
Barricate bloccano l’Highway 70 a Kinston, Carolina del Nord, 15 settembre 2018

Una barca fracassata contro un garage a New Bern, North Carolina, 14 settembre 2018

Case sommerse e residenti in fuga a New Bern, North Carolina, 14 settembre 2018

L’Uragano Florence ha spazzato via anche i ricordi. New Bern, North Carolina, 15 settembre 2018

Una donna chede aiuto dalla sua casa allagata. Lumberton, Carolina del Nord,15 settembre 2018 s

Un camion trasporta personale e pazienti durante l’evacuazione di una casa di riposo a Lumberton, Carolina del Nord,15 settembre 2018

Un automobilista n una strada allagata di Leland, Carolina del Nord, 16 settembre 2018

Due uomini tirano un kayak a Pollocksville, Carolina del Nord, il 16 settembre 2018

Un intero quartiere allagato a Wallace, North Carolina, Stati Uniti, il 16 settembre 2018

Una stazione di benzina completamente distrutta dalla furia dell’uragano Florence. Havelock, Nord Carolina, Stati Uniti il 16 settembre 2018

Un segnale avverte gli abitanti a lasciare Union Point Park dopo l’esondazione del fiume Neuse a New Bern, North Carolina, 13 settembre 2018

Un uomo ammaina la bandiera americana prima dell’arrivo dell’uragano Florence. Myrtle Beach, 13 settembre 2018

Strade inondate a New Bern, North Carolina, 13 settembre 2018

Una donna sembra sfidare l’uragano in arrivo a New Bern, Nord Carolina, 13 settembre 2018

Il fiume Trent esonda le sue banche e inonda un quartiere di River Bend, North Carolina, 13 settembre 2018

Cominciano le pioge a Wilmington, North Carolina, 13 settembre 2018

Un camion avanza faticosamente sulle strade allagate di River Bend, North Carolina, 13 settembre 2018

Un uomo ascolta musica vicino a Cape Fear River mentre l’uragano Florence si avvicina a Wilmington, North Carolina, 13 settembre 2018

Una coppia cammina nelle strade allagate di River Bend, North Carolina, 13 settembre 2018

Un abitante di Haverlock, Carolina del Nord, posa con la sua t shirt che elenca alcuni degli uragani cui è sopravvissuto. Haverlock, 12 settembre 2018.

La spiaggia di Topsail Beach, in Carolina del Nord, 11 settembre 2018

“Go Away Florence”. Myrtle Beach, 12 settembre 2018

Il molo di Wrightsville Beach, North Carolina USA, 11 settembre 2018

Un gruppo di persone all’opera per attaccare assi di legno sulle finestre di una casa di fronte all’oceano. Wrightsville Beach, North Carolina, USA, 12 settembre 2018

In attesa dell’uragano Florence, chiuso anche il Mc Donald’s. Cedar Point, North Carolina, il 12 settembre 2018

Una delle tante stazioni di benzina rimaste senza carburante. Myrtle Beach, 12 settembre 2018

“Hurricane Party” la scritta sul compensato che copre una finestra della Lager Heads Tavern di Wrightsville Beach, 11 settembre 2018

Market presi d’assalto: la gente fa scorta di cibo in previsione dell’uragano. Myrtle Beach, Sud Carolina, 11 settembre 2018

Alcuni ragazzi proteggono con compensato le finestre del bar “Duffy “prima dell’arrivo dell’uragano Florence. Myrtle Beach, USA, 11 settembre 2018

La spiaggia di Wrightsville, Stati Uniti, 11 settembre 2018

Si usa il compensato per proteggere finestre e vetrine a Carolina Beach, North Carolina, 11 settembre 2018

Uomini al lavoro per proteggere case ed edifici pubblici a Wrightsville, Stati Uniti, 11 settembre 2018

Una donna cammina davanti a un negozio pronto ad affrontare l’arrivo dell’uragano. Wrightsville Beach, 11 settembre 2018

Alcuni clienti lasciano l’hotel South Bay Inn prima dell’arrivo dell’uragano Florence. Myrtle Beach, Carolina del Sud, 11 settembre 2018

Due donne con i loro cani aspettano di entrare nel rifugio allestito alla “Trask Middle School” di Wilmington, Carolina del Nord, 11 settembre 2018.

Una lunga coda di persone davanti rifugio allestito alla “Trask Middle School” di Wilmington, Carolina del Nord, 11 settembre 2018.

Un gruppo di evacuati cerca rifugio nella “Emma B. Trask Middle School” a Wilmington, North Carolina, USA, 11 settembre 2018

A Myrtle Beach è iniziata l’evacuazione delle persone prima dell’arrivo dell’uragano Florence. La Guardia Nazionale dirige il traffico. 11 settembre 2018

Gli avieri americani della Guardia Nazionale dell’Aeronautica della Carolina del Sud (SCANG) e della 169th Fighter Wing si preparano a gestire l’emergenza. Bluffton, Sud Carolina, 11 settembre 2018

I proprietari di un negozio mettono pannelli di compensato sulle vetrine. Myrtle Beach, 11 settembre 2018

L’evacuazione dell’ hotel South Bay Inn prima dell’arrivo dell’uragano Florence. Myrtle Beach, Carolina del Sud, 11 settembre 2018 a

A Myrtle Beach, in Carolina del Sud, gli abitanti si preparano all’arrivo di Florence, 11 settembre 2018

A Myrtle Beach, in Carolina del Sud, ci si prepara all’arrivo di Florence, 11 settembre 2018

La nave dell’ospedale Military Sealift Command USNS Comfort (T-AH 20) evacua dalla Naval Station Norfolk prima dell’arrivo dell’uragano. Norfolk, Virginia, 11 settembre 2018

Ci sono circa 30 navi in procinto di partire dalla Naval Station Norfolk e Joint Expeditionary Base di Little Creek per non essere danneggiatee dall’uragano Florence. Virginia, USA, 10 settembre 2018

Il Presidente Donald Trump ha incontrato il segretario alla sicurezza nazionale Kirstjen Nielsen nell’ufficio ovale della Casa Bianca. Washington, DCl, 11 settembre 2018

Un centro operativo di emergenza allestito a Wilmington, North Carolina, 12 settembre 2018.

L’uragano Florence sull’Oceano Atlantico visto dalla Stazione Spaziale Internazionale, 10 settembre 2018

Un’immagine distribuita dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) mostra il centro di tempesta dell’uragano Florence, 9 settembre 2018
E’ salito a 18 il bilancio delle vittime dell’Uragano Florence, il ciclone declassato a depressione tropicale che ha colpito gli Stati Uniti in queste ore
Tra le vittime, anche un neonato di soli tre mesi, morto dopo che un grosso albero abbattuto dalla tempesta ha colpito la casa in cui viveva con la famiglia spezzandola in due. Attualmente, molte città (soprattutto nella Carolina del Nord) son completamente isolate e senza elettricità
Henry McMaster, governatore della Carolina del Sud, ha ordinato nei giorni scorsi l’evacuazione di oltre un milione di persone che vivono lungo la costa: Florence viene indicato come un fenomeno “senza precedenti”, il peggiore degli ultimi 60 anni e la sua potenza distruttiva potrebbe avere conseguente devastanti su tutta l’area interessata, ossia la zona compresa tra la Georgia e la Virginia.
Secondo quanto dichiara l’ Agenzia federale di gestione delle emergenze (Fema), per le forti piogge è altissimo il pericolo di inondazioni e potrebbe esserci un aumento “potenzialmente letale” del livello del mare
Chiusi da giorni scuole e uffici pubblici e per agevolare il passaggio dei mezzi di soccorso durante l’emergenza, interdetti al traffico anche alcuni tratti autostradali
Presi d’assalto i market (la maggior parte degli store ha gli scaffali vuoti), senza carburante le stazioni di servizio, sprangate con tavole di compensato finestre e vetrine, evacuati tutti gli hotel della costa
Il Presidente Donald Trump, che ha già approvato una dichiarazione di emergenza per il North e South Carolina, attraverso Twitter ha invitato la popolazione a seguire le indicazioni delle autorità locali.
La Marina militare statunitense ha inviato una trentina di navi per contribuire alla gestione dell’emergenza, che al momento non accenna a diminuire: sono infatti previsti altri due giorni di pioggia intensa e nel sud-est degli Stati Uniti cresce il timore per la tenuta delle dighe
