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Le Frecce Tricolori compiono 55 anni

E' la pattuglia acrobatica più numerosa al mondo: le Frecce Tricolori sono composte da 10 aerei, guidati da 10 piloti tra gregari e solista, tutti affiatati e molto preparati. Compiono evoluzioni che lasciano senza fiato, sfrecciando nel cielo e lasciando la caratteristica scia tricolore. Il 5 e 6 settembre a Rivolto (UD) festeggiano il 55° anniversario, con un grande airshow internazionale, al quale partecipano anche pattuglie acrobatiche straniere, come quelle di Arabia Saudita, Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Giordania, Olanda, Polonia, Spagna, Svizzera e Turchia.

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All'interno della base di Rivolto, che apre i cancelli alle 7.30 del mattino e li chiude alle 18.30, si esibiranno dunque in volo i team aerei internazionali, ma non solo. Nella giornata di domenica interverranno anche tutti i più famosi astronauti italiani: da Samantha Cristoforetti a Luca Parmitano, da Paolo Nespoli a Umberto Guidoni, a molti altri.
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Le Frecce Tricolori sono certamente l'attrazione più attesa: al repertorio classico (e storico) delle circa 20 manovre nelle quali si esibiranno, sarà però aggiunta per l'occasione una nuova manovra: una sorta di apertura a ventaglio a 180 gradi, che si annuncia spettacolare. L'ultima manovra nuova risaliva al "Cuore" del 2006.
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D'altro canto i piloti delle Frecce Tricolori si addestrano tutto l'anno per poter raggiungere il necessario affiatamento che permette di mettere in mostra lo spettacolo delle esibizioni. Il lavoro di squadra è infatti fondamentale e, oltre ai 10 piloti (e al Comandante che coordina da terra), vi contribuiscono un centinaio di persone, tra staff tecnico e addetti, che lavorano "dietro le quinte".
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L'addestramento prevede 3/4 ore di volo al giorno, durante il periodo invernale, mentre con l'inizio della stagione si aggiungono anche gli impegni nazionali e internazionali, con trasferte ogni settimana in occasione di airshow ed esibizioni.
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I componenti della PAN, la Pattuglia Acrobatica Nazionale, sono detti "pony": un nome che deriva dalla storia delle Frecce Tricolori, nate ufficialmente a marzo del 1961 (e che dunque quest'anno festeggiano il 55° anno di attività come pattuglia unica). In precedenza, e in particolare fin dal 1924, esistevano diverse pattuglie, che avevano nomi differenti, dal "Cavallino rampante" ai "Diavoli Rossi" ai "Getti Tonanti" ai "Lanceri Neri", poi unificati in un'unica pattuglia nazionale.
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Fino ad oggi la PAN ha volato in più di 2.000 manifestazioni in tutto il mondo, dall'Europa al Nord Africa, passando per Medio Oriente, Canada e Stati Uniti.
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I piloti delle Frecce Tricolori volano a bordo di MB-339PAN, velivoli introdotti nel 1982 e di fabbricazione italiana (Aermacchi).
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"Aeronautica, la tua squadra che vola" è lo slogan dell'Aeronautica Militare e della manifestazione, che punta proprio al concetto di lavoro di squadra.
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Nonostante le Frecce Tricolori rappresentino, nell'immaginario collettivo e nel cuore degli italiani, il simbolo dell'Aeronautica, questa forza armata è impegnata anche in altre attività, che potranno essere viste e conosciute a Rivolto: saranno organizzati specifici eventi tattici di intercettazione aerea, rifornimento in volo, ricerca e soccorso e dimostrazioni di forze speciali.
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Oltre alle Frecce Tricolori ci sarà anche la formazione civile "WeFly! Team", unica compagnia acrobatica italiana composta prevalentemente da piloti disabili e legata in modo particolare al Cap. Samantha Cristoforetti, che ha portato il loro stendardo sulla Stazione Spaziale Internazionale.
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12 le aree tematiche nelle quali sarà suddivisa la mostra statica allestita nella base di Rivolto: dallo spazio alla difesa aerea missilistica integrata, al trasporto sanitario di urgenza e di pazienti bio-contaminati, al servizio meteorologico alla logistica di protezione. Se non mancheranno anche un'area dedicata alla storia dell'Aeronautica Militare e alle Frecce Tricolori, ci sarà spazio anche per un settore nel quale saranno mostrati i "segreti" dell'addestramento e della formazione del personale, oltre ad un'area bambini appositamente studiata per i più piccoli.
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Tra i partner ufficiali del 55° anniversario delle Frecce Tricolori c'è poi Unicef, con cui l'Aeronautica collabora da anni, condividendone i valori di tutela dei bambini, e con cui il 25 agosto è stato firmato un accordo per la promozione di progetti comuni. Gli astronauti Luca Parmitano e Samantha Cristoforetti sono già rispettivamente Goodwill Ambassador (ottobre 2014) e testimonial del progetto Unicef contro la malnutrizione dei bambini (Missione Futura novembre 2014-giugno 2015)
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Le Frecce Tricolori in formazione
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Un passaggio della Pattuglia acrobatica nazionale in volo

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