Tornano i venti della guerra fredda tra Russia e Stati Uniti. Il presidente Usa, Barack Obama, ha espulso dal paese 35 diplomatici russi che avrebbero agito in modo "scorretto" nella vicenda dei presunti interventi di hacker di Mosca nelle elezioni presidenziali dello scorso novembre. Da Mosca arriva un'immediata risposta: chiusa l'unica scuola anglo-americana frequentata dai figli di diplomatici statunitensi e canadesi