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Ecco quanto valgono (grazie a Sinner) le Atp Finals di Torino: tutti i numeri

Ecco quanto valgono (grazie a Sinner) le Atp Finals di Torino: tutti i numeri

Analisi del fenomeno tennis in Italia con Jannik Sinner al vertice mondiale ATP, la crescita dei tesserati e l’impatto economico straordinario nel 2025, tra ATP Finals e nuovi traguardi.

Il vostro analista di mercato alla luce di una recente analisi dedicata al mondo dell’entertainment e con un focus specifico su sport, musica e video gaming, ne approfitta e dedica la puntata di oggi al tennis, lo sport italiano a maggior crescita negli ultimi anni. Ci pare che anche il timing sia corretto visto che proprio domani iniziano a Torino le ATP Finals, evento finale della stagione nella quale si incontrano i migliori 8 giocatori al mondo e oggi si è concluso l’evento femminile WTA a Riyadh.

Ecco quanto valgono (grazie a Sinner) le Atp Finals di Torino: tutti i numeri

I numeri

I numeri parlano: nel 2001 la federazione italiana tennis contava su soli 130.000 tesserati, non c’erano tennisti italiani fra i primi 50 del mondo, il giro d’affari federale era di appena 15m di euro ed era a rischio bancarotta. Oggi, un quarto di secolo dopo, i tesserati sono più di 1,1m con una crescita che nessun altro sport (padel a parte) ha avuto nel nostro paese, il numero 1 al mondo è Jannik, anche Musetti è nella top10 mondiale e sono ben 14 i tennisti italiani nei primi 200 al mondo (lato femminile abbiamo la Paolini stabilmente in top10 e due nei primi 100), il fatturato federale supererà nel 2025 i 200m di euro. Un successo sotto tutti i punti di vista e un esempio per altri sport che hanno fatto un percorso quasi opposto (il calcio con tutti i suoi problemi ne sa qualcosa).

Il fenomeno mi sembra anzitutto basato su un piano di lavoro chiaro, lungimirante e eseguito in modo quasi impeccabile dalla federazione italiana tennis (e padel) che da un quarto di secolo appunto è guidata dal cagliaritano Angelo Binaghi, buon tennista e ottimo manager che ha saputo allargare la base giovanile del tennis in Italia, aprirsi alle scuole tennis (più di 2.500 oggi) e collaborare con loro, moltiplicare i tornei giovanili, imporre i vivai, diffondere il suo sport fino ad arrivare ad avere 12.000 squadre e più di 3m di praticanti. Una federazione che analizza e decide per il bene dei due sport che gestisce, una federazione attiva e dinamica. Anche qui se pensiamo al livello di conflittualità presente in lega e in federazione nello sport più popolare nel nostro paese, alla poca lungimiranza delle scelte fatte in questi decenni lato stadi e lato vivai, comprendiamo bene i motivi del declino internazionale cui assistiamo.

Ecco quanto valgono (grazie a Sinner) le Atp Finals di Torino: tutti i numeri

Risultato: tante giovani promesse che soprattutto negli ultimi 5 anni sono cresciuti, diventati campioni veri e portato a casa trofei in grande quantità (27 tornei vinti da Sinner dal 2020 a oggi, 10 da Berrettini dal 2015 a oggi, 5 per la Paolini, 10 per Errani-Paolini nel doppio, Coppe Davis, medaglie olimpiche e potrei continuare) che hanno prodotto un crescente interesse di pubblico, mediatico e lato sponsor (115m di euro, nuovo record storico nel 2024) per il movimento tennis italiano. Che lato femminile partiva già da un’ottima base grazie alle tante vittorie antecedenti di Errani, Vinci, Schiavone e Pennetta, comunque sempre nell’”era” Binaghi.

Si calcola che gli appassionati che seguono il tennis sfiorino oggi i 17m, il doppio di dieci anni fa. Le finali dei tornei più importanti trasmesse in chiaro hanno avuto punte di 9m di spettatori, cose mai viste.

L’ultima conseguenza, forse quella più bella, è stata di riportare l’Italia ad essere il polo del tennis mondiale, come non accadeva dagli anni ’70.

Ecco quanto valgono (grazie a Sinner) le Atp Finals di Torino: tutti i numeri

Qualche numero anche qui per gli scettici e i meno attenti al fenomeno: le Atp Finals sono di casa da 5 anni a Torino e saranno in Italia fino al 2030 (senza dubbio anche grazie al fatto che Andrea Gaudenzi è al vertice del tennis mondiale come presidente dell’ATP dal 2020, ma non solo), gli Internazionali di Roma stanno gradualmente vestendo i panni di un “quinto” Slam con la continua crescita di durata, presenze e montepremi, la tappa finale della Coppa Davis è in Italia dal 2023 e lo sarà fino al 2027

Si calcola che questi tre eventi produrranno un impatto economico sul territorio oggi vicino agli 1,4 miliardi di euro (500m per le finals di Torino, 630m per gli Internazionali d’Italia e il resto per la Davis a Bologna) e che nel 2026 dovrebbe raggiungere i 2 miliardi grazie ai molti investimenti fatti sul Foro Italico in termini di campi e attività che ruotano attorno alle due settimane in cui si svolge il torneo. Allargando l’analisi alla totalità del fenomeno tennis con effetti diretti e indiretti si arriva a oltre 8 miliardi di euro (fonte FITP per l’anno 2024).


E allora complimenti a tutto il movimento tennis italico, a chi lo guida, ai gestori delle scuole che hanno le liste d’attesa e naturalmente a loro i grandi campioni. Buone ATP Finals a tutti e alla prossima quando torneremo a parlare di mercati e finanza.

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