Si chiama Charlotte Michaels, ha 23 anni, mora, sexy, ma senza boyfriend. Il motivo? Non neha il tempo. In compenso passa 5 ore a notte a scegliere quali dei 200 selfie postare, tra quelli che si fa ogni giorno. E’ una vera selfie addicted.
La sua giornata-tipo, raccontata dal Daily Mail, è scandita da rituali e scelte, tutti finalizzati a meglio “apparire” nei propri autoscatti: tra le 6 e le 7 un’ora di trucco, poi la scelta degli abiti (possibilmente neri, perché le donano di più in foto) e le lezioni all’università. Ma non prima di qualche selfie, già in camera da letto.
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A lezione sceglie un posto a sedere dal quale possa “catturare” meglio storie da postare su Snapchat o selfie per Instagram e altri social. All’ora di pranzo Charlotte si ritocca il trucco e aggiunge selfie fatti in location adatte all’interno del campus, poi torna a casa per il momento più importante della giornata: il photoshoot. Si dà un’altra aggiustata al trucco, magari cambiandolo un po’, e cerca ispirazione online: con il suo trepiede, poi, inizia a scattare in camera da letto e va avanti ore, ricorrendo alle molte luci speciali di cui si è dotata per ottnere effetti speciali, tanto che spesso le capita di saltare la cena.
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Dalle 10 di sera inizia, infine, la selezione degli selfie, da inviare poi agli amici (e alla mamma) per avere la loro opinione, in modo da avere il maggior numero di “like” sui social. Un ragazzo? Al momento non ne ha, ha troppo poco tempo: “L’ultimo mi ha lasciato sostenendo che dedicavo più tempo ai miei scatti che ha lui” ha spiegato Charlotte.
Tutto ok, dunque? Non proprio. Nonostante i sorrisi mostrati al web, però, Charlotte è in cura con un terapista per una forma di depressione da quando aveva 16 anni.
