Le feste vip della settimana

Il 26 Gennaio presso il rinomato locale The Club di Milano si è svolta la consegna del 4° Disco d'argento consecutivo
vinto dalla celeberrima “PAPEETE BEACH COMPILATION”.
L’ideatore nonché titolare dell’omonimo stabilimento, Marco Soldini, ha ricevuto l’ambito riconoscimento in una serata dedicata alla consegna del premio,
ma che ha festeggiato anche il compleanno di Enzo Mammato definito dai più il padre putativo di tutta la nuova generazione di vocalist.
Dopo i tanti successi ottenuti anche grazie alla collaborazione avuta con Roberto Luppi della "Molto Recording"  dalla prossima stagione “Papeete Beach Compilation” verrà prodotto e distribuito  dalla Sony Music leader indiscusso del settore.
Molti i personaggi del jet set che erano presenti alla serata per festeggiare in compagnia del direttore artistico del Papeete Beach Alessandro Piva e ai proprietari Marco e Luca Soldini: il calciatore Fabio Quagliarella, l’attore Davide Silvestri, l’amico Francesco Facchinetti (con Alessandro Piva), l’inviato delle Iene Andrea Pellizzari, Diletta Pagliano, Alessio Lo Passo, Eliana Ziliani, lo chef Simone Rugiati, Natalia Angelini, Elisa Scheffler, il modello Guillaume Goufan (detto Ghiom), Gigi Garretta, Matina Panagìa, Monica Somma, Chiara Giorgianni


Alla sfilata Demi-Couture Primavera / Estate 2014 di Vionnet erano presenti tra gli altri:Yi Zou in Vionnet Primavera ,Candela Novembre ,Emily Marant in Vionnet Primavera 2014,Jeanne Damas in Vionnet Primavera 2014


Giovedì 6 febbraio alle ore 18.00 va in scena al Teatrino di Palazzo Grassi  il primo appuntamento del 2014 per la rassegna di incontri con gli artisti della Pinault Collection “Art Conversations”, con Philippe Parreno (Oran, 1964) e Carlos Basualdo, curatore al Philadelphia Museum of Art.La pratica artistica di Philippe Parreno si caratterizza fortemente per la sua collaborazione con altri artisti  - che lo ha portato spesso a realizzare opere a quattro mani  - e per la vocazione all’esplorazione di diverse discipline artistiche e creative.A partire dagli anni ‘90, insieme a Pierre Huyghe, Douglas Gordon e Dominique Gonzalez-Foerster, contribuisce a dar vita a un ripensamento radicale del concetto di esposizione proprio attraverso le dinamiche dell’interdisciplinarietà.Philippe Parreno considera una mostra come uno spazio-temporale che offre molteplici punti di vista sull’arte e sulla creazione, che permette di creare legami tra le varie forme che un’opera d’arte può rivestire. Seguendo questa logica, Parreno collabora all’allestimento della mostra “Dancing around the Bride” (2012/13), curata da Carlos Basualdo al Philadelphia Museum, creando una scenografia inedita per mostrare l’influenza di Marcel Duchamp su quattro artisti americani del dopoguerra: John Cage, Merce Cunningham, Jasper Johns e Robert Rauschenberg.Le installazioni e i film di Parreno si nutrono di riferimenti che spaziano dalla fantascienza alla radio, da Internet alla filosofia, dalle favole alle scienze occulte.La sua opera Marquee (2013), installazione site-specific attualmente presentata a Punta della Dogana in occasione della mostra “Prima Materia”, sovrasta l’ingresso del museo.Fa parte di una serie di interventi già effettuati all’ingresso di numerosi musei – tra cui il Guggenheim di New York, la Kunsthalle di Zurigo o più recentemente il Palais de Tokyo a Parigi – evocazioni oniriche e ironiche dell’importanza acquisita dall’elemento spettacolare nel mondo dell’arte contemporanea. Marquee è un’opera che gioca sul registro dell'immaterialità, sviluppando un'aura quasi irreale.  Le opere di Philippe Parreno sono state recentemente presentate al Palais de Tokyo, Parigi (2013), dove è stato il primo artista ad avere carta bianca per occupare la totalità dello spazio del museo; al Garage Center for Contemporary Culture, Mosca (2013); alla Barbican Gallery, Londra (2013); alla Fondazione Beyeler, Basilea (2012); al Philadelphia Museum of Art (2012); alla Serpentine Gallery, Londra (2010-2011)


Fantastica inaugurazione, a Palazzo Borgese a Roma, della mostra "Doppio Gioco" con scatti dei grandi Giovanni Gastel e Toni Thorimbert: pèubblico da gradei occasione con un buon accenno di milanesità. Su tuuti l'inossidabile e simpaticissima Marisela Federici (nella foto), un'icona delle serate romane. Roberto D'Agostino con il suo gigantesco cane nero, un pò annoiato. L'ex top model e trend setter Divina Aleghieri, Irene Pivetti, Virginie Marsan, Carlo Giovanelli, Elsa Martinelli e una valangata di nobili, giovani attori e dandy vari (e avariati) . Il più ammirato? Guido Taroni , fotografo lanciatissimo e nipote di Giovanni Gastel


 In occasione di AltaRoma, Luigi Borbone, "il più emergente" stilista romano, nella foto con Andrea Lo Cicero, ha presentato a Palazzo Braschi,  la sua nuova collezione di haute couture . Molti gli ospiti vip  accorsi ad ammirare le creazioni del couturier: Martina Pinto, Elisa Isoardi, Michela Coppa, Vincenza Cacace con il marito Pippo Pancaro, Elisabetta Ferraccini, Ana Laura Ribas con il compagno Marco Uzzo, Andrea Preti, Rachele Mura Marchetti, il campione di rugby Andrea Lo Cicero con la fidanzata Roberta Di Fiore,, Francesco Missoni e Lucrezia Buti, Nunzia Garrone, Bendetta Fiorini, l’imprenditrice Sonia Gioia, le socialite Marilena Pistilli e Alessandra Fioravanti, Stefania Lippi, Chiara Giallonardo, Pascal Vicedomini, Alessandra Di Cola Von Furstenberg, Federica De Denaro. Le modelle hanno sfilato in raffinati abiti in seta, tessuto principale della collezione, impreziositi da ricami di cristalli Swarovski


M·A·C ha celebrato il lancio dei nuoviViva Glam Rihanna LipstickeViva Glam Rihanna Lipglasscon un evento presso ilM·A·C Store di Soho a New Yorkche ha visto la partecipazione speciale di Rihanna in qualità di nuova ambasciatriceM·A·C Viva Glam.

 Il 100% del ricavato di vendita dei prodotti Viva Glam (ad eccezione dell’IVA nei paesi in cui è applicata) è destinato al M·A·C AIDS Fund, per supportare concretamente persone affette da HIV/AIDS in tutto il mondo. I prodotti saranno disponibili in Italia a partire dal 6 febbraio in anteprima online sul sito e-commerce www.maccosmetics.it e dal 13 febbraio nei negozi


Beyoncé, durante il suo ultimo video musicale ‘Haunted’, indossa il completo intimo ‘Alina’ della collezione Classic AGENT PROVOCATEUR.Pare che la star lo abbia poi indossato anche a una serata in suo onore a Los Angeles


Una success story per AltaRomAltaModa edizione Gennaio 2014 che si conclude presentando una serie di dati che confermano quanto il patrimonio culturale di Roma, delle maison storiche e del cuore artigianale, ancora pulsante, rappresentino davvero quel ponte tra passato e futuro, creato per sostenere tutti i creativi a trovare una loro strada. Centrato l’obiettivo di far dialogare la multidisciplinarietà creativa, che si è concretizzato attraverso la sperimentazione, la costruzione di nuovi contenitori, di modi alternativi di fare e portare business in una città tutta tesa a sostenere il settore moda, il suo futuro e l’economia del paese. Roma si è offerta come ispirazione e palcoscenico ad un gruppo sempre più folto di designer in cerca di visibilità, concretezza e sostegno. La risposta non ha tardato ad arrivare attraverso il coinvolgimento di un sempre più nutrito e qualificato numero di addetti ai lavori, stampa, buyer che hanno partecipato con curiosità ai tanti eventi, anche collaterali, del calendario appena concluso. Molte le nuove location aperte alla moda, e al pubblico, che hanno destato stupore e hanno fatto da sfondo a nuovi linguaggi comunicativi per rendere Roma, ancora una volta, protagonista attraverso l’alta moda, l’ arte, l’artigianato e i giovani talenti. E proprio grazie ai linguaggi più moderni e contemporanei la città, i professionisti, gli ospiti e gli aficionados hanno virtualmente fatto il giro del mondo attraverso le immagini messe in rete da blogger, stampa, talent scout, film makers mai visti a Roma prima di ora. Social network, instagram, pinterest e anche youtube sono stati ulteriori mezzi per esportare l’immenso bacino e vivaio creativo che trova una sua identità a Roma. Altaroma ha accolto alla manifestazione ospiti provenienti da gran parte del mondo. 29 i paesi rappresentati: Arabia Saudita, Azerbaijan, Brasile, Canada, Cina, Danimarca, Egitto, Emirati Arabi, Francia, Germania, Giappone, Grecia, India, Kazakistan, Libano, Lituania, Malesia, Marocco, Messico, Paesi Bassi, Polonia, Russia, Serbia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, UK, USA. Con un incremento, in questa edizione, di 5 nuove nazioni. Altaroma è ormai considerata un’innovativa piattaforma nazionale ed internazionale di promozione della creatività a tutto tondo, dove le diverse identità del territorio convivono diventando più attraenti verso interlocutori che fino ad oggi avevano considerato Roma fuori dal mainstream della creatività. “Sono molto soddisfatta dei contenuti della manifestazione che si conclude oggi. Contenuti sempre più alti e più numerosi, come anche le presenze di addetti ai lavori che, grazie alla concentrazione in 4 giorni, hanno potuto seguire più comodamente tutti gli eventi in programma. Il Made in Italy è fatto di contenuti, e solo a questi vale la pena dedicare le nostre parole e i nostri commenti conclusivi, convinti che il nostro impegno è rivolto unicamente a supportare, nei limiti delle nostre competenze e responsabilità, il lavoro di tutti i destinatari dei risultati di un progetto corale come quello che è diventato oggi Altaroma.” Ha dichiarato Silvia Venturini Fendi, presidente di Altaroma, in chiusura della manifestazione. “In questi 4 anni di mandato abbiamo toccato, attraverso la moda, tutti gli aspetti dell’ “impresa creativa”, abbiamo coinvolto maison storiche, giovani designer, studenti, artigiani, registi, fotografi, che sono diventati, attraverso i nostri progetti, protagonisti di una comunità di creativi radicata o molto coerente con la tradizione e le vocazioni del nostro territorio. Un programma che, mutuando le parole di buyer e stampa di settore che hanno partecipato alla manifestazione, viene considerato tanto raro e prezioso, quanto meritevole di essere sostenuto con più forza. Altaroma può anche occuparsi di specifiche vicende legate a singoli, ma ciò diventa difficile quando queste esulano dalla propria autorità e competenza. Il vero compito di Altaroma è quello di elaborare con professionalità un’offerta di servizi, di organizzazione, di comunicazione, di progetti, di relazioni con l’intera comunità che ad Altaroma si rivolge. La stessa che si aspetta di essere scoperta, sostenuta e valorizzata grazie ai propri meriti e attraverso contenuti, strumenti e linguaggi decifrabili ed apprezzabili da quegli interlocutori di settore, utili a creare occasioni di crescita alle nostre imprese. Questo Altaroma sta facendo, e dovrà continuare a fare, per garantire realmente un futuro di sviluppo alla moda nel nostro territorio.” Nella foto Isabella Ferrari all'evento Bulgari)


Grande festa a Parigi per Karl Lagerfeld in Shamballa Jewels ; per il creatore, dall'abbigliamento decisamente particolare, si sono mossi amici e vip da tutto il mondo


La meraviglia Indiana Kajol, cinque volte vincitrice del premio come migliore attrice agli India’s Filmfare Awards, appare bellissima con gli orecchini Arty di Swarovski, tratti dalla collezione PE 14. Per lei un ricevimento da mille e una notte


L'attore Giorgio Marchesi ha indossato un look SS 2014 Ermanno Scervino durante l' evento di Altaroma "A Shaded View on Fashion Film"


In occasione della manifestazione Alta Roma, G-Star ha ufficialmente inaugurato il suo nuovo flagship store in Via Del Tritone 176/180.  G-Star, famosa per il suo stile innovativo e contemporaneo nel mondo del denim, ha organizzato una speciale serata d’inaugurazione nel suo store in cui si sono intrecciate esibizioni di musica e moda.  La cerimonia ufficiale, con il teatrale denim curtain drop di G-Star ed il champagne crusher, hanno dato via alla serata, protagonisti la Designer della linea donna di G-Star, Rebekka Bach e l’attore Alessandro Roja, celebre per il suo ruolo nella serie “Romanzo Criminale”.L’innovativo concept retail, presentato recentemente a Londra con l’inaugurazione di un flagship in Oxford Street e ai buyer durante l’ultima edizione di Pitti Immagine Uomo a Firenze è ben visibile all’interno dello store a Roma, offrendo un approccio innovativo alla vendita al dettaglio e in particolare sfidando le convenzioni dei denim store tradizionali.Lo store di circa 200 mq e le sue cinque vetrine che affacciano sulla storica Via Del Tritone, sono un insieme di contrasti e di opposti che convivono nell’ eclettismo creativo del DNA di G-Star.  Gli interni e arredi dispongono di acciaio, cemento elicotterato e rovere incarnando il carattere RAW del brand.

L’apertura del nuovo negozio di G-Star ha richiamato talenti all’avanguardia provenienti dal mondo creativo.   DJ set Effee dal gruppo di dj tutto femminile Female Cut.   Alla serata d’inaugurazione hanno presenziato molti personaggi del mondo dello spettacolo e della panorama musicale ed artistico della scena romana tra cui:  Alessandro Roja, Carolina Crescentini, Martina Codecasa, Andrea Bosca, Giorgio Marchesi, Giulia Bevilacqua, Alan Capelli Goetz, Ana


E' nato il comitato di donne a sostegno dei City Angels milanesi: dopo una colazione al Baretto, l'iniziativa è stata presentata al Comune di Milano. Presieduto da Daniela Javarone, presidente dell'Associazione Amici della Lirica e madrina dei City Angels, il comitato vede la partecipazione di (sedute da sinistra a destra) Lella Bozzi, Evelina Flachi, Daniela Javarone e Maureen Salmona, (in piedi) Angela Formaggia, Alessandra Ianzito, Silvana Giacobini, Silvia Grassi Damiani e Elena Faletti


Sarà una conseguenza dei continui scandali, delle note spese amplificate e, di conseguenza, della poca credibilità, ma la politica sprofonda nei desiderata delle donne italiane. Al punto che l’uomo meno sexy d’Italia si rivela essere il governatore piemontese Roberto Cota. Secondo una ricerca dei sessuologi dell’associazione “Donne e Qualità della Vita”, che hanno monitorato la sensualità di 100 personaggi pubblici e il loro relativoindice di erotismo(IE), con un valore superiore a400, inuna scala da1 a500, stravincono nettamente sportivi e cuochi come Vittorio Brumotti, Carlo Cracco e Luca Dotto.

 Lo studio, pubblicato dal quotidiano online Melty(https://www.melty.it/vittorio-brumotti-marco-bocci-e-carlo-cracco-gli-uomini-piu-sexy-del-2014-a119965.html ), decreta pertanto che è Vittorio Brumotti l’uomo italiano più sexy del 2014 con un quoziente di attrazione pari a 489, risultato di test a cui i sessuologi hanno sottoposto i loro pazienti, sulla base di fattori estetici e attitudini comportamentali, tra cui il sex appeal e la telegenia, su una scala di valori da1 a 500.Saranno la chioma fluente e la barba incolta, che gli conferiscono un fascino selvaggio ed indomabile, oppure il fisico da “bronzo di Riace” e il sorriso ammaliante, ma il campione mondiale di bike trial nonché inviato di “Strisciala Notizia”, è il sogno erotico della maggioranza delle donne italiane, secondo lo studio dei sessuologi.E la barba, sinonimo di forza e virilità, è diventata ormai una vera arma di seduzione: grazie ai loro visi barbuti e misteriosi, infatti, si posizionano sul podio l’attoreMarco Bocci, al secondo posto con un indice di erotismo pari a 485 e lo chefCarlo Cracco al terzo posto, con un IE pari a 478.Un altro fattore indispensabile per valutare il sex appeal di un uomo è sicuramente il fisico, lo studio dei sessuologi rivela infatti che un corpo tonico e scolpito, tipico degli sportivi ha un alto indice di erotismo: le prime 20 posizioni, sono infatti occupate maggiormente da atleti. Tra questi il nuotatoreLuca Dotto (5° posto, con un indice pari a 469), scelto anche da Giorgio Armani per la nuova campagna di underwear per il suo fisico statuario, il calciatoreMarco Boriello (8° posto, con un IE di 456), che al corpo scolpito unisce lo sguardo penetrante, lo sciatore alpinoMatteo Marsaglia (9° posto con un indice di erotismo di 450), che oltre al fisico atletico, attrae per il sorriso smagliante e il viso pulito e il nuotatoreFilippo Magnini ammirato per le doti fisiche, ma anche per l’entusiasmo che trasmette (16° posto con un IE pari a 428).

 Molta apprezzata anche la categoria degli attori: tra gli altri,Luca Argenterosi aggiudica il 4° posto con un indice di erotismo pari a 474, grazie al fascino mediterraneo, acqua e sapone, tipico della commedia all’italiana, l’attore impegnato,Kim Rossi Stuartal 7° (con un IE pari a 459), capace di trasmettere emozioni, attraverso i dolci occhi azzurri, ma anche e soprattutto attraverso i ruoli controversi interpretati nei suoi film, al 30° posto (con un IE di 352)Pierfrancesco Favino, uno degli attori più promettenti del cinema italiano, apprezzato a livello internazionale, che incarna il prototipo del macho italiano.

Si piazzano bene anche gli imprenditori, qualiMatteo Marzottoal 10° posto con indice di erotismo pari a 443, apprezzato per la dolcezza dello sguardo, ma anche per l’educazione e la riservatezza che lo contraddistinguono e, in 23 esima posizione con un IE pari a 400, il rampollo di casa Fiat,Lapo Elkann, ammirato per l’eleganza e l’estrosità.

 Sembra invece essere ai minimi storici il sex appeal dei politici: il primo politico in classifica èMatteo Renzi,che si piazza però solo al 35° posto, con un indice di erotismo pari a 332; del Sindaco di Firenze piacciono il carisma, la disinvoltura e la sicurezza di sé. Nonostante il forte vento antipolitico, si piazzano bene anche i Governatori di Sardegna e ToscanaUgo CappellacciedEnrico Rossirispettivamente al 45° (IE 292) e al 50° posto (261): del primo è apprezzata l’eleganza innata, legata all’impeccabile portamento e al garbo che lo contraddistinguono, già vincitore peraltro del sondaggio “sul politico più elegante”, del secondo piace l’autorevolezza, legata alla sobrietà del politico “della porta accanto”.

Gli ultimi posti della classifica pullulano di personalità politiche, qualiGianni Cuperloal 72° posto (con IE pari a 152),Matteo Salvinial 79° (con IE di 111) eRoberto Maronial 90° posto (con IE pari a 60).

In fondo alla classifica, al 100 esimo posto, finisce il leghistaRoberto Cota, Presidente della Regione Piemonte, con un indice di erotismo fermo a 13 su 500, considerato poco attraente soprattutto per le recenti vicende che lo hanno visto protagonista.

Ma quali sono i fattori determinanti per giudicare l’indice di erotismo? Prima di tutto illato estetico, che comprende l’aspetto fisico: corpo, viso e mani, ma anche l’eleganza e la cura di sé. Inoltre sono stati analizzati ipattern comportamentali,nello specifico la seduttività dello sguardo, la gestualità, la postura, le movenze e la modulazione della voce, ma anche determinazione, sicurezza di sé, educazione, estrosità ed entusiasmo. Secondo i ricercatori anche l’autorevolezza di un politico ha un suo quoziente valutativo e forse è per quel motivo che molti amministratori sono precipitati in classifica.

Ma perché il sex appeal dei parlamentari è ai minimi storici?  Secondola sessuologa Serenella Salomonidell’AssociazioneDonne e Qualità della vita: “Fare il parlamentare è diventato motivo di imbarazzo, soprattutto dopo gli scandali che li hanno coinvolti, molto meglio gli industriali e gli sportivi, che comunicano autorità e virilità”.


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