Da Giovinco a Kakà, da Gerrard a Pirlo: ecco le 10 stelle della Mls
Dario Pelizzari
C'era una volta il calcio americano, carico di promesse e di denaro, capace di attirare e convincere le stelle del pallone europeo prossimi alla pensione. Un buen ritiro e poco più. Bello e possibile. Poco allenante, poco divertente. Passano gli anni e cambia l'approccio. Il calcio Usa si è fatto grande e ha voluto portare a casa giocatori veri, con una carriera già solida alle spalle, ma che avrebbero potuto dire la loro in modo più che dignitoso anche sui campi della Champions.
Andrea Pirlo è l'ultimo esempio di una Major League Soccer che sogna da prima della classe e si sta attrezzando per fare il definitivo salto di qualità. Pirlo come Kakà, Lampard, Gerrard, la classe incanta e convince. Nell'attesa che il nuovo che avanza e che non ha nulla da invidiare a tanti campioncini d'Europa prema sull'acceleratore per cambiare le logiche e le prospettive di un movimento ricco di buone intenzioni. Giovinco insegna.