
Central Park, New York City, USA, 14 marzo 2017.

Interstate 495 a Plainville, Massachusetts, USA, 14 March 2017.

Brooklyn, New York, USA, 14 marzo 2017.

Central Park, New York City, USA, 14 marzo 2017.

Central Park, New York City, USA, 14 marzo 2017.

Central Park, New York City, USA, 14 marzo 2017.

St. Mark’s Place in New York City, New York, USA, 14 marzo 2017.

Museum of Science in Cambridge, Massachusetts, USA 14 marzo 2017

Central Park, New York City, USA, 14 marzo 2017.

NOHO area, New York City, New York, USA, 14 marzo 2017.

Central Park, New York City, USA, 14 marzo 2017.

Philadelphia, Pennsylvania, USA, 14 marzo 2017

Brooklyn, New York, USA, 14 marzo 2017.

Il Jefferson Memorial a Washington, DC, USA, 14 marzo 2017.

Il National Mall a Washington, DC, USA, 14 marzo 2017.

Arlington, Virginia, USA, 14 marzo 2017.

Il National Mall a Washington, DC, USA, 14 marzo 2017.

New York City, USA, 14 marzo 2017.

Philadelphia, Pennsylvania, USA, 14 marzo 2017.

Philadelphia, Pennsylvania, USA, 14 marzo 2017.

Philadelphia, Pennsylvania, USA, 14 marzo 2017.

Lower East Side in New York City, New York, USA, 14 marzo 2017.

Il National Mall a Washington, DC, USA, 14 marzo 2017.

Boston, Massachusetts, USA 14 marzo 2017.

Boston, Massachusetts, USA 14 marzo 2017.

Boston, Massachusetts, USA 14 marzo 2017.

Boston, Massachusetts, USA 14 marzo 2017.

Cambridge, Massachusetts, USA 14 marzo 2017.

Boston, Massachusetts, USA 14 marzo 2017.

Boston, Massachusetts, USA 14 marzo 2017.

Boston, Massachusetts, USA 14 marzo 2017.

Philadelphia, Pennsylvania, USA, 14 marzo 2017

Philadelphia, Pennsylvania, USA, 14 marzo 2017.

Central Park, New York City, USA, 14 marzo 2017. .
La costa est degli Stati Uniti è nella morsa della bufera di neve più intensa della stagione: otto stati e 31 milioni di americani, secondo la Cnn, sono sotto l’allerta per la tempesta.
Le previsioni meteo per New York City però sono state parzialmente ridimensionate: la neve attesa dovrebbe fermarsi a poco più di 20 cm. Ben più pesanti le precipitazioni sul resto dello Stato, a ovest e nord della città e su tutto il New England; 80 cm sono previsti sul confine fra Pennsylvania e New York.
I voli cancellati in settimana, secondo il sito FlightAware.com, sono già 7.700 di cui 5.400 solo oggi, le scuole sono state chiuse a New York, Boston, Philadelphia, così come molti uffici pubblici e nella Grande Mela, compreso il Palazzo di Vetro dell’Onu.
Blackout stanno interessando diversi stati con circa 100,000 utenze senza luce, dalla Virginia alla Pennsylvania. A Washington le agenzie federali apriranno con tre ore di ritardo e i dipendenti hanno la possibilità di lavorare da casa o stare in ferie. Anche qui scuole chiuse. New York si e’ svegliata con le strade già ricoperte da un spesso manto bianco, che potrebbe arrivare a 60 cm.
A partire da mezzogiorno sono stati sospesi i collegamenti della linea Metro North da Grand Central, e come di consueto sono stati presi d’assalto i supermercati per fare scorta di acqua e viveri.
Le autorità locali e statali hanno invitato i residenti a rimanere in casa evitando i viaggi non necessari.
