William Klein: il mondo a modo suo, la mostra a Milano

© William Klein
Diamanti in movimento, 1953. Dalla sezione "Astrazioni".
© William Klein
Quattro teste, Giorno del Ringraziamento, Broadway e 33rd, New York 1954. Dalla sezione "New York".
© William Klein
Custode, Cinecittà, Roma, 1956. Dalla sezione "Roma".
© William Klein
"Pellicole, Broadway by Light", 1958. Dalla sezione "Film".
© William Klein
Stazione ferroviaria di Kiev, Mosca, 1959. Dalla sezione "Mosca".
© William Klein
Nina, Piazza di Spagna, Roma, 1960. Dalla sezione "Moda".
© William Klein
Locandina cinematografica, Tokyo, 1961. Dalla sezione "Tokyo".
© William Klein
Le Petit Magot, 11 novembre, Parigi, 1968. Dalla sezione "Parigi".
© William Klein
Autoritratto William Klein, Parigi, 1998.
© William Klein
"Gun 1, 1955", dipinto 1999. Dalla sezione "Contatti dipinti".

A partire dal 17 giugno e fino all'11 settembre, Palazzo della Ragione Fotografia di Milano ospita la mostra William Klein: il mondo a modo suo. Presentando oltre 150 opere originali e spaziando dai suoi lavori di grafica a quelli di pittura, dalla fotografia al cinema, alla scrittura, l'esposizione ripercorre l'articolato percorso artistico, iniziato oltre 60 anni fa proprio a Milano, di questo genio innovatore e trasgressivo della fotografia internazionale.

Era come se fossi un etnografo: trattavo i newyorkesi come un esploratore avrebbe trattato uno zulu, cercando lo scatto più crudo, il grado zero della fotografia.

La mostra è divisa in nove sezioni, che accompagnano il visitatore in un itinerario che tocca le città fotografate da William Klein (New York, 1928) in tutta la sua carriera, durante cui si è servito di diversi mezzi espressivi. Il percorso espositivo muove dalle Prime opere, lavori astratti realizzati dal fotografo americano quando, ancora appartenente alla corrente hard edge, stile pittorico caratterizzato da bruschi e netti contrasti geometrici tra diverse aree di colore, cominciò a operare come artista sperimentale e concettuale proprio a Milano. 

Si passa quindi alla sezione dedicata a New York, un racconto visivo straordinario della sua città e uno dei lavori più importanti dell'intera storia della fotografia. Si va poi a Roma le cui immagini restituiscono la sua ricognizione fatta in compagnia di Fellini, Pasolini e Moravia, tra il 1956 e il 1957. Due ampie sezioni sono dedicate anche a Tokyo e Mosca, altre metropoli oggetto dei suoi libri, per poi arrivare al racconto di Parigi, città in cui Klein vive da diversi anni. 

Segue la parte dedicata alla Moda, ambito nel quale è riconosciuto come grande innovatore. Nel corso della sua carriera Klein ha realizzato anche diversi Contatti dipinti, in cui la commistione di pittura e fotografia trova espressione nel gesto dell’autore che sceglie, tra i vari provini a contatto, l'immagine da ingrandire e la contorna di segni grafici forti e unici. 

La mostra si chiude idealmente con la sala dedicata ai Film, dove sarà proiettato un estratto di 30 minuti delle principali pellicole di Klein. 

Accompagna la rassegna - promossa e prodotta dal Comune di Milano - Cultura, Palazzo della Ragione, Civita, Contrasto e GAmm Giunti, con il patrocino del Consolato Generale degli Stati Uniti a Milano - un catalogo pubblicato da Contrasto e GAmm Giunti, in vendita a 32,00 euro. 

William Klein: il mondo a modo suo 
A cura di Alessandra Mauro 
17 giugno – 11 settembre 2016 
Palazzo della Ragione Fotografia 
Piazza Mercanti, Milano


YOU MAY ALSO LIKE