
Jerry Lewis nel film “Attente ai marinai!” (1952) di Hal Walker.

Jerry Lewis e Tony Curtis

Jerry Lewis nel film “Attente ai marinai!” (1952) di Hal Walker.

Dean Martin e Jerry Lewis nel film “Attente ai marinai!” (1952) di Hal Walker.

9 giugno 1953: Dean Martin (morto nel 1995), insieme al collega Jerry Lewis a White City al Campionato mondiale dei pesi medi.

Il duo comico Dean Martin e Jerry Lewis.

14 novembre 1966: Jerry Lewis sul palco del Royal Variety Show.

22 aprile 1971: Jerry Lewis mostra il suo progetto di aprire un network di cinema in Europa durante una conferenza stampa al Dorchester Hotel di Londra.

Jerry Lewis (a sinistra) parla a Pierre Etaix, 22 marzo 1972, durante le riprese del film “The Day the Clown cried”, diretto dallo stesso Lewis al Cirque D’Hiver di Parigi.

Il comico e cantante Jerry Lewis si esibisce all’Olympia di Parigi, 19 maggio 1976.

Dean Martin, Frank Sinatra e Jerry Lewis si esibiscono nel durante il Jerry Lewis MDA Telethon di Los Angeles. La raccolta fondi è per aiutare di malati di patologie neuromuscolari.

Da sinistra, Jerry Lewis e Robert De Niro nel film “Re per una notte” (1983) di Martin Scorsese.

Il comico Jerry Lewis (a sinistra) e il cantante Sammy Davis Jr in posa il 15 maggio 1988 prima del New York Friars Club Tribute a Barbara Sinatra, moglie del cantante Franck Sinatra.

Jerry Lewis, nei panni di Leo Sweetie, nel film “Il valzer del pesce freccia” (1992) di Emir Kusturica

Il comico Jerry Lewis al 39° Jerry Lewis MDA Labor Day Telethon in CBS Television City, 5 settembre 2004, Los Angeles.

Jerry Lewis ospite speciale nella serie tv “Law & Order: Special Victims Unit”, 2006.

Jerry Lewis accetta l’Oscar onorario agli 81simi Academy Awards al Kodak Theater, Hollywood, 22 febbraio 2009.

Il regista Martin Scorsese, il comico Jerry Lewis e l’attore Robert De Niro alla proiezione di gala di “Re per una notte” (1983) di Scorsese, con i due attori, al Tribeca Film Festival, 27 aprile 2013, New York City.

Jerry Lewis al Festival di Cannes che gli ha preparato un omaggio, 23 maggio 2013.

Jerry Lewis sul palco dei “Lincoln Awards: A Concert For Veterans & The Military Family”, 7 gennaio 2015, Washington.
Jerry Lewis, uno dei clown più brillanti di Hollywood, il 16 marzo compie 90 anni. Con le sue gag spiritose, la mimica facciale irresistibile, le smorfie e il vivace gioco degli equivoci ha popolato tante commedie anni Cinquanta e Sessanta.
In coppia con Dean Martin ha dato vita a un duo comico ben assortito: al fascino di Martin, faceva eco la simpatia sgraziata di Lewis.
Lewis nacque il 16 marzo del 1926 a Newark, periferia delle Grande Mela da genitori attori di vaudeville, russi di origine ebraica, radici che gli fecero abbandonare presto la scuola, quando fu espulso dal collegio dove era iscritto per aver picchiato un insegnante che parlava male degli ebrei.
Ha iniziato la sua carriera come maschera in un cinema-teatro di Brooklyn e i suoi brevi sketch fra il primo e secondo tempo furono subito notati. La sua prima tournèe risale al 1944 e due anni dopo nacque il sodalizio con Dino Crocetti, italo-americano che prese il nome artistico di Dean Martin.
Il successo del duo fu immediato. Insieme girarono 16 film fra i quali Attente ai marinai! (1952), Morti di paura (1953), Il nipote picchiatello (1955), Artisti e modelle (1955) e Hollywood o morte! (1956). Fu proprio nel 1956 che il sodalizio si ruppe e dopo un periodo meno brillante, per Lewis iniziò la carriera di “total-filmmaker”: risale al 1960 il suo primo film da attore e regista, Un ragazzo tutto fare. Poi vennero L’idolo delle donne e Il mattatore di Hollywood (entrambi del 1961), Jerry 8 (1964) e il suo acclamato capolavoro, Le folli notti del dottor Jerryll (1963).
Inventò anche una tecnica di lavoro sul set. Dal momento che quasi tutti i suoi sketch erano improvvisati, Lewis regista aveva bisogno di controllare immediatamente il lavoro fatto. Fu lui dunque a portare sul set la tecnica del video assist, che utilizzava monitor per vedere il girato in tempo reale.
Oggi Jerry Lewis è un arzillo vecchietto che non si lascia fermare da malattie importanti. Ha subito l’impianto di quattro bypass coronarici ed è stato operato di cancro alla prostata. Soffre anche di diabete e fibrosi polmonare ma a Las Vegas, dove vive con la seconda moglie, tiene ancora spettacoli dal vivo e seminari sul buonumore. Vincitore di Golden Globe, Bafta e del Leone d’oro alla carriera a Venezia, nel 1999, Lewis nel 2009 ha ottenuto dall’Academy il Jean Hersholt Humanitarian Award ma mai nessun Oscar per i suoi film.