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La Eat Art di Daniel Spoerri

Fino al 30 agosto 2015, al M.A.X. museo di Chiasso una mostra dedicata all’ opera dell’artista precursore della Eat Art

Attraverso la poetica di Spoerri - da sempre attento ad una riflessione critica sui principi fondamentali della nutrizione, in rapporto al valore spirituale dell’uomo - la mostra al M.A.X Museo di Chiasso intende illustrare in maniera giocosa e rivolta a un vasto pubblico l’attrazione continua dell’umanità nei confronti dell’epocale tema del cibo (tematica fulcro di EXPO 2015), visto come interfaccia fondamentale fra arte e vita.

In mostra sono presenti quasi duecento opere, fra cui i famosi “assemblaggi”/tableaux-pièges (assemblages di oggetti di uso quotidiano fissati a supporti e ribaltati nell’orientamento),sculture, collage, lettere, manifesti, volantini, riviste, menù, litografie e i curiosi e ironici schizzi dell' artista svizzero - romeno.

Noto a livello internazionale, Spoerri è presente con sue opere nelle principali collezioni d’arte contemporanea, fra cui il MoMA di New York, il Museum of Contemporary Art di Sidney, il Mumok di Vienna e il Moderna Museet di Stoccolma.

La mostra è coprodotta con la Galleria civica di Modena e con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena (Modena è collocata nel triangolo di produzione di cibo più importante in Europa e proprio per questo motivo vi si trova una folta presenza di collezionisti di opere della corrente della Eat Art )

Daniel Spoerri
Eat Art in transformation
m.a.x. museo, Chiasso (Svizzera)
via Dante Alighieri 6
Fino a domenica 30 agosto 2015

Daniel Spoerri, Quadro trappola dalla valigia di Fluxus
Biblioteca nazionale svizzera, Gabinetto delle stampe: archivio Daniel Spoerri
Daniel Spoerri, Quadro trappola dalla valigia di Fluxus, 1973, oggetto pop-up di carta stampata

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Rita Fenini