
22 marzo 2015. Candele e messaggi di cordoglio in Place de la Bourse/Beursplein per esprimere solidarietà alle vittime degli attacchi terroristici.

22 marzo 2015. Candele e fiori in Place de la Bourse/Beursplein a Bruxelles, per esprimere solidarietà alle vittime degli attacchi terroristici.

22 marzo 2015. Una bambina accende una candela nella Piazza della Borsa a Bruxelles, per esprimere solidarietà alle vittime degli attacchi terroristici.

22 marzo 2015. Cittadini raccolti intorno al memoriale improvvisato nato nella Piazza della Borsa a Bruxelles, per esprimere solidarietà alle vittime degli attacchi terroristici.

22 marzo 2015. Fiori, candele e scritte col gesso per le vittime degli attacchi terroristici in Place de la Bourse a Bruxelles.

22 marzo 2015. Gruppi di persone riunite in Place de la Bourse/Beursplein, divenuta luogo di espressione del cordoglio della città. La popolazione sta coprendo la piazza di scritte con il gesso.

22 marzo 2015. Un uomo suona un violoncello tra le centinaia di persone radunatesi spontaneamente in Place de la Bourse/Beursplein a Bruxelles, per esprimere solidarietà alle vittime degli attacchi terroristici.

22 marzo 2015. Fiori e candele per le vittime degli attacchi terroristici in Place de la Bourse a Bruxelles.

22 marzo 2015. Fiori e candele per le vittime degli attacchi terroristici in Place de la Bourse a Bruxelles.

Bruxelles, 22 marzo 2016: scritte col gesso sull’asfalto di Place de la Bourse per commemorare le vittime delle stragi

22 marzo 2015. Fiori e scritte con il gesso per le vittime degli attacchi terroristici in Place de la Bourse a Bruxelles.

22 marzo 2015. Lo sgomento sul volto di un uomo, tra le persone radunatesi spontaneamente in Place de la Bourse/Beursplein a Bruxelles, per esprimere solidarietà alle vittime.

22 marzo 2015. Due bambini tra le centinaia di persone radunatesi spontaneamente in Place de la Bourse/Beursplein a Bruxelles, per esprimere solidarietà alle vittime degli attacchi terroristici.

Bruxelles, 22 marzo 2016: scritte col gesso sull’asfalto di Place de la Bourse per commemorare le vittime delle stragi

22 marzo 2015. Una ragazza tra le centinaia di persone radunatesi spontaneamente in Place de la Bourse/Beursplein a Bruxelles, per esprimere solidarietà alle vittime.

22 marzo 2015. Un messaggio d’amore per Bruxelles scritto col gesso in Place de la Bourse a Bruxelles.

22 marzo 2015. Persone mano nella mano in Place de la Bourse/Beursplein a Bruxelles, per esprimere unità e solidarietà alle vittime degli attentati.

22 marzo 2015. “Bruxelles bruxellerà sempre” scritto col gesso sulla pavimentazione della Place de la Bourse a Bruxelles.

22 marzo 2015. Fiori e candele per le vittime degli attacchi terroristici in Place de la Bourse a Bruxelles.

22 marzo 2015. Una statuetta che riproduce il Manneken-Pis, simbolo dell’indipendenza di spirito degli abitanti di Bruxelles, tra i fiori e le candele portate in Place de la Bourse in memoria delle vittime degli attacchi terroristici.

22 marzo 2015. Centinaia di persone si sono radunate spontaneamente in Place de la Bourse/Beursplein a Bruxelles, per esprimere solidarietà alle vittime degli attacchi terroristici.

22 marzo 2015. Fiori e candele per le vittime degli attacchi terroristici in Place de la Bourse a Bruxelles.
Dopo gli attentati terroristici islamisti che all’aeroporto di Zaventem e alla stazione della metropolitana di Maalbeek hanno colpito oggi Bruxelles, la Place de la Bourse è diventata il luogo simbolo della solidarietà cittadina, dove la popolazione si è radunata spontaneamente per esprimere cordoglio e mostrare solidarietà, portando candele e fiori in onore delle vittime, ma anche a testimoniare unità e fermezza contro il terrore.
Come già avvenne in Place de la Republique a Parigi dopo il 13 novembre, nella grande piazza del centro storico di Bruxelles, divenuta negli ultimi anni un punto d’incontro per bordolesi e turisti, si sono raccolte centinaia di persone che hanno dato vita a un memoriale improvvisato. Tra loro, un violoncellista che ha suonato in piazza, mentre per terra si sono andati moltiplicando i messaggi scritti con il gesso, per dire “no alla paura”.
In serata anche il premier belga Charles Michel e il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, si sono recati in place de Bourse, accolti dagli applausi della cittadinanza.
