Supermotard a Castelletto di Branduzzo: le immagini

Luciano Lombardi

Gianni Borgiotti, fondatore e Ceo di Offlimits Supermoto, alle prese con il brief che prelude l'inizio della giornata di prove libere


Luciano Lombardi

Colpo d'occhio dei partecipanti all'Offlimits Supermoto durante la spiegazione delle nuove caratteristiche del circuito e delle regole della giornata


La base di partenza della supermotard racing è l’YZ 450F da cross, caratterizzata dal rivoluzionario motore  “rovesciato” ad iniezione elettronica noto a tutti per avere ribaltato  l’architettura classica del propulsore, riuscendo così a centralizzare le  masse e rendere la moto più agile in curva.

Per ottimizzare le perfomance del motore, Yamaha rende disponibile il Power  Tuner, uno strumento che in maniera semplice permette di cucire su misura  l’erogazione.

La componentistica è di pregio e comprende, tra le altre cose,la frizione antisaltellamento, impianto frenante anteriore che comprende pinza e pompa radiale (quest'ultima firmata Brembo), cerchi Carat con mozzi ricavati dal pieno, sospensioni preparate da Andreani e diversi particolari estetici di alto livello


Trentadueanni, Gianni Borgiotti fonda Offlimits Supermoto nel 2007. La società è specializzata nell'organizzazione di giornate in pista e corsi a tutti i livelli, per motard, maxi motard, pit bike e comprende anche sessioni di avviamento alla guida in fuori strada. Prevede inoltre il noleggio e la vendita di moto, abbigliamento tecnico e accessori, sia per i corsi che per le giornate di prove libere. Oltre a essere istruttore federale, Borgiotti è pilota di buon livello dalle caratteristiche di guida estremamente spettacolari e scenografiche


Luciano Lombardi

Pioniere assoluto del supermotard in Italia, prima di fare l'imprenditore a tempo pieno, Monti è stato un pilota di buon livello, sia nella velocità, nell'endurance e nelle discipline fuoristrada che nelle due ruote "di traverso". La sua attività di gestione sul circuito pavese si divide tra le moto (è stato anche il primo a portare nel nostro Paese le monocilindriche sportive Kit 3) e le auto. Su quest'ultimo fronte, le ultime sue creature sono le Legends Cars, bolidi compatti e leggeri da pista dalle fattezze estetiche che richiamano le auto da corsa americane degli anni '50-'60


Fabrizio Lancini

Il comparto sospensioni della YZ450SM è firmato dallo specialista Andreani Group, che - sia all'anteriore che al posteriore - ne ha abbassato l'escursione e rivisto l'idraulica


Umberto Schiavella

I cerchi Carat da 16,5" all'anteriore e 17" al posteriore sono realizzati  partendo da mozzi CHT ricavati dal pieno e anodizzati in color oro. I raggi e i nippli sono Alpina


Fabrizio Lancini

Il prezzo consigliato dell'YZ450SM, franco concessionario, è di 10.990 euro


Fabrizio Lancini

La SM racing di Yamaha sul cavalletto centrale, con su le termocoperte, pronta a fare il suo esordio sul circuito di Castelletto di Branduzzo


Umberto Schiavella

Sotto la sella è bene in vista il sofisticato monoammortizzatore Ohlins preparato da Andreani Group


Ivan Ascrizzi

Alcune moto dei partecipanti schierate nel paddock


Fabrizio Lancini

Accanto alla Yamaha YZ450SM che proveremo da lì a poco, appena entrati nel box messo a disposizione dal circuito


Ivan Ascrizzi

Tuta indossata siamo pronti a partire. Anche in questa circostanza abbiamo utilizzato la Dainese D-Air Racing, la tuta professionale del marchio veneto dotata di airbag che, in caso di scivolata, si gonfia proteggendo spalle e collo


Fabrizio Lancini

Con Mattia Airoldi dell'ufficio stampa Yamaha Motor Italia, un attimo prima di salire in sella alla Supermotard racing del produttore di Iwata


Ivan Ascrizzi

Ultime operazioni prima di scendere in pista: chiusura della fibbia del casco, guanti indossati e si salta in sella


Umberto Schiavella

Primo, timidissimo, approccio con la Yamaha YZ450SM sull'asfalto - ancora umido dalla pioggia scesa nottetempo - del circuito di Castelletto di Branduzzo. L'attenzione era soprattutto focalizzata sul comando del gas, da maneggiare con estrema cura data la reattività


Umberto Schiavella

Testa a testa con un altro pilota nel breve rettilineo che fa seguito alla rampa sterrata che separa il tratto veloce da quello tortuoso del circuito


Umberto Schiavella

Dopo le prime staccate decise al termine dei rettilinei, la consapevolezza di non riuscire a gestire bene cambio e freno posteriore ci ha convinti a rientrare al box e sostituire gli stivali da cross con quelli da pista


Ivan Ascrizzi

Uno dei punti più difficili del tracciato di Branduzzo: subito dopo l'atterraggio da un salto, una curva a 90° destra. A complicare ulteriormente le cose la traiettoria ancora non del tutto asciutaa


Ivan Ascrizzi

Percorrenza di curva tallonati da un altro pilota


Umberto Schiavella

In cima alla salita in terra battuta che fa da trait d'union tra la parte veloce e quella più tecnica del tracciato


Fabrizio Lancini

Nel box, in pausa tra un turno e l'altro


Funambolica percorrenza di curva su una delle sponde asfaltate del circuito di Castelletto di Branduzzo


Ivan Ascrizzi

Mattia Airoldi e William Ascrizzi alle prese con l'operazione di rabbocco del serbatoio della YZ


Umberto Schiavella

Dopo la pausa per la "sostituzione stivali", rieccoci in pista a scaldare le gomme per un nuovo stint


Umberto Schiavella

Come ogni vera motard racing degna di questo attributo, la YZ si mette in moto soltanto a pedale


Ivan Ascrizzi

"Posa plastica" in uscita dal box


Luciano Lombardi

I partecipanti alla giornata che sono rimasti a girare anche nel pomeriggio, data l'abbondante pioggia che si è abbattuta sul circuito, hanno dovuto necessariamente far ricorso agli pneumatici rain, scolpiti in modo da drenare l'acqua e dalla mescola molto morbida in modo da entrare più facilmente nella temperatura di esercizio ideale, nonostante l'asfalto reso più freddo dall'acqua


Il funambolico Borgiotti si appresta a far entrare la sua Suzuki in curva


Umberto Schiavella

La prima vera moto: una CBR600F Sport. Due anni dopo, una Yamaha R1, con la quale ancora oggi frequenta i circuiti di tutti italia. Il preferito: Misano. La sua grande passione è diventata, di recente, anche un blog (www.amatoriracing.it) sul quale racconta le proprie esperienze di pilota


Ivan Ascrizzi

Il nostro tester-pilota SS William con il piede giù dalla pedana in ingresso curva


Luciano Lombardi

L'intervento, troppo repentino, della frizione è stato pressoché l'unico vero difetto denunciato dai tester che si sono avvicendati alla guida della motard Yamaha. Per la cronaca, la moto monta una componente antisaltellamento firmata STM


Fabrizio Lancini

L'esperienza del nostro tester "crossista" spazia in realtà tra tutte le specialità su due ruote. Oltre alla partecipazione a vari trofei crossistici, Bruno Fumagalli vanta anche prestigiose presenze "supersportive" nell'Alpe Adria e nell'European Riders Cup. La foto lo ritrae mentre accompagna la moto fuori dal box in vista del suo esordio assoluto su una moto (e su un tracciato) di supermotard


Umberto Schiavella

Nonostante si trattasse per lui di un'esperienza inedita, dopo i pochi giri necessari ad acquisire la giusta confidenza con il mezzo e con il tracciato, il tester "crossista" ha dimostrato di saperci fare anche con le ruote slick e il manubrio alto


Umberto Schiavella

A buon fine il superamento della salita sterrata anche da parte del tester provieniente dal mondo del cross e della velocità


Dulcis in fundo l'unica vera presenza "professionale" del test: Martina "La Marty" Beltrandi, la pilota che rappresenta oggi il riferimento assoluto in Italia, nel motard al femminile. Il suo curriculum in pista comincia nel 2004: nel giro dei cinque anni successivi corre nel campionato regionale FMI Lombardia-Piemonte nella categoria unica con i piloti maschi, piazzandosi sempre nelle prime 20 posizioni sugli oltre 60 iscritti. Nell'ultimo anno vince nella categoria femminile del campionato regionale FMI Lombardia-Piemonte.

Nel 2008 è l'unica ragazza a partecipare alla Ktm Rookies Cup, nella quale si piazza al quinto posto assoluto

Nel 2011, dopo un anno di stop, vince il trofeo nazionale Uisp femminile, si aggiudica il titolo di miglior pilota donna nella Coppa Italia FMI e si classifica terza al Red Bull Moto Chix

Nella stagione che si è appena conclusa, ha conquistato il titolo di Campionessa regionale del campionato FMI Emilia Romagna-Triveneto, guadagnando anche la terza posizione assoluta nella categoria Rookie con i piloti maschi

-  2012 Campionessa campionato regionale FMI emilia romagna- triveneto +  3a posizione assoluta nella categoria Rookie con i maschi


Luciano Lombardi

Nel corso della giornata, gli iscritti hanno potuto partecipare al corso di sospensioni tenuto da Maurizio Roma di Ws Suspension


Luciano Lombardi

Marco Rigo è titolare dell'omonima officina specializzata in preparazioni racing e del Team che dall'ormai lontano 1987 domina in tutti i campionati (mondiale compreso) nel fuoristrada e nel supermotard. Per tutta la giornata, i partecipanti al corso hanno potuto usufruire delle sue consulenze tecnico-meccaniche


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