Mondo del lavoro: tre scenari per il 2022
Ecco come potrebbe cambiare il mercato sulla spinta della responsabilità sociale e ambientale e dell’innovazione tecnologica, secondo PWC
La ricerca
PriceWaterhouseCoopers ha recentemente pubblicato un report intitolato: “Il futuro del lavoro - Un viaggio nel 2022” in cui esplora potenziali scenari per l’evoluzione del mondo del lavoro in base a quattro direttrici di sviluppo: collettivismo vs individualismo e integrazione vs frammentazione. La società di consulenza americana, dunque, mette a fuoco tre ipotesi, distinte da tre colori: blu, arancio e verde, come racconta Forbes.
1 - Mondo arancio
Piccolo è bello. Definito dalla tendenza alla frammentazione e all’individualismo, lo scenario prevede che le aziende comincino a suddividersi in organizzazioni di dimensioni più piccole, strutturate in network. In questo caso, la specializzazione domina l’economia mondiale, perché l’attenzione è sulla massimizzazione della flessibilità per la riduzione dei costi. Per questa ragione, organizzazioni più piccole e agili possono dominare lo scenario, grazie alla loro capacità di intercettare i rapidi cambi di preferenze da parte del mercato. Freelance e imprenditori sono le figure professionali più diffuse.
2 - Mondo verde
La responsabilità sociale domina l’agenda delle grandi multinazionali, preoccupate dei cambiamenti demografici, climatici e della sostenibilità che diventano le variabili chiave del business. Si tratta di una prospettiva delimitata dalle variabili del collettivismo e dell’integrazione. In questo caso, i dipendenti e i clienti spingono per il cambiamento. Le aziende sono focalizzate sulla sostenibilità, sul benessere e su un modo di vivere in linea con la natura. Invece di inseguire il profitto, ipotizza Pwc, le aziende si impegnano per fare la differenza nel mondo, con un impatto positivo sulla sfera sociale e ambientale. Lavoro flessibile, orari di lavoro che tengono conto delle esigenze delle famiglie e posti di lavoro accoglienti sostituiranno i cubicoli e la modalità produttiva dalle nove alle cinque. Le aziende investiranno fortemente sulla tecnologia collaborativa e su soluzioni che eviteranno ai dipendenti di viaggiare per incontrarsi. La co-creazione sarà un altro elemento qualificante a cui lavoraranno insieme clienti, manager e dipendenti.
3 - Mondo blu
A cavallo fra individualismo e frammentazione, questo scenario prevede che il capitalismo delle grandi multinazionali continuerà a definire le regole del gioco, mentre le preferenze individuali si impongono sulle istanze della responsabilità sociale. Più o meno come avviene adesso, il profitto e la crescita delle quote di mercato saranno l’obiettivo primario delle aziende che, però, cresceranno per dimensione. Guidate dall’analisi dei dati, le multinazionali si riveleranno sempre più precise, efficienti e orientate dai risultati.