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8 marzo, perché si regalano le mimose?

8 marzo, perché si regalano le mimose?

Ma ogni donna ha il suo fiore: ecco qualche idea per un regalo alternativo

8 marzo, perché si regalano le mimose?
Apostoli Rossella/Getty Images

Le mimose sono il fiore per eccellenza della Festa della Donna, ma non l’unico che si possa regalare per esprimere i propri sentimenti

8 marzo, perché si regalano le mimose?
Roberto Machado Noa/LightRocket via Getty Images

Gelsomino: indica affetto e dunque si può regalare ad una donna, evitando di “compromettersi” troppo. Indica anche una certa forma di amabilità

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Sk Hasan Ali/Corbis via Getty Images

Gerbere: indicano allegria, dunque sono ideali per donne allegre o se si vuole ispirare questo sentimento

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Charlie Crowhurst/Getty Images for Ascot Racecourse

Gerani e Nontiscordardime: sono i fiori per eccellenza dell’amicizia, quella vera e duratura

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Andrea Ronchini/Pacific Press/LightRocket via Getty Images

Rose rosse: sono il fiore per eccellenza dell’amore. Indicano dunque un sentimento forte, unito ad ammirazione. Una variante può essere rappresentata da garofani rossi, rose rosa o mirtilli

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James D. Morgan/Getty Images

Girasole: se per l’amore vero ci sono pochi dubbi, il girasole indica un amore più devoto, disposto a seguire la propria “lei”, come il girasole fa con il sole stesso

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RALF HIRSCHBERGER/AFP/Getty Images

Margherite: secondo gli esperti le margherite, tra i più amati tra coloro che preferiscono i fiori semplici, indicano la fedeltà

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DeAgostini/Getty Images

Garofano bianco: indica l’amore puro, come lascia intendere il colore di questi fiori, che rappresenta proprio la purezza. Può indicare anche quello reciproco

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Begonie (o fiori di oleandro): si regalano soprattutto quando si vuole manifestare attenzione nei confronti della persona destinataria dell’omaggio floreale

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Apostoli Rossella/Getty Images

Mimose: oltre a quanto già detto, indicano autonomia, dunque una certa forza, come quella di molte donne, unita a grazia

In occasione della Festa della Donna, o meglio della Giornata Internazionale della Donna, è un tripudio di mimose, il fiore simbolo di questa ricorrenza. Ma perché si regalano mimose? Perché non puntare su altri fiori?

La risposta è presto data: le mimose, originarie dell’Australia e importate in Europa all’inizio del XIX secolo, hanno trovato nel Vecchio Continente e in particolare in zone più calde il loro clima ideale. Fioriscono proprio in questo periodo dell’anno e per questo sono le più facili da trovare. Con il loro giallo paglierino danno colore a giornate ancora in buona parte tipicamente invernali.

Ma secondo i nativi americani, i fiori della mimosa hanno anche un significato ben preciso: rappresentano forza e grazia allo stesso tempo e dunque ben si prestano a diventare simbolo della femminilità. Le mimose si ritiene che furono scelte per commemorare le operaie morte nell‘incendio di una fabbrica a New York, avvenuto l’8 marzo del 1908, anche se pare che questo episodio non sia mai accaduto e che sia confuso con un altro rogo, avvenuto nel 1910.

In ogni caso, in Italia vennero scelte come fiore rappresentativo di questa celebrazione nel 1946 dall’Unione Donne Italiane (U.D.I.), ma non solo l’unico fiore che è possibile donare alle donne in questa occasione. Ecco quali altri fiori si possono regalare e cosa significano.

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