La nuova classifica di Forbes delle donne più potenti del mondo. Ci sono capi di stato, first ladies, dirigenti d’azienda, donne che riescono a influenzare le persone attraverso l’arte e la cultura, donne ricchissime che utilizzano i loro soldi per fare del bene, e ci sono donne di tutte le nazionalità. Ma cosa vuol dire essere potenti? Controllare o influenzare? Dipende, ma di certo tutte queste donne rappresentano un esempio da seguire per tante altre donne. Forbes le ha selezionate prendendo in considerazione quattro categorie: ricchezza, visibilità sui media, influenza e impatto sulla società.
Angela Merkel

Per il sesto anno consecutivo, la cancelliera tedesca Angela Merkel rimane al vertice di questa prestigiosa classifica. Come ricorda Forbes, la donna più potente del mondo ha un dottorato in chimica quantistica ottenuto all’Accademia delle Scienze di Berlino.
Hillary Clinton

L’argento lo guadagna Hillary Clinton, ex First Lady, ex Segretario di Stato dell’amministrazione Obama, e ora prima candidata donna alla presidenza degli Stati Uniti.
Janet Yellen

Medaglia di bronzo a Janet Yellen, che guida la Federal Reserve americana dal 2014. Al momento della sua nomina era una delle prime donne cui era mai stato affidato l’ingarico di guidare una Banca Centrale.
Melinda Gates

In quarta posizione c’é Melinda Gates, la moglie di Bill Gates e co-fondatrice della Bill & Melinda Gates Foundation, una fondazione molto attiva nei paesi in via di sviluppo con progetti che sostengono principalmente donne e bambini.
Mary Barra

Al quinto posto troviamo Mary Barra, il Ceo di General Motors dal gennaio del 2014 dopo aver lavorato per 36 anni nella stessa azienda.
Christine Lagarde

In sesta posizione troviamo Christine Lagarde, la donna alla guida del Fondo Monetario Internazionale.
Sheryl Sandberg

Segue Sheryl Sandberg, Ceo di Facebook.
Sheryl Sandberg
Sheryl Sandberg
Susan Wojcicki

In ottava posizione c’é Susan Wojcicki, Ceo di Youtube.
Meg Whitman

In nona posizione troviamo Meg Whitman, il Ceo del colosso americano dell’informatica HP.
Ana Patricia Botín

Chiude la top ten Ana Patricia Botín, la signora spagnola alla guida del Banco Santander.
I volti nuovi della classifica

Tra i grandi assenti della classifica le chiecchierate ex-presidentesse di Brasile e Argentina, Dilma Rousseff e Cristina Kirschner. Mancano anche celebrità come Taylor Swift e Angelina Jolie, scelta che Forbes ha spiegato di aver fatto per lasciare più spazio a donne che sono scese in politica e che dalla loro posizione possono avere un’influenza regionale e globale molto maggiore. Il riferimento è ai nuovi leade politici di Mauritius, Myanmar, Nepal, Croazia, Lituania e Taiwan.
Le italiane in classifica sono tre: Federica Mogherini, ministro degli esteri dell’Unione Euopea, Miuccia Prada, stilista, e Fabiola Gianotti, direttore generale del Cern di Ginevra.