La neve in Egitto dopo 112 anni e altre foto del giorno,18.12.2013

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GURCAN OZTURK/AFP/Getty Images

18 dicembre 2013. Dervisci rotanti in evoluzione alla Loggia dei Dervisci (Galata Mevlevihane) a Istanbul. I dervisci sono seguaci del sufismo, una forma mistica dell'Islam che predica la tolleranza e la ricerca della comprensione. Girare vorticosamente su se stessi, come i pianeti intorno al sole, è una forma di preghiera in danza.


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KAZUHIRO NOGI/AFP/Getty Images

18 dicembre 2013. A circa 55 metri dal suolo, due operai addetti alla pulizia delle finestre di un hotel di a Tokyo, in Giappone, indossano dei costumi da serpente e cavallo, per rappresentare la fine dell'anno del Serpente e l'arrivo dell'anno del Cavallo.  L'hotel ha sponsorizzato l'evento per promuovere il quartiere degli affari Yaesu, in vista delle vacanze per il Capodanno, una delle più importanti dell'anno in Giappone.


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EPA/AHMAD YUSNI

18 dicembre 2013. Sullo sfondo delle Petronas Twin Towers di Kuala Lumpur, in Malesia, un albero di Natale alto 19.8 metri e del peso di 13.500 kg, illuminato con oltre 30.000 led a basso impatto ambientale. Secondo le statistiche, nel Paese - dove l'Islam è religione di Stato - il 60% della popolazione è musulmana, mentre solo per circa il 9% è cristiana.


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EPA/VALDRIN XHEMAJ

18 dicembre 2013. In un campo militare a Peja, in Kosovo, alcuni soldati sloveni in servizio nella Kosovo Force (KFOR), una forza militare internazionale guidata dalla NATO, responsabile di ristabilire l'ordine e la pace in Kosovo. La Slovenia è uno dei maggiori contribuenti alla missione NATO in Kosovo, con 314 soldati su un totale di 4.882. Sono 31 le nazioni che forniscono truppe per questa missione di pace.


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EPA/JOERG CARSTENSEN

18 dicembre 2013. Gli attori Lars Eidinger, nei panno del Tartuffe, e Regine Zimmermann, in quelli di Elmire, durante le prove di una messa in scena del "Tartuffe" alla Schaubühne am Lehniner Platz a Berlino.


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EPA/S. SABAWOON

18 dicembre 2013. Bambini afghani fuori da un rifugio temporaneo per sfollati alla periferia di Kabul, in Afghanistan. Decine di famiglie vivono in rifugi temporanei anche nel corso dei rigidi inverni; la maggior parte di loro dipende dalla distribuzione di aiuti dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR).


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JEAN-FRANCOIS MONIER/AFP/Getty Images

18 dicembre 2013. Miss Francia 2014, Flora Coquerel, con una neo-fan durante una cerimonia di bentornato a casa organizzato per la reginetta di bellezza a Morancez, in Francia.    


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"Immagini che scorrono sul monitor delle "agenzie": il mondo come lo avvertiamo, mediato, non dall'impossibile ritmo continuo delle televisioni, ma dal ritmo discreto degli scatti dei fotografi; un flusso di momenti che inquadrano una giornata. Una serie di "istanti infiniti" che ci aiutano a vedere. Nessuna ambizione di primato estetico - troppo veloce e caotica la selezione - ma, certamente, il valore estetico delle fotografie scelte è parte della loro funzione: non solo "documento", ma soprattutto espressione delle possibilità della fotografia come media narrativo e rappresentativo."

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