Google Maps, nuovo look (e critiche) in arrivo
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Google Maps, nuovo look (e critiche) in arrivo

Big G pronta a lanciare un’interfaccia a tutto schermo perfetta per i dispositivi mobili, ma le perplessità non mancano

Oggi, quando usiamo Google Maps sul pc di casa o sul notebook, siamo obbligati a interagire con la barra di sinistra: ci indica il luogo che abbiamo cercato, le indicazioni stradali per raggiungerlo a piedi, in auto o con i mezzi pubblici e altre informazioni utili. Ora, secondo alcune indiscrezioni pubblicate in rete da un blog ben informato, Google Operating System, Big G sarebbe intenzionata a dare un taglio netto con il passato: a lanciare per le sue mappe un’interfaccia nuova di zecca, a tutto schermo, con menu a tendina che appaiono solo quando servono. Uniformando di fatto l’esperienza tra i dispositivi fissi e quelli mobili.

Il sito ha pubblicato anche alcune schermate di questo restyling (una la vedete sotto) che potrebbe imporre anche una virata estetica sostanziale al servizio: nuovi colori, nuovi caratteri e visualizzazioni riviste per indirizzi e quartieri, oltre a una sempre maggiore integrazione con Google+, il social network di Mountain View. Oltre a condividere i propri luoghi preferiti con le varie cerchie, infatti, sarà possibile restringere le ricerche locali ai punti d’interesse consigliati dagli amici. Per esempio, nel caso dei ristoranti, visualizzare soltanto quelli che qualcuno che conosciamo ha visitato e si è preso la briga di recensire, nel bene o nel male.

Big G non ha commentato l’indiscrezione, fatto sta che è supportata non solo dagli screenshot, ma da un perfetto tempismo: è arrivata alla vigilia dell’edizione 2013 della «Google I/O», l’annuale conferenza riservata agli sviluppatori in programma la prossima settimana a San Francisco. Il luogo perfetto per un annuncio di questo tipo. Che in rete ha già suscitato qualche mal di pancia e un po’ di critiche, basate naturalmente sulle poche informazioni disponibili.

Prima di tutto la nuova interfaccia pare scimmiottare un po’ troppo le tante vituperate mappe di Cupertino: nei colori, nel look, persino nei grassetti. Alcuni maligni hanno liquidato il restyling come una copia conforme della app della Apple, però (per fortuna) senza errori. Nemmeno è piaciuto il fatto che Mountain View continui a spingere forte sull’integrazione con Google+: è il social network di casa ed è giusto che sia favorito, ci mancherebbe, ma il grosso degli utenti è indubbiamente altrove e allora non sarebbe male pensare a funzioni trasversali in grado non tanto di dialogare a meraviglia, ma di dare un qualche valore aggiunto alla connessione con Facebook, Twitter, LinkedIn e simili.

La-nuova-interfaccia-di-Google-Maps.png

Infine, per quanto smartphone e tablet siano sempre più protagonisti della vita quotidiana, non è giusto svilire l'esperienza da pc o da notebook. Un programma non è per forza buono se è identico a una app.

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Marco Morello

Mi occupo di tecnologia, nuovi media, viaggi, società e tendenze con qualche incursione negli spettacoli, nello sport e nell'attualità per Panorama e Panorama.it. In passato ho collaborato con il Corriere della Sera, il Giornale, Affari&Finanza di Repubblica, Il Sole 24 Ore, Corriere dello Sport, Economy, Icon, Flair, First e Lettera43. Ho pubblicato due libri: Io ti fotto e Contro i notai.

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