Il bilancio dei morti nel terremoto di magnitudo 7.1 che ha colpito ieri le Filippine è salito stamattina a 142. Ci sono ancora 22 dispersi e i feriti sono 181. Le squadre di emergenza stanno ancora cercando di raggiungere le zone più isolate. Lo hanno reso noto le autorità, come riferisce il sito del quotidiano Enquirer. La più colpita, con 132 vittime, è stata l'isola di Bohol, una delle più famose località turistiche del Paese, epicentro di un terremoto che ha coinvolto, in particolare, le isole Visayas e Mindanao. Sono crollati ponti, palazzi e anche alcune chiese antiche di grande valore storico-artistico. Tra le oltre 800 scosse di assestamento, stamane se ne è verificata una di magnitudo 5.2 in mare.