L’Italia? Non c’è neppure tra i 20 Paesi considerati più a misura di famiglia, quelli (più o meno) ideali dove far crescere i propri figli. Al primo posto, invece, figura l’Austria, che lo scorso anno era al 4°, seguita da Finlandia e Svezia. Altra grande assente è la Gran Bretagna, preceduta da Paesi come Polonia, Messico, Sud Africa, Barhrain e Costa Rica. Ecco la lista completa del “Family Life Index 2015”, pubblicata da InterNations.
L’Austria figura al 1° posto nella classifica dei Paesi con la miglior vivibilità per le famiglie, grazie all’assistenza all’infanzia e all’istruzione. Bene anche i parametri della sicurezza e della salute. Lo scorso anno l’Austria era al 4° posto.
Al 2° posto si trova la Finlandia: detiene il primato dell’istruzione. Oltre ad avere uno dei più alti punteggi nel Programma per la valutazione internazionale degli studenti (PISA) e uno dei sistemi di istruzione leader nel mondo, tutto il ciclo di istruzione, dall’asilo alle superiori, è gratuito (nella foto il centralissimo mercato di Helsinki).
Al 3° posto un altro Paese nordico, la Svezia. Qui il 71% dei genitori è soddisfatto della qualità dell’istruzione, contro il 16% che invece ha dato una valutazione negativa. Il Paese è primo in classifica per le spese di assistenza ai bambini e l’istruzione e secondo per la disponibilità di questo tipo di servizi. Tuttavia, è sceso dal 14 al 21° posto per la qualità dell’istruzione e dal 3° al 10° posto per quanto riguarda il benesssere della famiglia.
A sorpresa, al 4° posto ecco Israele (nella foto la città vecchia di Gerusalemme).
A seguire ecco la Nuova Zelanda (nella foto Auckland).
A chiudere il primo quintetto si trova invece Singapore.
Per ritrovare un altro Paese europeo occorre andare alla posizione numero 6, con la Germania.
Al 7° posto la Francia (nella foto la cattedrale di Notre Dame a Parigi).
L’Australia risulta 9°.
A seguire c’è il Lussemburgo.
A chiudere la top ten si trova la Danimarca.
La Spagna è in 12esima posizione
Alle sue spalle ecco la Polonia.
Le Filippine si trovano al 14° posto.
Al 15° posto c’è il Messico.
E’ poi la volta del Canada, al 16° posto.
Al 17° posto si torna in Europa, con la Norvegia.
Forse un po’ a sorpresa, ecco poi il Sud Africa.
In penultima posizione si trova il Barhrain.
A chiudere la classifica c’è invece la Costa Rica.
Un’ultima notazione: l’Italia non figura in classifica, così come la Gran Bretagna.