
Tanti i giovani in corteo. Locri, 21 marzo 2017

Un momento del corteo antimafia. Locri, 21 marzo 2017

Giustizia troppo lenta. Ingiustizia … Locri, 21 marzo 2017

Il presidente del Senato Pietro Grasso abbraccia don Luigi Ciotti. Locri, 21 marzo 2017

Pace. Locri, 21 marzo 2017

Tutti contro la mafia. Locri, 21 marzo 2017

In corteo e alla finestra … Locri, 21 marzo 2017

Tanti gli striscioni al corteo di Locri, 21 marzo 2017

Scout in manifestazione. Locri, 21 marzo 2017

Don Luigi Ciotti parla dal palco. Locri, 21 marzo 12017

Pietro Grasso legge il lungo elenco dei nomi delle vittime innocenti di mafia. Locri, 21 marzo 2017

Locri in piazza, 21 marzo 2017
Oggi, 21 marzo 2017, per la prima volta si celebra “per legge” la Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie
Una giornata storica. Una pietra miliare. Un dovuto ricordo e un giusto riconoscimento alle migliaia di vittime innocenti di tutte le mafie. A Locri, dove pochi giorni fa sono comparse scritte offensive contro Don Luigi Ciotti e gli “sbirri”, a scendere in piazza contro le mafie sono stati in tantissimi: 25 mila.
Un corteo lunghissimo, con in testa i familiari delle vittime di mafia con due striscioni di Libera (l’Associazione antimafia organizzatrice della manifestazione) con lo slogan della Giornata di quest’anno: “Luoghi di speranza, testimoni di bellezza”. Dietro di loro una grande bandiera della pace. A seguire i gonfaloni, le autorità e migliaia di persone giunte da tutta Italia. Tra di loro, la vedova del brigadiere Antonino Marino, ucciso a Bovalino il 9 luglio del 1990: “Orgogliosa di avere sposato uno sbirro” la scritta stampata sulla sua camicia bianca.
Intenso l’intervento di don Luigi Ciotti, che, aprendo la manifestazione, ha affermato: “Oggi a Locri siamo tutti sbirri. Ricorderemo tanti nomi di esponenti delle forze dell’ordine che hanno perso la vita e nessuno li può etichettare e insultare”.
E mentre Locri scende in piazza, più di 4 mila le iniziative organizzate in contemporanea su tutto il territorio nazionale: in Sicilia spicca la manifestazione organizzata a Trapani e a Bari sfilano in 5 mila.