Il mercato del lavoro “dopo un lungo periodo di flessione” mostra “i primi segnali di stabilizzazione”. L’occupazione “continuerà comunque a contrarsi nel 2014 (-0,2%) mentre la lenta e moderata ripresa dell’attività economica prevista per il prossimo anno, permetterà limitati incrementi del volume di lavoro (+0,2%). Per il 2016 la crescita dell’occupazione risulterà relativamente più sostenuta (+0,7%)”. Le persistenti condizioni di debolezza del mercato del lavoro influiranno sulle retribuzioni di fatto per dipendente che ”continueranno a mostrare una dinamica moderata, intorno all’1% nel triennio di previsione, dovuta anche al blocco retributivo nel settore pubblico”. La produttività del lavoro “è prevista rimanere stazionaria nel 2014 per poi ri tornare a crescere per il restante periodo di previsione, mentre il costo del lavoro per unità di prodotto rallenterà nel biennio 2015-2016 ”.

I dati dell’Istat su crescita dell’occupazione, retribuzioni e produttività per il 2015-2016
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