
I giovani indonesiani risultano al primo posto nella classsifica dei più felici al mondo, stilata sulla base di una ricerca dalla Varkey Foundation

Al secondo posto, a sorpresa, i nigeriani: il 82% dei giovani del Paese africano si dice felice

Al terzo posto ancora un Paese asiatico: l’India (80%)

Al 4° posto ecco poi Israele (78%). La ricerca mostra comunque disparità tra maschi e femmine, con i primi che si dichiarano mediamente più felici

Gli Stati Uniti d’America risultano al 5° posto (73%)

A seguire ci sono Argentina, Cina e Canada (70%)

Brasile e Sud Africa registrano il 69%. La percentuale di felicità diminuisce, come notato dai ricercatori, col passare degli anni, già tra i 19/21enni

I giovani italiani hanno dichiarato per il 65% dei casi di sentirsi felici

Fanalino di coda risultano, infine, i giapponesi, con solo il 45% (meno della metà) dei giovani che si sente felice
La chiamano “generazione Z”: è quella che comprende i giovani tra i 15 e i 21 anni. Sono gli adulti del futuro e, a quanto pare, i più felici al mondo vivono in Asia. Secondo una ricerca (Global Citizenship Survey – What the World’s Young People Think and Feel), condotta dalla Varkey Foundation su un campione di 20.000 ragazzi di 20 Paesi al mondo, i più felici vivono infatti in Indonesia (90%). Una sorpresa, alla quale si aggiunge quella del secondo posto, che va ai giovani nigeriani (78%), seguiti a loro volta dagli indiani (80%).
Secondo quanto emerso dallo studio, dunque, i giovani con i livelli di felicità maggiori arrivano dai Paesi che hanno visto anche una maggiore capacità di sviluppo negli ultimi anni. Ma gli europei? La ricerca indica un buon livello di felicità anche per i giovani inglesi e francesi (rispettivamente 68% e 67%), mentre risultano soddisfatti della loro vita anche gli australiani (67%%).
La Top Ten
A ben vedere, però, prima di incontrare un paese europeo (la Germania, al 13esimo posto col il 69% di giovani felici), nella Top Ten si trovano paesi come Israele (4° col 78%), Usa (73%), Argentina, Cina e Canada (70%), Brasile e Sud Africa (69%). L’Italia, seppure esclusa dalla Top Ten, registra una percentuale di giovani che si dichiarano felici pari al 65%, davanti alla Russia (64%), Nuova Zelanda (62%), Turchia (59%), Corea del Sud (46%). Fanalino di coda sarebbero invece i giapponesi, con il 45%.
Cosa rende felici?
Secondo gli studiosi, più passano gli anni, più la felicità percepita diminuisce: tra i 15-16enni la percentuale di coloro si dichiarano felici è pari al 68%, mentre già tra i 19 e i 21 anni diminuisce al 52%. Un’ultima curiosità: le femmine sembrano più restie ad ammettere il proprio grado di felicità (56%) rispetto ai maschi (62%). A pesare sui risultati della ricerca sono la salute (fisica e psicologica), considerata dall’84% degli intervistati il principale ingrediente della felicità, seguita da buoni rapporti con la famiglia (92%) e con gli amici (91%). Il denaro è importante per l’85% dei giovani.
