Quando l'intelligence fa acqua...Pirati informatici di base in Cina hanno rubato la planimetria top secret del nuovissimo quartier generale dei servizi segreti australiani Asio a Canberra. Lo rivela il programma Four Corners della Tv nazionale Abc, secondo cui e' stato ottenuto accesso al percorso dei cavi di comunicazione, all'ubicazione dei server e ai sistemi di sicurezza, in un attacco orchestrato da un server cinese. Secondo il programma, sono stati violati in operazioni sostenute di hacking anche i dipartimenti della Difesa, degli Esteri e del Premier. Non viene però specificato da dove si sia originato il cyberspionaggio, o se vi siano state ramificazioni diplomatiche. I piani sarebbero stati rubati a un'impresa impegnata nel progetto. ''E' stata un'operazione di spionaggio. I piani piratati sono stati rintracciati in un server in Cina'', hanno specificato. Ma secondo il professor Des Ball del Centro studi strategici e di difesa dell'Università nazionale, il furto dei piani e' significativo. ''Una volta conosciuti i piani, potranno ricostruire i diagrammi dei cavi, dei collegamenti telefonici e wi-fi, quali stanze saranno usate per conversazioni sensibili, e come nascondere congegni nelle pareti di quelle stanze''.
I ministri della Giustizia Mark Dreyfus e degli Esteri Bob Carr si sono rifiutati di confermare o di commentare la notizia. Bella figura per una agenzia d’intelligence.
▲