android cortana panorama
@Connessioni
Tecnologia

Come installare Cortana su Android

L’assistente virtuale di Microsoft arriva in versione beta e solo in inglese per i cellulari di Google. È ancora acerba ma mostra già tutte le sue potenzialità

A maggio di quest’anno Microsoft aveva annunciato che Cortana, l’assistente virtuale approdata su Windows Phone prima e su Windows 10 poi, sarebbe salita presto anche sui dispositivi mobili dei concorrenti. Non erano in molti a credere ad una possibilità del genere, non tanto per Android notoriamente aperto a qualsiasi possibilità di integrazione, quanto ad Apple che potrebbe non vedere di buon occhio l’ingresso in casa di una rivale dichiarata di Siri.

Al momento non si hanno dunque notizie sulla disponibilità per iOS mentre nel mondo Android qualcosa di concreto si muove. Il 20 agosto infatti Microsoft ha rilasciato pubblicamente Cortana in versione beta sul Play Store dopo un’anteprima sfuggita all’azienda circa un mese fa.

Per installarlo c’è bisogno di iscriversi in pochi secondi al programma tester di Microsoft per poi procedere con l’installazione direttamente dal negozio digitale di Google. Per chi non riuscisse a scaricarlo in questo modo, per errori vari nella compatibilità con il proprio smartphone, è possibile ottenere il file apk di installazione direttamente da Microsoft.

Purtroppo la versione rilasciata “parla” solo inglese ma Microsoft ha confermato la prossima disponibilità in altre lingue tra cui, con molta probabilità, anche l’italiano.

Come ha spiegato la stessa Microsoft, ci sono alcune differenze tra quello che Cortana può fare oggi su una piattaforma nativa come Windows Phone e sull’adattamento per Android. Ad esempio non si può pronunciare “Hey Cortana” per avviare l’assistente oppure sfruttare i comandi vocali per aprire app, attivare e disattivare determinate funzioni, senza toccare lo schermo. In pratica oggi la sensuale voce di Redmond è utile per effettuare ricerche sul web, ottenere risposte rapide (meteo, risultati sportivi) e poco altro.

Ma vale comunque la pena provarlo per capire in che modo Satya Nadella (CEO di Microsoft) sta cercando di portare l’azienda oltre i paletti delineati nel passato per abbracciare in maniera più ampia il vasto mondo della mobilità, non solo dal punto di vista hardware (con i Lumia) ma anche software.

I più letti

avatar-icon

Antonino Caffo

Nato un anno prima dell’urlo di Tardelli al Mondiale, dopo una vita passata tra Benevento e Roma torno a Milano nel cui hinterland avevo emesso il primo vagito. Scrivo sul web e per il web da una quindicina di anni, prima per passione poi per lavoro. Giornalista, mi sono formato su temi legati al mondo della tecnologia, social network e hacking. Mi trovate sempre online, se non rispondo starò dormendo, se rispondo e sto dormendo non sono io. "A volte credo che la mia vita sia un continuo susseguirsi di Enigmi" (Guybrush Threepwood, temibile pirata).

Read More