Nepal, la testimonianza del medico: "Negli ospedali manca tutto"

Negli ospedali nepalesi, sovraffollati da feriti, manca di tutto. A lanciare l'allarme, tramite l'Associazione Medici dell'Alto Adige per il mondo è il medico Ram Shresta del Dhulikhel Hospital, che si trova ad una trentina di chilometri da Kathmandu. L'ospedale è stato danneggiato dal sisma ed è solo parzialmente agibile. È stato istituito un campo medico nel quale attualmente si trovano 500 feriti gravi, informa Shresta. "I medici lavorano 24 ore su 24 fino allo sfinimento. Stanno finendo farmaci, materiale di medicazione, antidolorifici e anestetici", scrive il medico. Aumentano, prosegue, le infezioni e spesso l'amputazione resta l'unica via percorribile per evitare conseguenze ancora piu' gravi per i pazienti.

- LEGGI ANCHE: Perché il Nepal è a forte rischio sismico
- LEGGI ANCHE: Come aiutare attraverso le donazioni

- LEGGI ANCHE: Nepal prima e dopo il terremoto

- TUTTI I VIDEO SUL TERREMOTO IN NEPAL

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Un ferito viene trasportato in ospedale. EPA/INDIAN AIR FORCE

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Personale della Croce Rossa in un accampamento a Kathmandu, 278 aprile 2015. EPA/Palani Mohan / International Federation of Red Cross and Red Cre

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Una veduta aerea della periferia di Kathmandu con gli accampamenti dei senzatetto, 28 aprile 2015 . EPA/Palani Mohan / International Federation of Red Cross and Red Cre

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Soccorritori al lavoro nel distretto di Vhaktapur, in Nepal, 27 aprile 2015. EPA/ABIR ABDULLAH

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Una famiglia guarda le rovine del villaggio di Vhaktapur in Nepal, 27 aprile 2015. EPA/ABIR ABDULLAH

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Uomini dell'esercito indiano al lavoro tra le macerie del terremoto del Nepal, 27 aprile 2015 EPA/NATIONAL DISASTER RESPONSE FORCE

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Uomini dell'esercito indiano al lavoro tra le macerie del terremoto del Nepal, 27 aprile 2015 EPA/NATIONAL DISASTER RESPONSE FORCE

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

L'italiana Iolanda Mattevi, sopravissuta a una slavina che sabato ha ucciso i suoi due amici Renzo Benedetti e Marco Pojer nel nord del Nepal, nell'ospedale di Kathmandu, Nepal, 27 aprile 2015. ANSA/M.G. COGGIOLA

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Gli italiani Attilio Dantone e Iolanda Mattevi, sopravissuti a una slavina che sabato ha ucciso i loro due amici Renzo Benedetti e Marco Pojer nel nord del Nepal, nell'ospedale di Kathmandu, Nepal, 27 aprile 2015. ANSA/M.G. COGGIOLA

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Omar Havana/Getty Images
Un uomo in lacrime nel campo evacuati di Khatmandu - 27 aprile 2015

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Omar Havana/Getty Images)
In fila per il cibo in un campo di evacuati alle porte di Khatmandu - 27 aprile 2015

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Omar Havana/Getty Images
Un uomo siede a terra in un campo per evacuati di Khatmandu - 27 aprile 2015

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Omar Havana/Getty Images
Voontari raccolgono i resti del tempio di Basantapur in Durbar Square a Khatmandu - 27 aprile 2015

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Omar Havana/Getty Images
Volontari distribuiscono pacchi di spaghetti (noodles) a veloce cottura ai nepalesi accampati in un campo per evacuati a Kathmandu - 27 aprile 2015

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Soccorsi della Croce Rossa per il terremoto del Nepal in partenza da Madrid, 27 aprile 2015 EPA/Javier Lizon

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Kathmandu, Nepal, 27 aprile 2015. TUna squadra di soccorso proveniente dalla Turchia EPA/NARENDRA SHRESTHA

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Una squadra di soccorso cinese al lavoro a Kathmandu, Nepal, 27 aprile 2015. EPA/NARENDRA SHRESTHA

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Soccorsi della Croce Rossa per il terremoto del Nepal in partenza da Madrid, 27 aprile 2015 EPA/Javier Lizon

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Militari indiani in partenza per soccorrere le vittime del terremoto in Nepal (Chandan Khanna/AFP/Getty Images)

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Militari indiani in partenza per soccorrere le vittime del terremoto in Nepal (Chandan Khanna/AFP/Getty Images)

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Un gruppo di soccorritori in partenza per il Nepal dagli Stati Uniti (PAUL J. RICHARDS/AFP/Getty Images)

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Squadre di soccorso in partenza dalla Cina (STR/AFP/Getty Images)

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Squadre di soccorso in partenza dalla Cina (STR/AFP/Getty Images)

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Nepal, sopravvissuti al terremoto ricoverati in ospedale (

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Le rovine di un edificio religioso. EPA/ABIR ABDULLAH

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Le tende di un accampamento per i sopravvissuti al terremoto, Kathmandu, 27 aprile 2015. EPA/ABIR ABDULLAH

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Una statuetta votiva tra le macerie di un tempio. EPA/ABIR ABDULLAH

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Macerie in un villaggio a nord di Kathmandu, 27 aprile 2015. EPA/NARENDRA SHRESTHA

Nepal, i soccorsi dopo il sisma

Le rovine di un edificio religioso. EPA/ABIR ABDULLAH

La valanga e i crepacci sull'Everest

Persone, impossibile dire quante, inghiottite dai ghiacci nei crepacci che si trovano in una delle zone più pericolose dell'Everest, quella che collega il campo base al Campo 1. Lo riferisce l'associazione Ev-K2-Cnr, sulla base di quanto riportato ieri dagli sherpa sulla conseguenze di un fenomeno diverso rispetto a quello delle due valanghe. A riferire la testimonianza degli sherpa è l'alpinista Mario Vielmo. La zona in cui sono state viste le persone intrappolate nei ghiacci è quella nota agli alpinisti come 'icefall', la cascata di ghiaccio che si trova tra il Campo base dell'Everest e il Campo 1 e si trova nella zona opposta a quella colpita nei giorni scorsi dalle due valanghe.

"È un percorso molto pericoloso - osserva il portavoce dell'associazione Ev-K2-Cnr, Pietro Coerezza - perché lì il ghiaccio è  normalmente in movimento''. Basti pensare che in un crollo avvenuto sulla icefall un anno fa avevano perso la vita 16 persone, per la maggior parte sherpa. ''È difficile - aggiunge l'associazione - avere una stima di quante possano essere le vittime''

Le voci da Kathmandu

"Ero con i miei figli e stavo guardando delle foto sul computer quando ho sentito il pavimento tremare e tutta la stanza che si muoveva. Poi siamo fuggiti, è stato un vero inferno". A parlare è Joshi Kusheswor, un 'cicerone' di Kathmandu che lavora con i turisti italiani, raggiunto telefonicamente dall'ANSA.

"Ci sono state 26 scosse di assestamento nel pomeriggio - dice, parlando di quel terribile 25 aprile - e ancora stasera la terra ha continuato a tremare. Ci hanno detto di stare fuori per sicurezza almeno per le prossime 24 ore. Per fortuna avevo una tenda in casa. Ma siamo totalmente al buio perchè' manca la corrente e siamo anche senza cibo".

Il sisma ha causato delle crepe nelle pareti del suo appartamento dove abita con la moglie, tre figli e un'anziana madre. Ma a migliaia di altri è andata molto peggio. "Il nostro villaggio è stato quasi spazzato via: la maggior parte delle case è stata sepolta dalle frane o crollata. La metà delle persone del mio villaggio è morta o dispersa: siamo impotenti e ora abbiamo anche paura delle piogge in arrivo", è la testimonianza drammatica di Vim Tamang, un residente di Manglung, villaggio vicinissimo all'epicentro del sisma che dice: "Non sappiamo che fare, siamo impotenti".

Le macerie

PRAKASH MATHEMA/AFP/Getty Images
Due abitanti di Khatmandu commemorano i parenti morti sotto le macerie in Nepal prima della loro cremazione - 26 arile 2015

Le macerie

PRAKASH MATHEMA/AFP/Getty Images
Un uomo accarezza la mano di un suo parente morto sotto le macerie in Nepal prima della cremazione a Kathmandu - 26 arile 2015

Le macerie

Omar Havana/Getty Images
Un parente di una delle vittime del terremoto in Nepal - 26 aprile 2015

Le macerie

Omar Havana/Getty Images
Una statua del Buddha circondata dalle macerie nel sito Unesco di Bhaktapur in Nepal - 26 aprile 2015

Le macerie

ASIT KUMAR/AFP/Getty Images
Il sito commemorativo delle vittime del terremoto in Nepal su una spiaggia a Purl in India

Le macerie

Omar Havana/Getty Images
Un giovane parla al telefono davanti alle rovine di un tempio nel centro di Khatmandu

Le macerie

Omar Havana/Getty Images
La ricerca dei superstiti tra le rovine di Kathamndu

Le macerie

Omar Havana/Getty Images
Una sopravvissuta tra le macerie della torre di Dharara a Khatmandu ridotta in macerie dal terremoto

Le macerie

PRAKASH MATHEMA/AFP/Getty Images
Gli aiuti alle vittime e ai feriti del terremoto in Nepal

Le macerie

PRAKASH MATHEMA/AFP/Getty Images
Si scava tra le macerie del sito Unesco di piazza Durbar a Kathamandu

Le macerie

Omar Havana/Getty Images
Fiori sulle rovine del terremoto a Kathmandu

Le macerie


Le macerie

Kathmandu dopo il terremoto, 25 aprile 2015 ( PRAKASH MATHEMA/AFP/Getty Images)

Le macerie

Nepal, una strada dopo il terremoto, 25 aprile 2015 (DIPTENDU DUTTA/AFP/Getty Images)

Le macerie

Kathmandu dopo il terremoto, 25 aprile 2015 (PRAKASH MATHEMA/AFP/Getty Images)

Le macerie

I primi soccorsi alle vittime sotto le macerie della torre Darahara a Kathmandu, 25 aprile 2015 (PRAKASH MATHEMA/AFP/Getty Images)

Le macerie

Le strade della periferia di Kathmandu, colpita dal terremoto 25 aprile 2015 (PRAKASH MATHEMA/AFP/Getty Images)

Le macerie

Kathmandu, i soccorsi alle vittime del terremoto, 25 aprile 2015 (PRAKASH MATHEMA/AFP/Getty Images)

Le macerie

Kathmandu, i soccorsi alle vittime del terremoto, 25 aprile 2015 (PRAKASH MATHEMA/AFP/Getty Images)

Le macerie

Kathmandu, i soccorsi alle vittime del terremoto, 25 aprile 2015 (PRAKASH MATHEMA/AFP/Getty Images)

Le macerie

I primi soccorsi alle vittime sotto le macerie della torre Darahara a Kathmandu, 25 aprile 2015 (PRAKASH MATHEMA/AFP/Getty Images)

Le macerie

I primi soccorsi alle vittime sotto le macerie della torre Darahara a Kathmandu, 25 aprile 2015 (PRAKASH MATHEMA/AFP/Getty Images)

Le macerie

I primi soccorsi alle vittime sotto le macerie della torre Darahara a Kathmandu, 25 aprile 2015 (PRAKASH MATHEMA/AFP/Getty Images)

Le macerie

PRAKASH MATHEMA/AFP/Getty Images
Abitanti di Kathmandu dormono in un campo all'aperto - 26 aprile 2015

Le macerie

PRAKASH SINGH/AFP/Getty Images
Campi d'emergenza dei nepalesi che dormono fuori casa dopo il terremoto - 26 aprile 2015

Le macerie

PRAKASH SINGH/AFP/Getty Images
I danni del terremoto in Neapl ben visibili sulle strade di Kathmandu - 26 aprile 2015


Il panico

Per circa 2,5 milioni di persone nella capitale e nelle altre località della "Kathmandu Valley" sono state ore di panico. Non è ancora chiaro quante persone siano ancora intrappolate nelle macerie delle vecchie case del centro storico, che è stato il piu' danneggiato. "Ci sarebbero più di 200 persone disperse - dice Bimal Phunyal, direttore di ActionAid Nepal, ong che lavora da 12 anni nel paese himalayano - ma non abbiamo ancora una chiara visione della situazione e di come gestire i soccorsi".

Nonostante l'ex regno himalayano sia in una zona altamente sismica, non è preparato per affrontare una calamità come quella di oggi. Lo ha riconosciuto parlando con l'ANSA anche l'ambasciatore del Nepal a New Delhi. "Abbiamo chiesto l'aiuto internazionale - ha detto - e in particolare l'assistenza sanitaria che e' quella di cui abbiamo piu' bisogno in questo momento per curare i feriti". È stato danneggiato anche il popolare quartiere di Thamel, meta preferita dei turisti stranieri dove si trovano gli hotel più economici e ristoranti. Un'imprenditrice italiana, Anna Maria Forgione, titolare della popolare pizzeria 'Fire and Ice' ha detto di 'avere subito danni' e di avere "per il momento chiuso il locale".

I soccorsi

Soccorsi della Croce Rossa per il terremoto del Nepal in partenza da Madrid, 27 aprile 2015 EPA/Javier Lizon

I soccorsi

Kathmandu, Nepal, 27 aprile 2015. TUna squadra di soccorso proveniente dalla Turchia EPA/NARENDRA SHRESTHA

I soccorsi

Una squadra di soccorso cinese al lavoro a Kathmandu, Nepal, 27 aprile 2015. EPA/NARENDRA SHRESTHA

I soccorsi

Soccorsi della Croce Rossa per il terremoto del Nepal in partenza da Madrid, 27 aprile 2015 EPA/Javier Lizon

I soccorsi

Militari indiani in partenza per soccorrere le vittime del terremoto in Nepal (Chandan Khanna/AFP/Getty Images)

I soccorsi

Militari indiani in partenza per soccorrere le vittime del terremoto in Nepal (Chandan Khanna/AFP/Getty Images)

I soccorsi

Un gruppo di soccorritori in partenza per il Nepal dagli Stati Uniti (PAUL J. RICHARDS/AFP/Getty Images)

I soccorsi

Squadre di soccorso in partenza dalla Cina (STR/AFP/Getty Images)

I soccorsi

Squadre di soccorso in partenza dalla Cina (STR/AFP/Getty Images)

YOU MAY ALSO LIKE