
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella dell’ Università degli Studi di Camerino Flavio Corradini . Camerino, 30 gennaio 2017

Sergio Mattarella durante il suo discorso. Camerino, 30 gennaio 2017

Sergio Mattarella all’ UNICAM. Camerno, 30 gennaio 2017

Sergio Mattarella strnge la mano ad un gruppo di studenti. Camerino, 30 gennaio 2017

Sergio Mattarella e la ministra all’ istruzione Valeria Fedeli all’inaugurazione dell’Anno accademico dell’ Universita degli Studi di Camerino. 30 gennaio 2017

Sergio Mattarella saluta la platea. Camerino, 30 gennaio 2017

Sergio Mattarella incontra i sindaci delle zone colpite dal sisma. Camerino, 30 gennaio 2017.

Sergio Mattarella con il rettore Flavio Corradini. amerino, 30 gennaio 2017

Sergio Mattarella incontra i sindaci delle zone colpite dal sisma. Camerino, 30 gennaio 2017.

Sergio Mattarella e la ministra all’ istruzione Valeria Fedeli all’inaugurazione dell’Anno accademico dell’ Universita degli Studi di Camerino. 30 gennaio 2017

Filippo Saltamartini, sindaco di Cingoli
Giunto stamani a Camerino a bordo di un elicottero il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato accolto dal sindaco della città Gianluca Pasqui e dal prefetto di Macerata Roberta Preziotti. Ad attenderlo nella sede del Campus universitario il rettore Flavio Corradini e il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli.
Nell’aula del rettorato dell’università, Sergio Mattarella ha incontrato i sindaci della provincia di Macerata, ai quali ha garantito l’aiuto delle istituzioni, “aiuto che si cerca di garantire in pieno”. Il discorso del Capo dello Stato ha preceduto di qualche ora l’inaugurazione del 681mo Anno Accademico dell’ateneo marchigiano
Alla visita presidenziale non sono mancate le polemiche: poco prima dell’ arrivo di Sergio Mattarela, c’è stata infatti la protesta di Filippo Saltamartini, sindaco di Cingoli, che ha abbandonato il Rettorato dell’Università. “Pensavamo che ci potesse essere un rapporto dialogico con il presidente – ha detto Saltamartini – invece è ammesso a parlare soltanto un rappresentante dei sindaci e quindi ogni volta che ci sono questi incontri istituzionali siamo solo costretti ad ascoltare, mentre i problemi non vengono risolti. Non è possibile che i rapporti siano di questa natura e per questo ho deciso di andarmene”.
Dal 24 agosto scorso, quella di oggi è la sesta visita di Sergio Mattarella alle aree terremotate delle Marche.
