E’ sicuramente uno dei brand commerciali più conosciuti al mondo e dunque un compleanno è sicuramente l’occasione buona per rinverdirne i fasti: parliamo di Nescafé, che compie 75 anni e decisamente sembra non sentirli affatto. Soprattutto se si pensa che ogni secondo nel mondo vengono consumate ben 5.500 tazze del più celebre caffè solubile del mondo. Un primato conquistato grazie ad una capacità costante di andare incontro alle esigenze più diverse del mercato.
Una capacità che si dimostra all’altezza fin dall’inizio di questa straordinaria avventura, che prende le mosse nell’ormai lontano 1938. All’epoca il Brasile è alle prese con una pesantissima crisi di vendite di caffè, e si pone dunque il problema serio di trovare un sistema per poter conservare le enormi riserve di prodotto rimaste nei magazzini. Il governo brasiliano decide allora di rivolgersi agli svizzeri della Nestlé e quest’ultima intravvede una svolta possibile nella solubilizzazione. Dopo sette anni di ricerche, esperimenti e tentativi, il chimico dell’azienda Max Morgenthaler trova la soluzione al problema: nasce così Nescafé, il primo caffè solubile al mondo.
Nell’aprile del 1938 Nescafé comincia a essere prodotto in Svizzera, dove la Nestlé imposta una grande linea di produzione e di estrazione dei chicchi di caffè “spray drying” nello stabilimento di Orbe, nel cantone di lingua francese di Vaud. Nel giro di un anno il marchio viene distribuito in Francia, nel Regno Unito e negli Stati Uniti, e già nell’aprile del 1940 Nescafé è disponibile in 30 paesi del mondo. Oggi il prodotto viene regolarmente consumato in circa 180 realtà mondiali, facendone, come detto, uno dei marchi commerciali più conosciuti a livello globale con circa 170 miliardi di tazze consumate ogni anno.
E a proposito di tazze, anche questo accessorio si è legato indissolubilmente al marchio Nescafé, grazie alla Red Mug, la famosa tazza rossa. Nel frattempo il prodotto si è evoluto grazie anche a tutta una serie di innovazioni. Nel 1952 viene eliminato lo zucchero e Nescafé diventa caffè al 100% e due anni dopo, nel 1954, arriva il decaffeinato che ottiene subito grandissimo successo. Nel 1965 viene poi lanciato il primo caffè liofilizzato in Europa, il Gold Blend, ma sono gli anni’80 a essere decisivi in quanto Nescafé propone altre e innovative miscele di caffè “ready to drink” e diversi caffè solubili aromatizzati.
Un successo che a cavallo tra gli Anni Ottanta e Novanta riesce a fare breccia anche sul mercato italiano, da sempre affezionato al proprio espresso. Un segnale ulteriore che testimonia quale sia la forza di un brand che, per bocca dei propri responsabili aziendali, punta ancora e sempre ad allargare i confini della propria diffusione mondiale.
