Aveva ragione Adriano Panatta quando qualche giorno fa sul ritorno in campo di Sinner aveva detto: <E’ lo stesso di prima, solo che sbaglia 7-8 palle in più a partita>. Nella partita degli ottavi di finale degli Internazionali d’Italia giocata con qualche ora di ritardo per la pioggia contro l’argentino Cerundolo si è rivista tutta la forza del numero uno al mondo che ha vinto dopo oltre due ore 7-6, 6-3. <Devo alzare il livello> aveva detto prima di giocare e Sinner lo ha fatto soprattutto nel secondo set quando le sue accelerazioni non hanno dato scampo all’argentino che game dopo game si spegneva. Nel primo set invece c’è stato grande equilibrio e Jannick l’ha spuntata solo al tie-break ma per tutta la partita è apparso evidente la differenza di gestione dei punti decisivi: disastroso quello dell’argentino, micidiale quello di Jannick che ha confermato tutto il suo cinismo.
Sinner regolare e anche spettacolare in alcune giocate come un’incredibile contro smorzata all’inizio del secondo set che ha fatto impazzire il pubblico del Foro Italico. Sinner nel secondo set è volato via 5-1, ma poi ha perso il servizio e l’argentino dimostrando una grande personalità si è riportato sul 5-3, poi l’ultimo interminabile game con Sinner che ha chiuso il match dopo che Cerundolo gli aveva annullato quattro match ball. Quasi il miglior Sinner, in tutti i colpi e con le sue proverbiali accelerazioni nelle quali Sinner ha quasi sempre avuto la meglio. Il percorso agli Internazionali continua, Jannick ha vinto finora tre partite senza lasciare neanche un set e con la solita determinazione nei momenti decisivi della partita, quella che è mancata a Cerundolo che pur essendo cresciuto molto non ha ancora la freddezza dei grandi nei momenti decisivi. Sinner approda dunque ai quarti e insieme a lui c’è anche Lorenzo Musetti che dopo aver battuto Medvedev domani affronterà Zverev. Sinner a fine gare era molto contento: <Partita molto tosta mentalmente. mi serviva per ritrovare me stesso, adesso vediamo come andrà la prossima partita>