il risultato (rigori non assegnati o che non c'erano, reti annullate o concesse per errore) e che la graduatoria fa riferimento alle moviole dei quotidiani sportivi italiani esprimendo non un valore oggettivo ma una tendenza.
La classifica senza errori arbitrali dopo la 29° giornata
Squadra | Punti | Differenza con la reale |
Juventus | 68 | -2 |
Lazio | 55 | = |
Roma | 54 | -2 |
Napoli | 49 | +2 |
Genoa * | 49 | +11 |
Fiorentina | 46 | -3 |
Inter | 44 | +6 |
Udinese * | 43 | +9 |
Sampdoria | 42 | -6 |
Torino | 38 | -4 |
Milan | 38 | -3 |
Empoli | 37 | +4 |
Palermo | 34 | -1 |
Sassuolo | 33 | -2 |
Verona | 32 | -1 |
Chievo | 32 | = |
Atalanta | 25 | -1 |
Cagliari | 22 | +1 |
Cesena | 22 | = |
Parma ** | 17 | +4 |