Niente padiglioni affollati di gente, niente musiche, colori, insegne luminose la pandemia ha cancellato il tradizionale modo di vivere la fiera di tecnologia più importante al mondo ma non ha spento i riflettori del CES. Quest'anno la kermesse americana è andata in scena in versione all-digital.

Molto si è perso rispetto alle edizioni tradizionali ma il Consumer Electornic Show si è comunque confermato l'appuntamento imprescindibile per gli addetti ai lavori e per gli amanti della tecnologia. Tutte le principali aziende del settore hanno infatti accettato di partecipare in modo virtuale a questo evento e non hanno rinunciato a lanciare le loro principali novità di prodotto.

A tenere banco sono stati, come sempre i televisori e i gadget per la casa smart, oltre a una significativa pletora di dispositivi per la mobilità alternativa, ma hanno fatto anche la comparsa dispositivi e innovazioni per combattere il covid-19. Tra mascherine connesse e lampade UV-C la pandemia ha inevitabilmente aperto la strada a una nuova categoria di prodotti che speriamo di non vedere più nell'edizione 2022.

  

Razer Project Brooklyn

È una sedia all'avanguardia realizzata in fibra di carbonio con illuminazione dinamica, che si trasforma facilmente in una gaming station immersiva completa di immagini panoramiche prodotte da un display avvolgente da 60 pollici, feedback tattile integrato nella seduta, e braccioli 4D che scorrono per formare superfici regolabili dedicate alle periferiche. Al momento è solo un concept ma che ha già scaldato il cuore degli appassionati di videogame.

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