Obama sui fatti di Boston e altre foto del giorno, 16.4.2013

Photo Department

EPA/CJ GUNTHER

Una bambina di nome Ameila Meyers, con la madre, porta un animaletto di peluche fuori dalla casa di Martin Richards, il bambino di 8 anni ucciso insieme ad altre due persone dall'esplosione di due ordigni al traguardo della 117esima Maratona di Boston, in Massachusetts, USA. Almeno 150 persone sono rimaste ferite. tra loro anche la madre e la sorella di Martin Richards. Secondo quanto riporta l'Huffington post USA, la madre, Denise, è rimasta "gravemente ferita" al cervello ed ha subito ieri sera un intervento chirurgico, mentre la sorellina di sei anni ha perso una gamba. Martin e i suoi familiari stavano aspettando al traguardo il padre, William, che partecipava alla maratona. Un terzo figlio dei Richards è rimasto illeso.


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EPA/BERND WUESTNECK

16 aprile 2013. Una coppia di rospi abbracciati viene trasportata in modo sicuro verso una zona di riproduzione, al di là di una strada, a Rostock, in Germania. Rane, rospi e tritoni stanno iniziando i loro "viaggi di nozze" tre settimane più tardi del solito.


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EPA/Patrick Seeger

16 aprile 2013. Le deputata europea Pervenche Beres, membro dei Gruppo dell'Alleanza Progressista di Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo, lavora nell'Aula di Strasburgo, in Francia, durante la plenaria del 15-18 aprile.


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EPA/SAYED MUSTAFA

16 aprile 2013. Una bambina afghana di nove anni, vittima di uno stupro riceve assistenza medica in un ospedale locale di Mazar-e-Sharif, in Afghanistan. Secondo le Nazioni Unite, l'Afghanistan ha compiuto alcuni progressi nell'applicazione della legislazione che criminalizza la violenza contro le donne, varata tre anni fa, ma rimangono diverse lacune nella sua attuazione.


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EPA/DIEGO AZUBEL

16 aprile 2013. Un poliziotto cammina davanti a un grande pannello pubblicitario della compagnia brasiliana Embraer, che produce aeromobili, presso la Fiera asiatica dell'aviazione commericale, l'Asian Business Aviation Conference and Exhibition (ABACE) a Shanghai, in Cina, che proseguirà fino al 18 aprile.


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Peter Macdiarmid/Getty Images

16 aprile 2013. La bara dell'ex Premier inglese Margaret Thatcher giunge nel palazzo del Parlamento a Londra, dove rimarrà, all'interno della Cappella di St. Mary Undercroft, fino alla cerimonia funebre che si svolgerà domani nella cattedrale di St Paul.


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EPA/ALI HAIDER

16 aprile 2013. Due giornalisti osservano il dipinto "Esther Before Ahasuerus"(C) dell'artista francese Jean-Francois De Troy durante l'anteprima per i media della mostra "Abu Dhabi Louvre", ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. La mostra è frutto di un accordo tra i governi francese e degli Emirati.


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Gli scatti della selezione di oggi ci portano alla Casa Bianca, a Washington, dove il Presidente Obama è intervenuto con una breve conferenza stampa, in diretta tv, sugli attacchi che hanno insanguinato la maratona di Boston; e a Boston, in Massachusetts, davanti alla casa di Martin, il bambino di 8 anni ucciso dalle esplosioni; nell'Aula del Parlamento europeo a Strasburgo, in Francia, durante la plenaria; a Rostock, in Germania e ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti; a Londra, dove la bara dell'ex Premier Margaret Thatcher è giunta nel palazzo del Parlamento, alla vigilia dei funerali di domani; e infine a Mazar-e-Sharif, in Afghanistan.


"Immagini che scorrono sul monitor delle "agenzie": il mondo come lo avvertiamo,  mediato, non dall'impossibile ritmo continuo delle televisioni, ma dal  ritmo discreto degli scatti dei fotografi; un flusso di momenti che  inquadrano una giornata. Una serie di "istanti infiniti" che ci aiutano a  vedere. Nessuna ambizione di primato estetico - troppo veloce e caotica  la selezione; ma, certamente, il valore estetico delle fotografie scelte è parte della loro funzione, non solo "documento", ma soprattutto  espressione delle possibilità della fotografia come media narrativo e  rappresentativo."

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