Mostre, Barocco esuberante: da Cattelan a Zurbarán

Rita Fenini

Collezione Bonnefantenmuseum, Maastricht

Pieter Aertsen (1507/08-1575)
La carneficina, 1551-1555
Olio su tavola
123 x 175 cm, con cornice: 151 x 202 x 8.5 cm


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 Zürcher Kunsthaus Kunstfreunde Zürich Vereinigung, Donata dall'artista, Mats Nordman

Urs Fischer (1973 -)
Problem Painting, 2012
Vernice acrilica e serigrafia su alluminio
360 x 270 x 2,5 cm


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Museo Nacional del Prado, Madrid

Francisco de Zurbarán (1598-1624)
Ercole deviò il fiume Alfeo, 1634
Olio su tela
133 x 153 cm, con cornice: 147,5 x 169 x 6,5 cm


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Collezione privata, Foto di  Markus Tretter, Archivio Maurizio Cattelan

Maurizio Cattelan (1960 -)
Senza titolo, 2007
Cani e sezionato e poliuretano espanso pulcino
dimensioni variabili


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Museo Thyssen-Bornemisza, Madrid

Simon Vouet (1590-1649)
Il ratto di Europa, ca. 1640
Olio su tela
179 x 141,5 cm


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Collezione dell'artista, Courtesy Gagosian Gallery, VEGAP, Bilbao, 2013

Glenn Brown (1966 -)
La felicità in tasca, 2012
Olio su tavola
225 x 180 cm


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Museo di Belle Arti di Bilbao

José de Ribera (1591-1652)
San Sebastian curato dalle sante Donne, ca 1621
Olio su tela
180,3 x 231,6 centimetri


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Courtesy l'artista e la Lehmann Maupin Gallery

Juergen Teller (1964 -)
Paradiso XII (XII Paradis), 2009
127 x 177.8 cm, con cornice: 134,5 x 194,5 x 0,6 centimetri
Edizione: 2/5


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Collezione privata, Paris

Bartolomeo Passerotti (1529-1592)
L'allegra compagnia, S. F.
Olio su tela
114 x 118 cm


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Prestito dell'Artista, VEGAP, Bilbao, 2013

Albert Oehlen (1954 -)
FM 18, 2008
Olio e carta su tela
230 x 270 cm


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Per gentile concessione di Cristina Lucas e Juana de Aizpuru galleria

Cristina Lucas (1973 -)
Più luce, 2003
04:03 colore DVD e audio. 10 min.
Edit: 1/3 + 2 P.A.


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Courtesy l'artista e Hauser & Wirth, Londra

Diana Thater (1962 -)
Chernobyl, 2010
Installazione: 6 proiettori, 6 lettori multimediali, filtri Lee
Edizione di 3 + 1 AP


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Dal 14 giugno ha aperto i battenti Barocco esuberante, la nuova mostra allestita nel Museo Guggenheim di Bilbao. Una contrapposizione di opere seicentesche e contemporanee, col fine di reinterpretare il tradizionale concetto di barocco.

Da Franciso de Zurbaràn, Allesandro Magnasco e Jan Steen fino ai contemporanei Maurizio Cattelan, Paul McCarthy e Cindy Sherman, un percorso di "ispirazione cinematografica" in grado di proiettare il visitatore nella storia della sensualità, del grottesco e della comicità. Non un barocco fatto di sfarzo e ornamenti dorati, ma espressione di una vitalità precaria, una vitalità esaltata o persa, progettata, ma minacciata dalla morte. Un'esposizione che è un mix d barocco spagnolo e di realismo contemporaneo. Una mostra audace...

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