Sony World Photography Awards 2017: le foto dei finalisti italiani

© Giulia Piermartiri & Edoardo Delille/Sony World Photography Awards
Uno scatto della serie "Los Trumpistas" di Giulia Piermartiri & Edoardo Delille, finalista nella sezione Professionisti, categoria Ritratto. Il progetto sfida ciò che crediamo di sapere sull’archetipo di elettore di Donald Trump.
© Karl Mancini/Sony World Photography Awards
Uno scatto della serie "Ni una menos" di Karl Mancini, finalista nella sezione Professionisti, categoria Attualità. Il progetto mette in luce il numero crescente di donne assassinate in Argentina, nonostante la nuova legislazione in tema di femminicidio.
© Alessandro Piredda/Sony World Photography Awards
Uno scatto della serie "Darkitectures" di Alessandro Piredda, finalista nella sezione Professionisti, categoria Architettura. Il progetto è composto da fotografie notturne di alcuni dei palazzi italiani più significativi.
© Alessio Romenzi/Sony World Photography Awards
Uno scatto della serie "We are taking no prisoners" di Alessio Romenzi, finalista nella sezione Professionisti, categoria Attualità. Il progetto documenta i soldati libici in azione a difesa di Sirte, contro l'ISIS.
© Lorenzo Maccotta/Sony World Photography Awards
Uno scatto della serie "Live chat studio industry" di Andrea Foligni, finalista nella sezione Professionisti, categoria Storia Contemporanea. Il tema del progetto è l’industria del porno su webcam.
© Andrea Rossato/Sony World Photography Awards
Uno scatto della serie "50 years of challenges" di Andrea Rossato, finalista nella sezione Professionisti, categoria Sport. Il soggetto di questo progetto è il gioco delle bocce, uno degli sport più antichi della storia.
© Diego Mayon/Sony World Photography Awards
Uno scatto della serie "Athens Studio" di Diego Mayon, finalista nella sezione Professionisti, categoria Architettura. Questo progetto ha per soggetto dei bordelli grechi.
© Carla Sutera Sardo/Sony World Photography Awards
Uno scatto della serie "Wet Thoughts" di Carla Sutera Sardo, finalista nella sezione Professionisti, categoria Concettuale. Il progetto guarda alla relazione intima che si sviluppa tra il corpo e l’acqua.
© Dario Mitidieri/Sony World Photography Awards
Uno scatto della serie "Lost Family Portraits" di Dario Mitidieri, finalista nella sezione Professionisti, categoria Ritratto.
© Andrea Foligni/Sony World Photography Awards
Uno scatto della serie "WHITER (white water)" di Andrea Foligni, finalista nella sezione Professionisti, categoria Storia Contemporanea. Il progetto è dedicato ai danni ambientali sulle Alpi Apuane, in Toscana.
© Alice Cannara Malan/Sony World Photography Awards
Uno scatto della serie "My (m)other" di Alice Cannara Malan, finalista nella sezione Professionisti, categoria Vita quotidiana. Questo progetto personale ruota attorno alla famiglia della fotografa.
© Majlend Bramo/Sony World Photography Awards
Uno scatto della serie "Like sugar in the milk" di Majlend Bramo, finalista nella sezione Professionisti, categoria Vita quotidiana. Parte di un progetto a lungo termine, documenta la scomparsa della comunità Parsi a Mumbai, in India.
© Tommaso Rada/Sony World Photography Awards
Uno scatto della serie "Anatomy of a Museum" di Tommaso Rada, finalista nella sezione Professionisti, categoria Paesaggio. Il progetto è stato realizzato al Museo di Storia Naturale e forza lo spettatore a rivivere i ricordi d’infanzia legati alle visite a un museo.
© Placido Faranda/Sony World Photography Awards
L'aspra costa del Montenegro nello scatto "Lady in Red" di Placido Faranda, finalista nella sezione Open, categoria Viaggio.
© Francesco Russo/Sony World Photography Awards
Il parco nazionale dei Monti Sibillini in "Beyond dreams", uno scatto di Francesco Russo, finalista nella sezione Open, categoria Natura.
© Claudio Cantonetti/Sony World Photography Awards
Il Palazzo della Civiltà Italiana a Roma nello scatto "Lights Arches" di Claudio Cantonetti, finalista nella sezione Open, categoria Architettura.
© Vito Leone/Sony World Photography Awards
Una spiaggia assolata del Salento nello scatto "The Human Comedy" di Vito Leone, finalista nella sezione Open, categoria Cultura.
© Salvatore Mazzeo/Sony World Photography Awards
Il Venerdì Santo a Enna in uno scatto di Salvatore Mazzeo, finalista nella sezione Open, categoria Cultura.
© Beniamino Pisati/Sony World Photography Awards
Il battesimo di un neonato in una chiesa di Tbilisi, in Georgia in uno scatto di Beniamino Pisati, finalista nella sezione Open, categoria Cultura.
© Luigi Panico/Sony World Photography Awards
Il movimento aggraziato di un levriero nello scatto "Little Dancer" di Luigi Panico, finalista nella sezione Open, categoria Scatti in Movimento.
© Massimiliano Balò/Sony World Photography Awards
"I Lampiuna da Marina" di Trapani in uno scatto di Massimiliano Balò, finalista nella sezione Open, categoria Natura Morta.
© Gimmi Corvaro/Sony World Photography Awards
L’ora del tè in Iran in uno scatto realizzato a Kerman da Gimmi Corvaro, finalista nella sezione Open, categoria Street Photography.
© Germano Miele/Sony World Photography Awards
Foto di Germano Miele, menzione speciale nella sezione Open, categoria Scatti in Movimento.
© Simone Pioli/Sony World Photography Awards
Foto di Simone Pioli, menzione speciale nella sezione Open, categoria Travel.
© Roberto Marchegiani/Sony World Photography Awards
Foto di Roberto Marchegiani, menzione speciale nella sezione Open, categoria Natura.
© Giuseppe Ippolito/Sony World Photography Awards
Foto di Giuseppe Ippolito, menzione speciale nella sezione Open, categoria Scatti in Movimento.
© Paolo Agati/Sony World Photography Awards
Foto di Paolo Agati, menzione speciale nella sezione Open, categoria Natura.
© Pier Mane/Sony World Photography Awards
Foto di Pier Mane, menzione speciale nella sezione Open, categoria Cultura.
© Mattia Faloretti/Sony World Photography Awards
Foto di Mattia Faloretti, menzione speciale nella sezione Open, categoria Natura Morta.
© Antonio Caputo/Sony World Photography Awards
Foto di Antonio Caputo, menzione speciale nella sezione Open, categoria Natura.
© Massimo Ermes Bietti/Sony World Photography Awards
Foto di Massimo Ermes Bietti, menzione speciale nella sezione Open, categoria Cultura.
© Michele Di Donato/Sony World Photography Awards
Foto di Michele Di Donato, menzione speciale nella sezione Open, categoria Architettura.
© Lorenzo Linthout/Sony World Photography Awards
Foto di Lorenzo Linthout, menzione speciale nella sezione Open, categoria Architettura.
© Famà Pancrazio/Sony World Photography Awards
Foto di Famà Pancrazio, menzione speciale nella sezione Open, categoria Cultura.
© Silvia Casali/Sony World Photography Awards
Foto di Silvia Casali, menzione speciale nella sezione Open, categoria Cultura.
© Ylenia Viola/Sony World Photography Awards
Foto di Ylenia Viola, menzione speciale nella sezione Open, categoria Fotoritocco.
© Giovanna Griffo/Sony World Photography Awards
Foto di Giovanna Griffo, menzione speciale nella sezione Open, categoria Natura.
© Enrico Villa/Sony World Photography Awards
Foto di Enrico Villa, menzione speciale nella sezione Open, categoria Animali.
© Marcello Perino/Sony World Photography Awards
Foto di Marcello Perino, menzione speciale nella sezione Open, categoria Ritratto.
© Ivano Quaiattini/Sony World Photography Awards
Foto di Ivano Quaiattini, menzione speciale nella sezione Open, categoria Ritratto.
© Marco Amato/Sony World Photography Awards
Foto di Marco Amato, menzione speciale nella sezione Open, categoria Ritratto.
© Serena Carminati/Sony World Photography Awards
Foto di Serena Carminati, menzione speciale nella sezione Open, categoria Natura Morta.
© Silvia Toniolo Venier/Sony World Photography Awards
Foto di Silvia Toniolo Venier, menzione speciale nella sezione Open, categoria Natura Morta.
© Fabio Bascetta/Sony World Photography Awards
Foto di Fabio Bascetta, menzione speciale nella sezione Open, categoria Natura Morta.
© Sergio Cattini/Sony World Photography Awards
Foto di Sergio Cattini, menzione speciale nella sezione Open, categoria Natura Morta.
© Giuseppe Ardica/Sony World Photography Awards
Foto di Giuseppe Ardica, menzione speciale nella sezione Open, categoria Street Photography.

I giudici dei Sony World Photography Awards 2017 hanno incluso le opere di 23 fotografi italiani tra i primi 10 finalisti delle diverse categorie nelle sezioni Professionisti e Open del celebre concorso fotografico ideato dalla World Photography Organisation, e giunto alla sua decima edizione. 

Le foto finaliste sono state selezionate tra le oltre 227.000 sottoposte al vaglio della giuria da autori di 183 Paesi alla i World Photography Awards e i giudici hanno voluto premiare le immagini che rappresentano il meglio della fotografia contemporanea. Delle 49 nazionalità rappresentate nella shortlist, l'Italia ha più finalisti di qualunque altro paese. 

Nella categoria Professionisti, dove ciascun partecipante ha presentato una serie composta dalle 5 alle 10 immagini, gli italiani finalisti sono risultati 14 (inclusa una coppia). Nella sezione Open, che premia le migliori immagini singole in 10 diverse categorie, gli italiani finalisti sono invece 9. Altri 25italiani si sono piazzati tra i primi 50 fotografi segnalati nella rispettiva categoria del concorso Open. 

VEDI ANCHEMartin Parr premiato dai Sony World Photography Awards

Ecco tutti i nomi (e i link ai rispettivi siti) dei finalisti del nostro Paese:

Professionisti

Architettura  – Alessandro Piredda / Diego Mayon
Concettuale  – Carla Sutera Sardo
Storia ContemporaneaAndrea Foligni / Lorenzo Maccotta
Attualità  – Karl Mancini / Alessio Romenzi
Vita quotidianaMajlend Bramo / Alice Cannara Malan
Paesaggio  – Tommaso Rada
RitrattoDario Mitidieri / Giulia Piermartiri & Edoardo Delille
SportAndrea Rossato

Open

FINALISTI

ArchitetturaClaudio Cantonetti
CulturaBaniamino Pisati / Salvatore Mazzeo / Vito Leone
Scatti in movimentoLuigi Panico
Natura - Francesco Russo
Natura Morta - Massimiliano Balò
Street PhotographyGimmi Corvaro
ViaggioPlacido Faranda

MENZIONI SPECIALI

Nella categoria Open, i giudici dei Sony World Photography Awards hanno segnalato anche altri 25 fotografi italiani tra i top 50 a livello internazionale:

Paolo Agati, Natura
Marco Amato, Ritratto
Giuseppe Ardica, Street Photography
Fabio Bascetta, 3 segnalazioni in Natura Morta
Massimo Ermes Bietti, Cultura
Antonio Caputo, Natura
Serena Carminati, 3 segnalazioni in Natura Morta
Silvia Casali, Cultura
Sergio Cattini, Natura Morta
Michele Di Donato, Architettura
Mattia Faloretti, Natura Morta
Fulvio Frioli, Scatti in Movimento
Giovanna Griffo, Natura
Giuseppe Ippolito, Scatti in Movimento
Lorenzo Linthout, Architettura
Pier Mane, Cultura
Roberto Marchegiani, Natura
Germano Miele, 2 segnalazioni in Scatti in Movimento e Street Photography
Famà Pancrazio, Cultura
Marcello Perino, Ritratto
Simone Pioli, Viaggio
Ivano Quaiattini, Ritratto
Silvia Toniolo Venier, Natura Morta
Enrico Villa, Animali
Ylenia Viola, Fotoritocco

Premi e Mostra

Tutti i finalisti si sono classificati tra i primi 10 fotografi delle rispettive categorie e concorreranno adesso per vincere sia il premio di categoria, sia per aggiudicarsi il prestigioso titolo di Fotografo dell’Anno. I vincitori della categoria Open saranno annunciati il 28 marzo, insieme a quelli del concorso National Awards mentre quelli della categoria Professionisti saranno rivelati durante la cerimonia di premiazione, che si terrà a Londra il 20 aprile. Altre due sezioni del premio sono Youth and Student Focus. I premi includeranno le più avanzate attrezzature fotografiche digitali firmate Sony, il viaggio alla cerimonia di premiazione a Londra e un premio in denaro di 30.000 dollari USA.

Le opere dei finalisti e dei fotografi con menzione speciale saranno esposte insieme alle altre opere finaliste e vincitrici alla mostra Sony World Photography Awards & Martin Parr – Edizione 2017, che si terrà presso la Somerset House di Londra, dal 21 aprile al 7 maggio. 

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