Dublino e l'Italia festeggiano il Bloomsday, 5 cose da sapere
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Dublino e l'Italia festeggiano il Bloomsday, 5 cose da sapere

Il giorno dedicato a James Joyce tra curiosità ed eventi in programma

La festa della letteratura parte da Dublino e coinvolge, come ogni anno, tutto il mondo. Italia compresa. È il Bloomsday, la commemorazione che ogni 16 giugno celebra lo scrittore irlandese James Joyce attraverso la rievocazione degli eventi di Ulisse, il suo romanzo più celebre. 

Che cosa si festeggia

Il nome Bloomsday deriva dal cognome del protagonista del romanzo di Joyce, Leopold Bloom. Il 16 giugno (del 1904) è il giorno del primo appuntamento dello scrittore con Nora Barnacle, una passeggiata verso il villaggio di Ringsend che darà inizio alla loro stora d'amore. Nello stesso anno lo scrittore insieme alla moglie si trasferì a Trieste.

Il primo Bloomsday

La prima edizione del Bloomsday si è svolta nel 1950, in occasione del trentennale della pubblicazione dell'Ulisse grazie ad alcuni scrittori che per celebrare la ricorrenza ripercorsero le peregrinazioni di Leopold Bloom attraverso le vie di Dublino.

Conoscere il libro Ulisse per capire il Bloomsday

Ulisse si svolge tutto in un giorno, dalla mattina alle 8 fino a notte inoltrata. È diviso in diciotto episodi che partono con il racconto di un viaggio ispirato all'Odissea di Omero, uno dei testi preferiti di Joyce, "il più bello e interessante dei soggetti", come lo amava definire.

La città di Dublino e le vie dove si muovono narrazioni e personaggi, sono le protagonisti assolute del libro, anche se gli attori principali sono Leopold Bloom (Ulisse), sua moglie Molly (Penelope) e Stephen Dedalus (Telemaco), l'uomo con cui Molly ha una relazione.

La festa a Dublino

A Dublino il 16 giugno si ricorda la passeggiata per le vie della città fatta da Leopold Bloom, il protagonista dell'Ulisse di James Joyce. Qui, la gente vestita in abiti primo novecento, le donne con gonne lunghe e camicette di pizzi e merletti risaltano l'acconciatura con graziosi cappellini stravaganti, mentre gli uomini in abiti generalmente chiari non scordano la bombetta e l'ombrello. Attrazione principae le passeggiate del ricordo organizzate dalle varie agenzie turistiche o culturali.

Il Bloomsdays in Italia

Trieste, la città dove James Joyce si trasferì, gli dà il benventuno in quattro giornate. Divise tra teatro e musica, dove non mancano esposizioni e conferenze. Quest'anno la kermesse triestina è dedicata al capitolo undicesimo, dove le protagoniste sono le Sirene.

A Genova il giorno dell’Ulisse di James Joyce si celebra leggendo i 18 episodi nel centro storico all'interno al Festival Internazionale di Poesia, con la partecipazione di attori, studenti e volontari appassionati.

Diciotto esibizioni vanno in scena a Macerata, come trasposizioni di diciotto episodi di Ulisse. Metre a Spoleto si parte dalle prime ore della mattina con la lettura dell’Ulisse alla Biblioteca comunale/Palazzo Mauri dove vengono lette tutte le tappe del protagonista del romanzo di James Joyce, fino a tarda notte.

Salerno festeggia Joyce con una tre giorni dedicata all'Ulisse. Prevista una esibizione all'ostello “Ave Gratia Plena”, un concerto in un locale salernitano e una lettura del libro rientrando all'ostello.

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Chiara Degl'Innocenti